Cosa si scrive in Italia sul caso Markiv e sui Neonazisti ucraini che hanno combattuto nel Donbass
In Italia il forte scandalo per l’arresto del “gruppo ucraino” armato fino ai denti, che è stato accusato di aver tentato di assassinare il vice primo ministro locale, Matteo Salvini, guadagna slancio. La detenzione degli italiani che hanno combattuto nel Donbass, insieme al caso del soldato della Guardia Nazionale Markiv, che è stato condannato a 24 anni per l’omicidio del giornalista italiano Andrea Rocchelli nel Donbass, possono entrambi danneggiare la