Tag "Emirati Arabi Uniti"

Il trambusto continuerà finché non emergerà un diverso Ordine Mondiale

“Cosa faremo se l’Occidente non sentirà ragioni?”, ha fatto notare Sergej Lavrov. “Beh, il Presidente della Russia ha già detto ‘cosa’ [farà]”. “Se il nostro tentativo di venire a patti su principi mutualmente accettabili per assicurare la sicurezza in Europa non produrrà il risultato sperato, prenderemo delle misure in risposta. Quando gli hanno chiesto direttamente quali potrebbero essere tali misure, lui [Putin] ha detto: arriveranno in tutte le forme e

Le 3 migliori armi russe a IDEX 2021

Per la prima volta in assoluto, queste armi sono state portate in Medio Oriente con l’obiettivo di diventare parte integrante di forze armate straniere. Alla fine di febbraio 2021, la Russia ha presentato in anteprima i suoi sistemi d’arma più avanzati alla mostra militare IDEX 2021 ad Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti). Questo equipaggiamento militare è già stato adottato dalle unità dell’esercito del paese, e ora dovrebbe attirare l’attenzione dei

Israele non firma gli accordi di “pace”

Organi di stampa corporativi come Forbes (l’11/9/2020), Bloomberg (il 15/9/2020), CNN (il 15/9/2020) e il Washington Post (il 16/9/2020) [tutti in inglese] hanno descritto come accordi di “pace” quelli recenti che normalizzano le relazioni di Israele con gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrain. Questa è una etichetta fuorviante applicata ad accordi che aiutano a cementare una guerrafondaia alleanza militare contro l’Iran, e che permettono di continuare la violenza contro

Erdogan porta nel Medio Oriente le sue “ambizioni ottomane”

Quando Erdogan ha ospitato recentemente i leader di Hamas, inclusi quei leader della resistenza palestinese dichiarati dagli USA “terroristi” e “ricercati”, non sono suonati allarmi a Gerusalemme, Abu Dhabi o Riad. Al contrario, l’incontro di Erdogan ha dimostrato come la Turchia stia pianificando la risposta alla nuova configurazione regionale [in inglese] che mette Israele nel cuore del Medio Oriente a fianco degli Emirati Arabi Uniti, come nuovo leader auto-nominatisi del

Un’altra estate calda nel Mediterraneo Orientale

Un saluto alla comunità del Saker ed ai suoi lettori. Questo è un aggiornamento sull’evoluzione degli eventi di cui ho parlato nell’articolo precedente. Come i lettori del Saker forse già sanno, Grecia e Turchia si sono imbrigliate in una disputa nel Mediterraneo Orientale a causa dei limiti della Zona Economica Esclusiva (ZEE). Dopo la collisione [in inglese] tra la fregata F-451 Limnos (classe S) e la F-247 TCG Kemalreis, pare

Nasrallah: se c’è Israele dietro all’esplosione di Beirut, la nostra risposta sarà devastante

Discorso del Segretario Generale di Hezbollah Sayed Hassan Nasrallah del 14 agosto 2020, in occasione della celebrazione del 14° anniversario della vittoria del 2006. Fonte: moqawama.org Traduzione in inglese: resistancenews.org https://www.dailymotion.com/video/x7vm4hz  (in questo video i sottotitoli sono disponibili solo per l’ultima parte) [Israele ha assassinato un combattente di Hezbollah in Siria e la nostra ritorsione corrispondente è inevitabile] […] Oggi c’è un’equazione che protegge il Libano, cioè quella della deterrenza

La pandemia non ha portato ad un cessate il fuoco, ma è poco probabile una grande guerra regionale durante il coronavirus

Sembrerebbe logico aspettarsi che le guerre nell’era del Coronavirus diventino secondarie rispetto all’ossessione globale di un’orribile pandemia che si rifiuta di estinguersi. Invece, in molte parti del Medio Oriente si continua a combattere. Il regime saudita (appoggiato dall’intera coalizione occidentale) prosegue la sua brutale guerra contro lo Yemen, mentre la guerra civile libica (innescata dalla “liberazione” del paese ad opera della NATO del Presidente Barack Obama) non si è placata,

La guerra nello Yemen come riflesso dei conflitti nel mondo arabo

Dopo la dichiarazione di “autogoverno” proclamata dai ribelli separatisti nello Yemen del Sud, c’è poco da dubitare sul fatto che la crisi salirà di livello. Le sue radici, tuttavia, non sono solo nelle divisioni interne che hanno piagato il paese dal 2011, ovvero da quando Saleh fu estromesso dal potere; l’attuale crisi e l’intero periodo di guerra affondano le radici in più ampie contese geo-politiche: una è quella che contrappone

Il New York Times scopre che immischiarsi in Libia è errato: “Almeno sei nazioni straniere stanno fomentando il caos”

Bene, non c’è voluto molto. Quasi un decennio. Il New York Times [in inglese] all’inizio della scorsa settimana ha improvvisamente “scoperto” che le guerre americane per il “cambio di regime” portano a stati falliti, che portano a caos e morte, che a loro volta portano a guerre d’attrito internazionali condotte mediante milizie delegate. Nonostante la Libia sia stata ignorata a lungo dai media ufficiali dopo la “liberazione” del paese da

La Russia si prende il mercato mediorientale delle armi

Per molti anni, il Medio Oriente è stata una regione turbolenta, dove si verificano regolarmente scontri militari e attacchi terroristici. I governi del Medio Oriente prestano pertanto particolare attenzione alle questioni di sicurezza e allo sviluppo delle tecnologie militari. È particolarmente utile per loro cooperare con la Russia in queste aree, poiché Mosca è un’autorità affermata nel settore della Difesa. Inoltre, la Russia ha recentemente testato e dimostrato a tutto