Tag "Nazionalismo"

Il nazionalismo ucraino si espande in Kazakistan

I nazionalisti del Kazakistan hanno creato un’organizzazione politica, il cui obiettivo è ottenere seggi nel parlamento del paese. Cosa succederà al Kazakistan? Nell’ottobre del 2018, il video di un medico kazako che si rifiutava di esaminare un bambino malato divenne virale in Russia. Una pediatra donna rifiutò di esaminare il bambino perché la madre del bambino stava parlando in russo. Il blogger kazako Ibrash Nusupbaev ha scritto che il Kazakistan

AltRight contro il Saker

Un esempio lampante di una tendenza molto brutta Ho ricevuto un’e-mail da mia figlia questa mattina, che diceva: “Probabilmente lo hai visto, e forse anche se non lo hai fatto non ti interessa nemmeno, ma in caso contrario: https://altright.com/2017/05/05/the-saker-and-other-dissident-bloggers-are-completely-out-of-touch/. A quanto pare, hai vissuto in Islanda”. No, non l’ho letto, perché in genere non ho il tempo per leggere le sciocchezze di AltRight. Di recente, per senso d’obbligo, mi sono

Come la Russia dovrebbe affrontare la “Sindrome di Pilban” (PBS)

Un lettore, SunriseState, ha recentemente pubblicato la seguente domanda nella sezione commenti [in Inglese]: “quale pensi che sia la strategia ottimale della Russia contro la Polonia?”. Quando l’ho letta ho pensato “questa sì che è una domanda interessante!”. Oggi cercherò di dare una risposta, passo dopo passo. Prima di tutto, una diagnosi. Siamo in presenza di una sindrome polacca. Possiamo attribuirle tutti i tipi di cause, alcuni descriveranno i Polacchi come

Russia: la Questione nazionale

di Vladimir Putin Per la Russia – con la sua varietà di lingue, tradizioni, etnie e culture – la questione nazionale è, senza alcuna esagerazione, fondamentale. Ogni politico responsabile, ogni figura pubblica si deve rendere conto che una delle principali condizioni dell’esistenza stessa del nostro paese è la concordia civile e interetnica. Vediamo cosa sta succedendo nel mondo, e come si vanno accumulando i rischi più gravi. La realtà di

L’Ucraina vuole minare il mondo russo e riprogrammare la Russia

L’Ucraina intende riprogrammare il mondo russo alla maniera europea, e realizzerà questo piano, in particolare, con l’aiuto degli studenti russi, ai quali verrà data l’opportunità di studiare in Ucraina. Questo piano sembra non avere senso, ad una prima occhiata, ma se gli dessimo uno sguardo più da vicino? “L’Ucraina deve imbarcarsi nella missione di raccontare di nuovo la cultura e la letteratura russa con un moderno linguaggio europeo”, ha detto Vladimir

L’Ucraina aveva ragione! Perché la Russia è la minaccia più grande nel mondo!

La Russia è davvero la più grande minaccia per il mondo? La risposta si trova da qualche parte a metà strada tra la vostra definizione di minaccia e ciò che vi fa effettivamente paura. A quel punto di partenza, ciò che fa gridare di paura il mondo occidentale non è uno spauracchio russo o lo spettro di un dominio russo sul mondo. È una cosa completamente diversa, e molto strana.

Facendo fuori le Élites

Dato quello che sta accadendo in questi giorni con la restaurazione della UE, è difficile non scrivere qualcosa a riguardo, perciò non cercherò nemmeno di resistere alla tentazione. I mercati azionari stanno andando in crash, le banche sono sull’orlo del fallimento, il prezzo dell’oro sta salendo, e la City di Londra e i tipi della finanza a Wall Street stanno correndo avanti e indietro con le teste in fiamme. Ma

Che cos’è la “nazione ucraina” e quali sono le sue opzioni future

Ci sono molte ragioni per dire che la nazione ucraina non esiste, che tutti gli ucraini sono russi sottoposti a lavaggio del cervello per odiare la loro nazione, che la storia ucraina è un falso, ecc. Per lo più, questi argomenti sono proposti da persone che non capiscono la differenza tra “nazione” ed “etnicità”. L’idea di una “nazione” in realtà è nata nell’età della polvere da sparo, quando gli eserciti

Eurasia e Dontorni: contro lo Sciovinismo, contro la Globalizzazione, un nuovo Stato Nazionale

L’Unione Europea è oggi considerata da molti un fattore di prevaricazione e di dominio. Tuttavia ci ricordiamo cosa c’è stato prima: secoli di guerre fratricide fra gli stati nazionali. E’ possibile rivalutare l’elemento nazionale senza precipitare in una spirale di conflitti? – Paolo Borgognone – Questa è più o meno la valutazione di Noam Chomsky, che in Capire il potere affermò: «Ritengo che in ultima analisi sarebbe necessario rompere il