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Turchia e Israele: nemici o alleati?

Dopo che Israele fu creato, nel 1948, la Turchia divenne il suo partner più importante nel Medio Oriente. Ankara riconobbe lo stato ebraico già nel 1949, e allacciò relazioni diplomatiche ufficiali, mostrando chiaramente in questo modo la direzione della politica estera turca. I primi due primi ministri israeliani, David Ben-Gurion e Moshe Sharett, parlavano turco. Tuttavia, negli ultimi decenni, le relazioni tra i due paesi sono state spesso caratterizzate dall’alternanza

Lavrov blocca all’ONU il riconoscimento di Trump della sovranità di Israele sulle alture del Golan   

Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha fatto saltare all’ONU il riconoscimento del presidente degli Stati Uniti Donald Trump della sovranità israeliana sulle alture del Golan. “Ritengo che questa sia una dimostrazione consapevole e deliberata di condiscendenza. Tale dimostrazione di condiscendenza insieme a minacce, ultimatum e sanzioni sono, in generale, tutti  strumenti utilizzati dagli Stati Uniti nel campo della politica estera“, ha detto Lavrov in una conferenza stampa con

La Turchia cerca una collaborazione militare più stretta con la Russia? Trattenete le esultanze

Intervistato dalla russa Sputnik News [in inglese], il Ministro degli Esteri turco Mevlüt Çavuşoğlu ha definito Russia e Turchia “paesi amici, due vicini di casa che (non sempre) vanno d’accordo su tutto”. Ha sostenuto che Ankara vuole che le buone relazioni tra i due paesi vengano ripristinate dopo mesi di ostilità, in seguito all’abbattimento di un aereo da guerra russo in territorio siriano. “Noi siamo l’unico paese della NATO” che non impone sanzioni

Il terrorismo americano colpisce Orlando – Non riguarda più solo i Siriani

Un orribile episodio di violenza si è verificato questa settimana, quando Omar Mateen dopo essere entrato in un night club di Orlando, Florida, ha aperto il fuoco, uccidendo 50 persone e ferendone molte altre. Lo stesso Mateen sarebbe poi caduto sotto il fuoco della polizia. Di primo acchito sembra un altro attacco “estremista”, un’estensione della perenne “guerra al terrore” dell’America. In realtà, quella di Mateen è una variante della funzione