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La tradizione della canonizzazione dei governanti apparve nell’antica Russia già nel X secolo, quando il paese aveva appena adottato il Cristianesimo. Più spesso la santità veniva conferita non per i servizi al paese, ma per una vita retta o per il martirio. 1. La Principessa Olga di Kiev (890-925 – 969) Olga era la moglie del principe della Rus’ di Kiev Igor, figlio del principe variago Rjurik che, secondo la
Sette anni dopo essere stata lanciata dal presidente Xi Jinping, prima ad Astana e poi a Giacarta, la Nuova Via della Seta sta sempre più facendo impazzire l’oligarchia plutocratica americana. L’inarrestabile paranoia della “minaccia” cinese ha molto a che fare con la via d’uscita offerta da Pechino al Sud del Mondo, permanentemente indebitato a causa dello sfruttamento da parte del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale. Nel vecchio ordine,
L’occupazione meno sanguinosa di Mosca fu intrapresa dalle truppe polacco-lituane nel XVII secolo. I Mongoli, invece, devastarono e bruciarono la città fino alle fondamenta. L’invasione mongola della Russia La prima volta che Mosca fu saccheggiata e bruciata fu durante l’invasione mongola [in inglese], molto prima che la città diventasse la capitale del paese. All’epoca una comune città del Principato di Vladimir-Suzdal’, Mosca fu assediata dai Mongoli nel 1238. Durante l’assedio
Una civiltà si rivela fruttuosa per la sua capacità di incitare gli altri ad imitarla: quando non li impressiona più, si riduce ad una semplice raccolta di cianfrusaglie e vestigia della grandezza mondiale che era. I tentativi di Napoleone e di Hitler di creare un impero mondiale sono falliti, così come gli Stati Uniti del Nord America hanno fallito ai giorni nostri, perché ogni attrazione iniziale che avrebbero potuto esercitare
Sottovalutare la Russia riserverà delle sorprese. Gli USA/NATO sono stati presi di sorpresa – o forse un termine migliore sarebbe storditi? – dall’operazione russa in Siria. Il fatto che sia intervenuta; la velocità con cui lo ha fatto; la segretezza con cui lo ha fatto; il numero di missioni effettuate; la precisione e l’efficacia degli attacchi. Ma specialmente dalla scoperta che delle insignificanti barche nel Mar Caspio – un posto
Abbiamo tutti sentito la linea nazionalista ucraina: loro sono i veri eredi slavi della Rus ‘di Kiev, mentre i moderni russi sono o tartari o ugro-finnici o chissà cos’altro. E poi c’è la famosa frase del marchese di Custine, detta in origine, credo, da Napoleone, che dice “grattate il russo e troverete il tartaro”. La cosa interessante è che ci potrebbe essere qualche verità in questo, e più di un