Tag "Rostislav Ishchenko"

Gli USA hanno iniziato la loro “grande ritirata”?

Devo iniziare questo articolo ammettendo che “Biden” (nota: tra virgolette mi riferisco al “collettivo Biden”, non all’uomo chiaramente senile) mi ha sorpreso: sembra che la mia regola empirica personale sui presidenti USA (ognuno è anche peggio del suo predecessore) potrebbe non essere necessariamente applicabile nel caso di “Biden”. Questo non vuol dire che “Biden” non finirà per dimostrare che la mia regola empirica è ancora applicabile, solo che ciò che

Compra un mattone! Gli Stati Uniti stanno vendendo l’Ucraina

Come tutti sappiamo, per vendere un calmante inutile si deve prima comprare qualcosa d’inutile. A un certo punto, Washington ha comprato l’Ucraina, ad alto prezzo. Il processo di acquisto richiese molto tempo, perché l’Ucraina fu comprata a pezzo a pezzo. Quando finalmente l’Ucraina fu tutta nelle mani degli Stati Uniti, la Casa Bianca si rese velocemente conto, con orrore, che numerose amministrazioni statunitensi avevano investito rilevanti quantità di soldi in

Una Davos in stile Monaco

Il discorso di Vladimir Putin, che ha partecipato da remoto al forum annuale di Davos, viene già molto paragonato al suo discorso di Monaco del 2007. Ebbene, c’è qualcosa che hanno in comune. E’ la stessa cosa della frase di Stalin “Fratelli e Sorelle!” del 1941 e il brindisi “Al grande popolo russo” del 1945. Il discorso di Monaco del 2007 affermava l’accettazione da parte della Russia della sfida posta

Per sopravvivere, l’America ha l’occasione di farla finita col globalismo

Una volta, tanto tempo fa, proprio all’inizio degli anni Duemila, dissi a un mio amico, finanziere/economista per studi e anche un po’ banchiere per lavoro, che negli anni a venire una crisi avrebbe atteso il mondo occidentale, una crisi al cui confronto il collasso dell’Unione Sovietica sarebbe apparso come un gioco fanciullesco sul prato. Il mio amico non si trovò d’accordo con me, più che altro perché la nostra chiacchierata

Privatizzare la Vittoria è segno di debolezza

Sulla pagina Twitter della Casa Bianca è comparso questo messaggio: “L’8 maggio 1945 America e Gran Bretagna hanno ottenuto la vittoria sui Nazisti! Lo spirito americano vincerà sempre. E’ quello che alla fine succede”. Gli Americani “si sono dimenticati” di gran parte dei vincitori. E non solo la Russia, che non amano (per usare un eufemismo) perché Mosca non riconosce il “diritto” all’egemonia mondiale degli Stati Uniti. E non è

Il virus mortale dell’ucrainismo

La storia dell’evacuazione dei cittadini ucraini dalla Cina colpita dal Coronavirus è rivelatrice, in ogni suo aspetto. Non facciamo finta di non aver visto scene simili in altri paesi, anche in Russia. Ma erano simili, non uguali. In Russia, nel villaggio di Varna, nella regione di Chelyabinsk, la popolazione locale si è opposta al collocamento dei pazienti cinesi affetti da Coronavirus nel sanatorio locale. Ci sono casi di fobia cinese

Zelenskyj ha chiamato Putin

Apparentemente, a Kiev, e non in un posto a caso, ma nell’ufficio presidenziale, e non chiunque, ma lo stesso Zelenskyj credeva nell’onnipotenza di Andrij Ermak, che era presumibilmente capace, grazie all’amicizia personale con Dmitrij Kozak (interessante, e Kozak sa che è amico suo?), di costringere Putin ad abbandonare gli Accordi di Minsk a favore del piano ucraino per strangolare il Donbass entro ottobre. Altrimenti, è difficile per me spiegare la

Gli ebrei ucraini e la Sindrome di Stoccolma

Negli anni ‘30 l’antisemitismo nel mondo andava di moda. Solo l’URSS non ne ha sofferto. Tuttavia, anche i regimi di Mussolini e Horthy non odiarono i loro concittadini ebrei, e tentarono perfino di proteggerli dalle intrusioni di Hitler, per quanto possibile. Ma le democrazie occidentali, sebbene non incoraggiassero pubblicamente i Nazisti a ripetere la “Notte dei Cristalli”, resero quasi inevitabile la distruzione degli ebrei del Reich da parte di Hitler,

Lo scopo della visita di Netanyahu in Ucraina

Il Primo Ministro israeliano Netanyahu è arrivato in Ucraina in visita ufficiale. Gran parte degli esperti afferma che la visita sia motivata da due ragioni: Israele ha notato che l’Ucraina è l’unico stato al mondo, a parte lo stesso Israele, in cui il primo ministro e il presidente sono ebrei, e che Netanyahu ha le elezioni il 17 settembre e in Israele risiedono molte persone provenienti dall’Ucraina. Io credo che

Il caso dell’MH17 e l’imitazione di un Maidan in Georgia: le provocazioni dei globalisti

Per cinque anni consecutivi le Commissioni d’Inchiesta Internazionali istituite in Olanda sono state impegnate a indagare sull’abbattimento del volo MH17 sui cieli dell’Ucraina nel 2014. Ogni estate, alla vigilia dell’anniversario della tragedia, la commissione riferisce pigramente che sospetta molto fortemente i miliziani del Donbass (con l’assistenza della Russia) dell’abbattimento del “Boeing” malese. Entro il 2016 è stato chiaro che anche se gli USA avessero abbattuto tutti i “Boeing” nel mondo