Tag "Dick Cheney"
Lo spettro della guerra nucleare è da tempo sospeso sul mondo come una spada di Damocle da incubo, che è causa di disperazione per l’umanità a causa della doppia natura della scienza, la quale, da una parte, è una meravigliosa fonte di potenza creativa che eleva e nobilita, ma dall’altra agisce da portatore di morte e di caos. Tuttavia, sarebbe sbagliato incolpare la scienza per la crisi che l’umanità ha
Il corrente genocidio di fatto nella Repubblica dello Yemen, in una guerra la cui fase più intensa è iniziata nel 2015, è stato fino a poco tempo fa ignorato dai media occidentali. Ciò che è stato ignorato è anche il casus belli fondamentale per la guerra saudita sostenuta dagli Stati Uniti, apparentemente contro gli Houthi sciiti da parte dei wahhabiti sunniti dell’Arabia Saudita. Come praticamente in ogni guerra e destabilizzazione,
Questo sicuramente non sarebbe dovuto accadere. Sembra che un militare israeliano con il grado di colonnello sia stato “catturato con i pantaloni dell’IS calati”. Intendo dire che è stato catturato in mezzo ad un branco di cosiddetti terroristi IS – o Stato Islamico o ISIS o DAESH, a seconda delle preferenze -, dai soldati dell’esercito iracheno. Sotto interrogatorio da parte dell’intelligence irachena, a quanto pare ha detto molto sul ruolo
Uno scambio di ruoli portato dal Russiagate è che i liberali, usualmente i più scettici nei confronti delle agenzie di controspionaggio statunitensi (specialmente delle loro affermazioni prive di prove) ora mettono in dubbio il patriottismo di quegli americani che insistono sul fatto che la comunità di quelle agenzie debba fornire le prove a sostegno delle pericolose affermazioni su di un “hacking” russo delle email democratiche, specialmente quando alcuni veterani esperti
Alcuni documenti declassificati rivelano le garanzie ai leader sovietici contro l’espansione della NATO da parte di Baker, Bush, Genscher, Kohl, Gates, Mitterrand, Thatcher, Hurd, Major e Woerner. La tavola rotando di Studi Slavi tratta “Chi ha promesso cosa e a chi in merito all’espansione NATO?” Washington D.C., 12 dicembre, 2017 – La famosa dichiarazione “non un pollice verso est” da parte del Segretario di Stato americano James Baker in merito
I campanelli d’allarme trillano per la speculazione sulle “possibili” testate nucleari miniaturizzate di Pyongyang. Occhio ai cani della guerra. I “tizi” dell’intelligence, gli stessi che ti hanno servito i bambini tirati fuori dalle incubatrici dai “diabolici” iracheni oppure le inesistenti armi di distruzione di massa, ora stanno smerciando l’idea che la Corea del Nord ha prodotto una testata nucleare miniaturizzata capace di entrare nei suoi missili intercontinentali recentemente collaudati. Questo
Prima di tutto, un doloroso, ma necessario, chiarimento: Pazzi della cantina. Neoconservatori. Sionisti. Lobbisti di Israele. Giudei. Ebrei [tutti in inglese]. Da qualche parte in questa lista ci imbattiamo nel proverbiale “elefante nella stanza”. Per alcuni questo incontro avverrà nella prima parte della lista, per altri un po’ più tardi, ma la lista sarà più o meno la stessa per tutti. La buona educazione, almeno quella occidentale, vorrebbe farci evitare
Il generale James “Mad Dog” [“cane pazzo”] Mattis, scelto dal presidente eletto Donald Trump come nuovo capo del Pentagono, è un servitore modello dell’Impero del Caos. Il suo marchio di fabbrica non poteva che essere “caos” [in inglese]. Il Marine Corps Special Operations Command (MARSOC) ne tesse addirittura il panegirico: “San Mattis da Quantico, Santo Patrono del Caos”. Il Santo, nella sua iconografia pop, fa bella mostra di un coltello
Sono giorni ormai che un generale israeliano, catturato all’interno dell’Iraq, viene interrogato da quelli che si pensa siano istruttori delle Guardie Rivoluzionarie Iraniane aggregati alle milizie che attualmente lo detengono. Da Veterans Today: “L’Alto Rappresentante per gli Affari Esteri al Parlamento degli Stati Uniti e Segretario Generale del DESI (Dipartimento Europeo per la Sicurezza e l’Informazione), Dr. Haissam Bou-Said ha confermato che, in base alle informazioni fornite dal Parlamento internazionale