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L’Establishment ha imposto una rivoluzione colorata al popolo americano. Ekaterina Blinova è una giornalista che ha capito che in America si è verificata una rivoluzione colorata mascherata da elezione presidenziale. https://sputniknews.com/us/202011221081242712-politburo-are-dems-striving-to-win-it-all–turn-us-political-landscape-into-one-party-system/ [in inglese] L’Establishment ha utilizzato i Democratici per i propri scopi perché Trump era in carica con la bandiera repubblicana. Trump, ovviamente, è un populista, ma non c’è alcun partito che rappresenti il popolo, quindi Trump ha corso con
La partnership strategica tra Russia e Cina, che si è consolidata la scorsa settimana in Russia, ha mandato le elite statunitensi in “paranoia suprema”, modalità che sta tenendo in ostaggio il mondo intero. Con una breve passeggiata a San Pietroburgo lo scorso venerdì, è cominciato qualcosa di straordinario. Dopo la camminata, hanno preso una barca sul fiume Neva, hanno visitato il leggendario incrociatore Aurora e quindi sono andati all’Ermitage per
Trump ha premuto il grilletto, ma invece di un “bang!” quello che il mondo ha sentito è stato un modesto “clic”. Considerando che stiamo parlando di un pericolosissimo gioco della roulette russa anglo-sionista potenzialmente nucleare, il “clic” è davvero una buona notizia. Ma, per usare le parole di Nikki Haley [in inglese], la “pistola” statunitense è ancora “pronta e carica”. Ci sono un certo numero di versioni, là fuori, su
Il marzo del 2018 passerà alla storia come un mese veramente storico 1 marzo, Vladimir Putin fa il suo discorso storico [in inglese] all’Assemblea Federale russa. 4 marzo, Sergej Skripal, ex spia del Regno Unito, viene presumibilmente avvelenato [in inglese]. 8 marzo, funzionari britannici accusano la Russia [in inglese] di aver usato gas nervino per tentare di uccidere Sergej Skripal. 12 marzo, Theresa May incolpa ufficialmente la Russia per l’avvelenamento e le dà un
L’uccisione di quattro soldati illustra il crescente militarismo in tutto il continente Non c’è stata alcuna discussione sostanziale all’interno dei media statunitensi controllati dalle corporazioni e dal governo, sul perché Washington stia accelerando la sua presenza nello stato dell’Africa occidentale del Niger. Le notizie sulla morte di quattro Berretti Verdi si concentrano esclusivamente sulle nozioni di una “guerra al terrorismo” che ormai sta raggiungendo il continente africano. Successivamente la controversia
Mentre la saga “Hunger Games” [“Giochi della Fame”] appoggiata dagli USA procede in Corea del Sud, una “nuova strategia” per l’Afghanistan è di fatto tutta incentrata sul business. Ma la Cina è già lì. Ci sono molti più parallelismi di quanto sembri tra un guerra non finita negli anni ’50 nel nord est dell’Asia e una guerra in corso da 16 anni negli incroci tra l’Asia Centrale e del Sud.
L’intensa attività diplomatica tra Usa e la Russia suggerisce che è stato raggiunto un accordo tra l’amministrazione di Trump e il Cremlino sulla Siria, con gli Stati Uniti a sostegno dell’iniziativa russa sulle aree di attenuazione degli scontri e la Russia disposta a ristabilire la linea diretta per prevenire gli incidenti con le forze armate statunitensi. Contemporaneamente all’accordo di Astana tra la Russia, la Turchia e l’Iran per creare “zone