Tag "Nina Kouprianova"

Di crisi in crisi: che accadrà ora in Siria?

Negli ultimi tre anni, due paesi hanno dimostrato la loro sconsiderata capacità di trascinare il mondo in una guerra globale per via della Siria: la Turchia membro della NATO nel 2015, e Israele alleato degli Stati Uniti questa settimana. Entrambi sono responsabili dell’abbattimento di un aereo militare russo legalmente operante in Siria: la Turchia – direttamente, e Israele – indirettamente, attraverso la subdola manovra di un F-16 che ha coinvolto

La spia col cinturino spezzato

Comandante veterano dell’unità d’élite del KGB Gruppo Alpha, il Maggior Generale Gennadij Nikolaevič Zajcev racconta l’operazione del 1977 per arrestare l’agente della CIA Martha Peterson, che lavorava all’ambasciata statunitense con una copertura diplomatica. La Peterson stava manipolando un prezioso agente – Aleksandr Ogorodnik, nome in codice Trigon, un membro d’alto profilo del Ministero degli Esteri Sovietico. All’epoca in cui Ogorodnik era stato già arrestato e si era suicidato in prigione col veleno

Braccare l’orso: una metodologia ibrida per il contenimento della Russia

Braccare l’orso è una tecnica di caccia in cui una muta di cani tallona un orso fino al suo sfinimento totale, momento in cui entra in scena il cacciatore che, a sua volta, uccide la preda. Ed è così che Karen Shakhnarazov, un noto regista russo di origini armene, ha descritto l’attuale condizione geopolitica russa. L’esempio dell’orso, per quanto riguarda la Russia, è un’immagine artificiosa e spesso dispregiativa, usata per

Se sei così furbo, perché sei così povero? La Russia degli anni ’90 rivisitata

Non cercavamo mai di svegliare i bambini durante i fine settimana: più dormivano e meno mangiavano. Natalia   Negli ultimi tempi il segmento in lingua russa di Internet è stato inondato da fotografie personali degli anni ’90. L’ho notato la prima volta nella mia bacheca di Facebook. Alcune sembravano comprensibilmente buffe — immaginatevi il taglio dei capelli! — altre erano nostalgiche. Ma quello che sembrava un flash mob spontaneo si è rivelato essere