Tag "TTIP"

L’Euro Uccide l’Europa

L’euro sta letteralmente uccidendo le nazioni e le economie dell’UE. Sin da quando è entrato in vigore il regime della moneta unica, che ha sostituito nel 2002 le monete nazionali nelle transazioni, il cambio fisso ha devastato le industrie negli stati periferici tra i 19 membri dell’eurozona, dando contemporaneamente un vantaggio spropositato alla Germania. La conseguenza è stata una (poco raccontata) contrazione industriale e l’impossibilità di risolvere la crisi bancaria.

Terremoto-Trump

Ciò che è appena accaduto nella “Nazione Indispensabile” è niente meno che un 11 settembre geopolitico. Ovviamente, con una differenza sostanziale: l’attentatore suicida è riuscito a sgusciare via dall’attacco, andato a buon fine, che puntava a decimare praticamente tutto l’establishment del partito della guerra-neocon-neoliberalcon-Wall Street-think tank-media corporativi. E poi, una volta posatesi le ceneri, quando nessuno credeva di rivederlo, eccolo riapparire per calare “l’asso piglia tutto” [Gioco di parole sul verbo

L’ITALIA TRADITA

Articolo di Cesare Corda Da Ciampi (e Amato) fino a Renzi e al suo Referendum Costituzionale: 25 anni di declino italiano. Secondo i dati diffusi dalla Banca Mondiale, nel periodo compreso tra i primi Anni Cinquanta e la fine degli Anni Ottanta, l’Italia si collocava al primo posto assoluto tra i Paesi Occidentali (e ad uno dei primi Posti a livello Mondiale) per crescita economica. Sempre secondo i dati diffusi

Il potere del “Niet”

Su questo pianeta è previsto che le cose vadano così: negli Stati Uniti gli apparati del potere (pubblico e privato) decidono quello che vogliono far fare al resto del mondo. Comunicano i loro voleri attraverso canali ufficiali e non, attendendosi una cooperazione automatica. Se questa cooperazione non arriva immediatamente, allora incominciano a fare pressioni, politiche, finanziarie ed economiche. Se anche queste, tuttavia, non producono l’effetto desiderato, allora provano con un

La strategia globale dell’Unione Europea: autonomia strategica e globalismo

Uno degli eventi più importanti del Summit dei capi di stato dell’UE il 28-29 Giugno è stato l’adozione della nuova Strategia Globale dell’UE. Il documento, intitolato “Visione Condivisa, Azione Comune: Un’Europa più Forte – Una Strategia Globale per la Politica Estera e di Sicurezza”, espone i principi basilari della politica estera così come quelli della politica nella sfera della sicurezza. Gli analisti hanno definito il documento un importante passo verso l’indipendenza

Lista degli obiettivi: distruggere la “B” dei BRICS

La posta in gioco non potrebbe essere più alta. Non solo è in bilico il futuro dei BRICS, ma il futuro di un nuovo mondo multipolare. E tutto dipende da cosa accadrà in Brasile nei prossimi mesi. Cominciamo con la kafkiana agitazione interna. Il colpo di Stato contro il Presidente Dilma Rousseff rimane una tragicommedia politico/teatrale mediatica senza pari che continua a dare i suoi frutti. Vale anche come caso

La Germania compra Monsanto – e vende il TTIP all’Europa

Sarà una coincidenza che Berlino approva, ed addirittura raccomanda, la scalata “ostile” di Monsanto da parte del gigante agroalimentare e farmaceutico tedesco, Bayer? O è un altro accomodamento strategico occulto tra Washington ed il suo vassallo in capo dell’Europa, Berlino, per far inghiottire alla popolazione europea il nefasto e distruttivo per l’Europa TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership – Partenariato Transatlantico per il Commercio e gli Investimenti )? Benché i

La NATO del commercio, in Europa e in Asia, è condannata

Il presidente degli Stati Uniti (POTUS) è disperato. Allegato A: il suo articolo con cui difende il trattato Trans-Pacific Partnership (TPP), la versione asiatica dell’esteso “fulcro” bicefalo della Commercial-NATO. La versione europea è naturalmente il Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP). POTUS inquadra [in inglese, NdT] il TPP, così come il TTIP, nei termini di un’espansione benigna delle esportazioni statunitensi, e di un “colpo giusto” quando le aziende private (USA)

La nuova normalità: la Guerra Fredda 2.0

Viviamo tutti in tempi di Guerra Ibrida. Dalla R2P (“responsabilità di proteggere”) alle rivoluzioni colorate, dagli attacchi alle valute alle manipolazioni del mercato azionario. Dai golpe politici-finanziari-giudiziari “morbidi” approvati dai media (come in Brasile), al sostegno degli jihadisti “moderati”, le diverse versioni della Guerra Ibrida si accoppiano alla rinfusa e generano un vortice di nuove forme mutanti. La Guerra Ibrida, un concetto partorito nella Beltway [establishment politico di Washington DC,

Guerra Ibrida, da Palmira a Panama

I documenti di Panama, spogliati fino all’osso, potrebbero rivelarsi, come ho sostenuto, essenzialmente un’operazione di guerra mediatica innescata dalla NSA – che dovrebbe attaccare opportunamente i “nemici” dell’emisfero meridionale (come le nazioni del BRICS) e pedine occidentali selezionati e sacrificabili. Nel loro stato attuale, le carte di Panama si sono trasformate in un’operazione psicologica armata travestita da “fuga di notizie a cura di attivisti”, direttamente dal libretto della Guerra Ibrida. L’implacabile, esperta copertura mediatica globale