Tag "Offensiva russa in Ucraina"
Innanzitutto, alcune notizie “domestiche” alquanto incredibili. Oggi ho parlato con il nostro webmaster e mi ha detto che il nostro traffico è ora sui 10 MILIONI di pagine lette al mese. In media abbiamo fra i 1.000 e i 1.300 utenti connessi contemporaneamente ai nostri server. La bella notizia è quindi che il blog va a gonfie vele. La brutta notizia è che ciò spingerà ancora più in alto i
In primo luogo, poiché l’intera stampa occidentale strepita con rabbia impotente, la Russia ha lanciato otto missili Kalibr contro una delle principali basi NATO in Ucraina occidentale. La base è stata completamente distrutta e ci sono molti (più di 180) mercenari morti, e ancora più feriti. La base si trova vicino al confine polacco il che, naturalmente, ha scatenato ancor più isteria. L’importanza dell’attacco è questa: la Russia ha dimostrato
Il Ministero della Difesa russo ha ottenuto documenti originali di un ordine di combattimento della Guardia Nazionale che provano che l’Ucraina stava preparando un’operazione offensiva contro il Donbass per il marzo di quest’anno. ❗️ Briefing del portavoce del ministero della Difesa russo, maggiore generale Igor Konashenko Durante l’Operazione Militare Speciale, documenti riservati del comando della Guardia Nazionale Ucraina sono finiti nelle mani dei militari russi. Questi documenti confermano la preparazione segreta
Per prima cosa, l’obbligatoria mappa del giorno: Ora devo fare una puntualizzazione sulle mappe, visto che chiaramente qualcuno non afferra bene il concetto. Allora, una mappa NON È una fedele rappresentazione della realtà. Ma è proprio questo, una RAPPRESENTAZIONE. Ciò significa che a seconda dell’autore della mappa e del pubblico previsto, due diverse mappe che rappresentano la stessa situazione sul terreno possono apparire molto diverse. Questo, amici miei, è *normale*.
Mentre l’operazione speciale russa è in corso in Ucraina, molti si chiedono quale sia il motivo per lanciarla. Uno dei motivi sono le forze fasciste ucraine. Dal colpo di Stato sostenuto dall’Occidente a Kiev nel 2014, le organizzazioni politiche associate ai neonazisti si sono infiltrate nella politica tradizionale ucraina mentre il governo ucraino ha inviato truppe per cercare di reprimere con la forza le rivolte del Donbass. Mentre l’Ucraina ha
Venerdì, il Ministero della Difesa russo ha affermato che gli aeroporti ucraini e altre infrastrutture militari vicino a Lutsk e Ivano-Frankivsk, nel nord-ovest e nel sud-ovest del paese, sono stati presi di mira e “disabilitati” da armi di precessione a lungo raggio. Nelle ultime 24 ore, gli aerei da guerra russi hanno distrutto 107 obiettivi militari nel Paese. Secondo il portavoce del Ministero della Difesa russo, il generale Igor Konashenkov,
Oggi, al posto del commento sugli ultimi sviluppi sul terreno, voglio fare un passo indietro e rivedere pochi, ma credo assolutamente fondamentali, aspetti dell’operazione militare russa non solo in Donbass ma nell’intera Ucraina. Iniziamo da qui: Quali erano gli scopi generalmente attesi dell’operazione? Va beh, c’è UN SACCO di sciocchezze scritte su questo, perciò ho bisogno di chiarire qualche punto fondamentale. Per prima cosa, NESSUNO aveva ALCUNA idea del piano
Cosa è successo: La “rivoluzione arancione” del 2004 ha portato al potere l’agente statunitense Viktor Yushchenko, che faceva affidamento sui Nazisti ucraini; Nel 2014 c’è stato un colpo di Stato, i Nazisti sono tornati al potere. La guerra civile è iniziata. L’economia iniziò ad essere totalmente saccheggiata. Nuovi prestiti dell’FMI sono finiti nelle tasche di nuovi funzionari. È iniziata la riforma giudiziaria, che ha dato vita a magistrati controllati totalmente
Per prima cosa, la grande notizia del giorno: la città di Izium è caduta nelle mani delle forze russe. Qui c’è una mappa con Izium in alto e due gruppi di frecce, quelle rosse mostrano come possa esser chiuso il calderone operativo nell’est dell’Ucraina passando per Lozovaia e Pavlograd, mentre quelle nere mostrano la stessa opzione ma più vicina alle forze ucraine circondate lungo l’asse Izium-Pokrovsk. Quale delle due avverrà
Per prima cosa, visto che Boris Rozhin [Colonel Cassad] si è preso il tempo per scrivere [in russo] il riassunto della giornata, inizierò col condividerne la sua traduzione automatica: I negoziati fra la Federazione Russa e l’Ucraina si terranno domani in Bielorussia. Oggi Mosca ha chiarito ancora una volta che se Kiev non accetta le condizioni (senza nessuna concessione), le conseguenze per l’integrità dello Stato dell’Ucraina saranno severe. Gli Stati