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Sto pulendo i miei monitor…

…sapete, il caffè spruzzato sui monitor, io che cado dalla sedia. Cose di questa natura dovute a: “Il veicolo da combattimento per la fanteria Bradley è il tipo esatto di veicolo di cui gli ucraini hanno bisogno”, ha detto Mick Mulroy, ex vice assistente segretario alla Difesa e collaboratore di ABC News. “Ce ne sono molti disponibili, sono relativamente facili da imparare ad operare in modo efficace”. Sebbene il Bradley

Sitrep con Stefano Orsi Nr.065

– Cosa è successo al volo ucraino in Iran? – Ci sposteremo poi in Siria dove l’avanzata siriana ha provocato una risposta turca. Turchia che dopo aver comprato gli S-400, aver concluso la pipeline in accordo con la Russia, fa oggi la voce grossa per mantenere le sue truppe illegalmente in Siria con pretesti insensati. In sostanza Erdogan sta mostrando il suo vero volto, come un giocatore accanito che non

Situazione operativa sui fronti siriani al 4-9-2018

La Grande Battaglia per Idlib Parte oggi la prima fase preparatoria della liberazione della provincia di Idlib dalle forze terroriste ad un anno esatto dalla fine dell’assedio di Deir Ezzour. Non è questa la prima campagna militare contro Al Qaeda, già mesi or sono dal fronte orientale partì un potente attacco siriano che portò alla liberazione di diverse cittadine e villaggi, la definitiva messa in sicurezza della “supply road” per

Accordi a Daraa

Elijah J. Magnier               @ejmalrai 05:07 – 8 lug 2018   L’Esercito Siriano si è trovato d’accordo con i russi, i quali suggerivano di spedire ad Idlib tutti i siriani che si fossero rifiutati di riconciliarsi col governo: autobus verdi (o di qualunque altro colore sia stato scelto) si stanno approntando a Daraa, in Siria.   Elijah J. Magnier             

Situazione operativa sui fronti siriani del 2-2-2018

Giorno  25-1-2018 Proseguono sempre più intensi i combattimenti del settore occupato dalle milizie curde in Afrin. L’esercito turco, finora rimasto in disparte, inizia ad affacciarsi ai combattimenti in maniera diretta. Il suo apporto fino a questo momento si limitava al supporto di artiglieria ed aereo e qualche unità corazzata di carri M60, Leopard 2 e ACV115. Occorre specificare che le forze armate turche dispongono di circa 13.000 carri armati, divisi

Siria: i “ribelli” che si combattono fra loro e le perdite turche aiutano il governo e i suoi alleati

Durante gli ultimi giorni dell’amministrazione Obama, l’esercito degli Stati Uniti ha colpito un grosso campo di addestramento di al-Qaeda nella provincia di Idlib, in Siria. Il campo era noto come centro di addestramento per i combattenti europei. I bombardieri strategici B-52 hanno scaricato sulla zona un ingente quantitativo di bombe. Più di 100 persone sono rimaste uccise nell’attacco. L’esistenza del campo, anche se probabilmente non l’esatta collocazione, era nota fin

Obama cerca di coprire le tracce ordinando un repulisti dei leader di Jabhat al-Nusra

Se si ha l’impressione che Barack Obama sia stato il primo presidente che ha stabilito stretti legami con organizzazioni terroristiche in tutto il mondo, si potrebbe rimanere un po’ delusi quando si viene a sapere la verità. Anche se Washington è sempre stata aperta sulla lotta al terrorismo, come dato di fatto gli Stati Uniti hanno rifornito svariati gruppi di terroristi in tutto il mondo per minare governi indesiderati, cercando destabilizzazione con conseguente

Operazioni della NATO scoperte ad Aleppo sono la preoccupazione dell’Occidente

Questo spiegherebbe perché i governi aderenti alla NATO sono stati così ansiosi nelle ultime settimane di fermare l’offensiva siro-russa su Aleppo. Hanno forse bisogno di esfiltrare le loro forze speciali mescolate ai miliziani, perlopiù terroristi? Immaginate i titoli in tutto il mondo – tali che nemmeno i compiacenti media occidentali potrebbero silenziare – se l’Esercito Siriano, appoggiato dall’Aviazione Russa, liberasse le ultime ridotte del Fronte Al-Nusra solamente per trovare, in

La guerra contro la Siria: entrambe le parti passano al “Piano B”

Dopo il totale fallimento della politica americana per il cambio di regime in Siria e il rovesciamento di Assad, è arrivato ora il momento per gli Stati Uniti di operare una scelta fondamentale: negoziare o raddoppiare la posta. Apparentemente, Kerry e gli altri, all’inizio hanno cercato di negoziare, ma il Pentagono ha deciso altrimenti; ha proditoriamente rotto i termini dell’accordo ed ha (illegalmente) bombardato le forze siriane. Al punto che Kerry, Powers

Situazione operativa sui fronti siriani dal giorno 3 al 7 agosto 2016

Fronte di Aleppo Situazione la sera del giorno 2 agosto 2016: Giorno 3-8-2016 Quartiere Ramouse L’offensiva scatenata ieri dalle truppe di Fatah Halab non è riuscita a sfondare le difese siriane, che, dopo l’iniziale successo, si sono arenate; due le potenti esplosione provocate in tunnel scavati appositamente sotto le difese siriane, come nella Prima Guerra Mondiale, hanno dato il via agli attacchi. Ancora alcune zone del quartiere restano in mano