Tag "Teheran"

Per quelli che stanno per scatenarsi, il NAM 2.0 vi saluta

NAM 2.0 – di cui la Cina è un attore chiave – è in netta opposizione a come l’Impero del Caos – e delle Bugie – ha tessuto la sua rete tossica, attraverso la guerra al terrore, dall’inizio del millennio. Quelli erano i giorni, nel 1955, quando alla conferenza leggendaria di Bandung, in Indonesia, il Sud Globale da poco emancipato iniziò a sognare la costruzione di un nuovo mondo, mediante

È stato davvero un errore l’abbattimento dell’aereo ucraino vicino Teheran?

Dopo l’abbattimento del volo ucraino PS752 la grande domanda, in Iran e all’interno dei suoi circoli militari e politici, è capire cos’è andato storto. Un’analisi delle circostanze sotto le quali è avvenuto l’incidente non mostra sfortunatamente niente di sbagliato. Le decisioni prese, strategiche e tattiche, sono state tutte razionali e ragionevoli. Ma sfortunatamente i casini càpitano perfino quando tutto va per il verso giusto, e va come dovrebbe andare. Il

La Convenzione sul Mar Caspio avvicina l’Iran ai suoi confinanti settentrionali

La città costiera kazaka di Aktau ha ospitato il 12 agosto il quinto summit [in inglese] dei cinque stati del litorale caspico – Iran, Russia, Kazakhstan, Azerbaigian e Turkmenistan – sullo status giuridico del Mar Caspio. I presidenti dei cinque paesi hanno firmato [in inglese] una storica convenzione sullo status giuridico del Caspio, ponendo fine a 21 anni di disaccordi su come coordinare i loro piani economici, politici e di

L’Afghanistan ha un futuro?

Spesso si sente paragonare il conflitto siriano con la guerra in Afghanistan, mentre l’Afghanistan è spesso ricordato insieme all’aggressione di Washington contro il Vietnam. Nella seconda metà del XX secolo, Washington si è profondamente impantanata in Vietnam solo per affrontare una incalzante sconfitta. Lo stesso destino, sembrerebbe, attende le élite occidentali in Afghanistan. A quanto risulta, c’è una ragione molto particolare per cui l’Afganistan è spesso descritto come il “cimitero

Analisi sulle rivelazioni di Netanyahu

Esfandyar Batmanghelidj               @yarbatman 14:17 – 30 apr 2018   La prima diapositiva della sessione in PowerPoint presentata stasera da Netanyahu afferma che, nel 2017,  “l’Iran ha spostato i suoi archivi sulle armi nucleari in un luogo segretissimo di Teheran”. Io credo che questa diapositiva riveli qualcosa. Netanyahu non ha ottenuto dall’Iran la sua raccolta di immagini e file.   Esfandyar Batmanghelidj         

La politica statunitense nel Levante, i curdi e la Turchia

Il Dipartimento di Stato ha voltato pagina sulla Turchia perché non vede più Ankara come un partner affidabile. Molti sostengono che Washington abbandonerà i curdi della Siria per placare la rabbia turca. Ne dubito, Washington si aspetta ulteriori azioni anti-USA da parte di Erdogan. Molti a Washington credono che il crescente islamismo della Turchia, l’appesantimento del regime e il peggioramento della retorica anti-israeliana potranno in futuro solamente aumentare. Non ci

Le proteste in Iran

  Sayed Mousavi 🇮🇷🇵🇸       @SayedMousavi7  17:49 – 31 dic 2017 Mentre esistono in Iran legittime lagnanze e proteste su questioni interne, alcuni “analisti dell’Iran” di Twitter stanno veramente diventando sovra-eccitati. Perciò andiamo un po’ a fondo della questione, chi c’è nelle strade, quanto grandi sono veramente le folle e chi ci si sta unendo…   Sayed Mousavi 🇮🇷🇵🇸       @SayedMousavi7   Le proteste stanno andando avanti da tre giorni.

Rivoluzione iraniana, l’ultimo siluro del dollaro per affondare il multipolarismo

Nelle prossime settimane potrebbero essere inaugurati gli scambi di un nuovo titolo future al nuovo Shanghai International Energy Exchange. Il future in questione si chiama Medium Sour Crude Oil. E ha la caratteristica di essere quotato e scambiato in yuan, non in dollari. Il medium sour crude oil, al quale il future fa riferimento, viene estratto soprattutto da giacimenti che si trovano in Russia, Iran, Iraq, Venezuela, Malaysia, Nigeria. Tra

Cosa spinge il re saudita a visitare la Russia?

La scorsa settimana il sovrano saudita Salman bin Abdulaziz Al Saud ha compiuto una visita a Mosca, con un seguito di cento persone, per tenere incontri con il presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro Dmitry Medvedev. Diversi incontri hanno avuto luogo con il Principe della Corona e Ministro della Difesa Mohammed bin Salman, il Ministro degli Esteri dell’Arabia Saudita, il Ministro dell’Energia e con il responsabile della fondazione