Tag "crisi economica"

L’Europa si staccherà dagli Stati Uniti?

Un lettore tedesco, che è anche un giornalista, mi ha fatto una bella domanda: “Quali sarebbero il modo e le implicazioni pratiche se l’Europa in generale, e la Germania in particolare, rompessero con gli Stati Uniti per trovare una pace europea e un quadro economico che includa la Russia?” La vile sicofantìa dimostrata da Germania, Francia e Regno Unito nel loro appassionato abbraccio al confronto dell’America con la Russia è

Intervista del Presidente Vladimir Putin sul canale TV Rossiya

Vladimir Putin ha risposto alle domande di Sergei Brilyov, giornalista della VGTRK e conduttore del programma Vesti v Subbotu (Notizie della domenica). Sergei Brilyov: Buon pomeriggio, Signor Presidente. Vladimir Putin: Buon pomeriggio. Sergei Brilyov: Indipendentemente da cos’altro stia succedendo e di quale aspetto della vita si discuta, questo odioso coronavirus incombe sempre da qualche parte sullo sfondo. Vladimir Putin: Vero. Sergei Brilyov: Che cosa pensa della seconda ondata che spaventa

Il Saker intervista Michael Hudson sull’attuale crisi economica

Cari amici, ho sempre tenuto in grande considerazione Michael Hudson. Non solo lo considero il mio economista americano preferito, ma so anche che è un essere umano gentile. Ha manifestato di nuovo questa gentilezza quando ha accettato di rispondere ad alcune domande basilari che un non economista come me avrebbe posto. Sono profondamente grato a Michael per il tempo dedicato a rispondere! Il Saker — Il Saker: Suppongo che come

Riposino in pace il Nuovo Ordine Mondiale, il globalismo e la “leadership” americana

“I miscredenti tessono strategie e anche Allah ne tesse. Allah è il migliore degli strateghi!”. Corano, Sura 3:54 (La Famiglia di Imran) Già da molti anni ormai è piuttosto ovvio che l’Impero anglosionista non è sostenibile, e che prima o poi doveva fallire. Ci sono due scenari principali che sono stati generalmente presi in considerazione per il suo crollo: una crisi esterna (di solito, una grave sconfitta militare) o una

La politica anti-capitalista ai tempi del Covid-19

Quando provo a interpretare, comprendere e analizzare il flusso giornaliero di notizie, tendo a collocare ciò che sta succedendo sullo sfondo di due modelli, distinti ma collegati, di funzionamento del capitalismo. Il primo livello è una mappatura delle contraddizioni interne della circolazione e dell’accumulazione del capitale quando il valore del denaro scorre in cerca di profitto attraverso i differenti “momenti” (come li chiama Marx) di produzione, realizzazione (consumo), distribuzione e

L’Ultimo Atto

Nell’elaborare il flusso delle informazioni su ciò che sta accadendo negli Stati Uniti, è impossibile liberarsi da un senso di irrealtà molto inquietante: una popolazione intrappolata in una grotta buia, piena di piccoli schermi luminosi, tutti con immagini diverse ma che mandano essenzialmente lo stesso messaggio. Questo messaggio è che va tutto bene, come sempre e come sempre sarà. Ma qualsiasi cosa stia succedendo, non può andare avanti per sempre,

La Grande Scommessa: Roulette russa per l’Economia europea

La crisi è sistemica nel senso che è diventato impossibile continuare con il modello di sviluppo del capitalismo degli ultimi decenni. Samir Amin, La crisi, 2009 Si addensano nuvole sul ciclo economico finanziario iniziato nel marzo 2009 con i minimi di borsa della crisi subprime. Oggi non ci interessa constatare gli abnormi limiti di crescita di  questo ciclo, che per molte nazioni e per le classi sociali medio basse non

Lavorare Stanca – Sullo Stato della Disoccupazione in Italia

Lavorare stanca recitava il titolo di una raccolta di poesie di Cesare Pavese. Non lavorare però, se non si è rentier, distrugge. Come è cambiato il mondo del lavoro dalla Grande Crisi del 2007/8 ad oggi nel nostro paese? E’ vero che il recupero dell’occupazione è stato pressoché totale? O quella frattura violenta ha lasciato segni indelebili nel mondo del lavoro, e quindi nella possibilità di costruirsi una vita di

Quando si tratta di Davos, è disuguaglianza, stupido

Quando si parla di Davos, per miliardi di persone si applicano le regole di Groucho Marx. Davos è il circolo esclusivo, che ogni anno si riunisce nel lussuoso resort svizzero per discutere sui temi del business mondiale. Groucho, ovviamente, è stato immortalato insieme al resto dei fratelli Marx nei film demenziali di Hollywood degli anni ’30, come Una notte all’Opera, Un giorno alle corse e Animal Crackers. In una sua

Grecia – comoda vittima o compiacente masochista?

Perché questo titolo? – Perché la Grecia non è obbligata a continuare a giocare la carta della vittima, né ad essere masochista. La Grecia sembra soffrire la Sindrome di Stoccolma – è innamorata del proprio sequestratore. La Grecia potrebbe cambiare questa (situazione). Uscire dalla prigione, uscire dalla UE e uscire dall’euro. La Grecia potrebbe tornare alla propria moneta sovrana, alla propria banca centrale sovrana, fare la propria politica monetaria e