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La Grande Battaglia per Deir Ezzour La stabilizzazione del corridoio, avvenuta finalmente oggi, che di fatto toglie l’assedio dalla città di Deir Ezzour, viene confermata dai comandi siriani. Due giorni di combattimento serrato sono stati necessari a causa della conformazione del territorio, desertico e pianeggiante, che mal si adatta naturalmente alla sua difesa e alla conservazione delle posizioni; comunque ora pare che il fronte tenga, ed i contrattacchi ISIS si
Alla vigilia del cessate il fuoco Mi scuso con i lettori, purtroppo a causa di impegni personali non sono riuscito a preparare SITREP con la consueta assiduità; comunque vediamo di colmare le lacune facendo velocemente il punto sulla situazione alla vigilia di un confuso cessate il fuoco. Perché dico confuso? Perché nella percezione indotta dai media, un cessate il fuoco in Siria dovrebbe portare alla cessazione dei combattimenti o dei raid
Questa è sicuramente una giornata speciale, e da ricordare. Le forze ISIS circondate nella sacca di Rayyan si sono dissolte, dopo gli ultimi violenti scontri, per prendere i villaggi che ancora garantivano un passaggio ai terroristi; e con la sconfitta dei miliziani che occupavano la centrale termoelettrica, le forze siriane hanno trovato pochi gruppi di terroristi, incapaci di reagire agli attacchi, lasciati indietro solo per rallentare la caduta della sacca
Le sitrep si devono ormai succedere molto di frequente a causa dell’accelerazione imposta dalle truppe del Presidente Assad all’avanzata in danno delle varie formazioni terroriste, moderate o estremiste a seconda delle preferenze dei vari commentatori. Si tratta di risultati non casuali, ma frutto del lavoro preparatorio, oserei dire “certosino” portato avanti dalle forze aeree russe, che non si sono limitate affatto a mandare una quarantina (si, sono grossomodo una quarantina…) di
Aggiornamento del 16 gennaio Fronte di Deir Ezzour E’ di poche ore fa la notizia di una vasta offensiva ISIS contro la base di Deir Ezzour nell’estremo est della Siria. All’interno del perimetro difensivo che include la cittadina omonima e diversi villaggi, gli uomini dell’esercito siriano difendono i civili dalla ferocia degli estremisti del Califfato. L’attacco è stato ben preparato: decine di kamikaze hanno attraversato l’Eufrate e si sono immolati per
Sono alcuni giorni che osservo alcuni fronti che hanno avuto interessanti sviluppi per le forze che combattono per davvero i terroristi: Siria, Russia, Hezbollah libanese, Iran, Curdi siriani. Nella nostra analisi procederemo, come di consueto, da sud a nord: Fronte di Daraa Proseguono i combattimenti nella zona di Al-Sheik-Maskin, durante gli scontri sono stati distrutti diversi mezzi e uccisi molti terroristi, questo lungo le rotte di approvvigionamento dei Qaedisti. Fronte di
– Stefano Orsi – Diversi cambiamenti sono avvenuti su un paio di fronti in questi pochi giorni, ma gli sviluppi più importanti, che influenzano la futura soluzione del conflitto, si verificano fuori dallo scacchiere siriano. Cosa accade lontano dal fronte? Nei giorni scorsi i primi tank russi moderni (di tipo T90, magari non dell’ultima generazione, ma eccezionali per efficacia e protezione dell’equipaggio se paragonati ai T55 che spesso vengono adoperati