Tag "Charles De Gaulle"

Dopo la fine dell’Ucraina, a molti europei farà male il cuore

Prefazione: l’attesa del freddo L’Europa del nord, fino all’Italia settentrionale, è ora nella morsa di un’ondata di freddo gelido (senza dubbio il risultato del riscaldamento globale). Di conseguenza gli osservatori si aspettano che l’offensiva invernale russa in Ucraina inizi quanto prima, anche se nessuno sa quando. Questo mese o il prossimo? Forse con un’entrata drammatica dalla Bielorussia, tagliando i rifornimenti della NATO? Nessuno lo sa. Per il momento le forze

La Gran Bretagna venne e se ne andò, lasciando l’Europa nel casino

Caspita! Infine, almeno, il Regno Unito sta formalmente lasciando l’Unione Europea il 31 gennaio. Qui, a Parigi, i sostenitori dell’uscita della Francia dalla UE stanno celebrando. Vedono la Brexit come foriera di una futura “Frexit”, il distacco della Francia da un governo non democratico, e l’inizio della fine di un progetto fallimentare volto a unificare l’Europa attorno le richieste del capitalismo neoliberale. Ma il paradosso è che i sostenitori dell’unificazione

Rapporto dai Balcani: povera Serbia, poveri serbi

Nella Prima Guerra Mondiale, c’era un ritornello popolare in Francia e in Occidente che esprimeva in generale sostegno e simpatia per i loro valorosi alleati serbi, che si opponevano agli eserciti nemici sul Fronte macedone: Pauvres Serbes… Quel ritornello è ancora molto attuale ma non è più esclusivamente limitato alla sfera morale, com’era in gran parte cento anni fa. Oggi, incarna la triste condizione generale della fallita nazione serba (di

Merkel & Macron mettono un cerotto all’Europa che va in pezzi

Quando la settimana scorsa [il 22 gennaio 2019] la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Emmanuel Macron hanno firmato il nuovo accordo franco-tedesco nella storica città di Aquisgrana, lo sfarzo e la solennità facevano da sfondo. Ma se facciamo un primo piano, metaforicamente parlando, vediamo che i due leader sono afflitti da sconcertanti problemi politici nei rispettivi paesi, così come nell’intera Unione Europea e a livello internazionale. Se

Cara Francia: te l’avevo detto che la Le Pen era davvero un problema

Nel maggio del 2017 avevo scritto un articolo nel mio blog [in inglese] in cui mettevo in guardia  sulle conseguenze dell’elezione di Macron [in inglese] a presidente di Francia. Il mio articolo, intitolato “Perché Marine Le Pen conta davvero”, ben inquadrava il candidato presidenziale e il potenziale per la Francia. Oggi Macron, che ho definito “valletto” dei Rothschild, sta distruggendo la Francia. I lavoratori poveri rappresentati dai Gilet Gialli sono

L’ultimo urrà inglese per vandalizzare le relazioni UE-Russia

La follia globale ha sostituito le relazioni. Il governo britannico sta guidando una dozzina di nazioni sul percorso precario di una politica da cabaret stile Monty Python nei confronti della Russia. Ma è tutt’altro che divertente. Così è come vengono provocate le guerre mondiali. Più di 100 diplomatici sono stati espulsi dagli Stati Uniti, Canada, Australia e da alcuni paesi europei, in gran parte per motivi legati alle dichiarazioni ufficiali

Più Europa????

Vorrei discutere di un argomento legato all’Europa, a questa Europa, perché non ce n’è un’altra di cui discutere. L’Europa che piace tanto al PD, l’Europa che piace tanto alla Bonino, l’Europa per cui sbava Gentiloni e tanti altri. Io sono fieramente EUROSCETTICO e rivendico questa mia posizione di critica forte nei confronti di questa Eropa che non mi piace, di una Europa nata bene ma cresciuta malissimo, che aspira a

Luciano Canfora: come i Padri Nobili dell’Europa postbellica invasero la Russia

Pubblichiamo, con il consenso dell’Autore, un breve ma interessante passo di La democrazia, storia di un’ideologia di Luciano Canfora (ed. Laterza, 2005, pag. 222 segg.). Tutto ciò che io intraprendo è rivolto contro la Russia. Se in Occidente sono troppo stupidi e troppo ciechi per capirlo, sarò costretto a raggiungere un’intesa con i Russi per battere l’Occidente, per poi lanciare tutta la mia forza contro l’Unione Sovietica. Hitler a Carl Burckhardt – Commissaria della Società delle

La Russia aumenta notevolmente le sue operazioni anti-Daesh

Come avevo già predetto un paio di settimane fa, la Russia ha aumentato notevolmente il ritmo delle sue operazioni contro il Daesh. Primo, la Russia ha utilizzato tutti i suoi più potenti bombardieri a lunga autonomia (Tu-22M3, Tu-95MC e anche il Tu-160) per colpire gli obbiettivi del Daesh con bombe a caduta e missili da crociera. Guardate questo filmato veramente molto esplicativo. Secondo, la Russia ha annunciato che 25 bombardieri