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Sembra che dopotutto riusciremo ad arrivare al 31 dicembre 2022. E al 31 dicembre 2023? Questa domanda non è un’iperbole. Direi addirittura che è la domanda più importante, almeno per l’intero emisfero settentrionale. Avverto almeno fin dal 2014 che la Russia si sta preparando ad una guerra su vasta scala. Putin ha praticamente detto questo nel suo recente discorso davanti al Consiglio del Ministero della Difesa russo. Se non avete
La pandemia Covid-19/SARS-CoV-2 è, sotto ogni aspetto, un’immensa crisi planetaria che probabilmente cambierà per sempre il mondo in cui viviamo. Eppure, ci sono altri temi forse altrettanto eccezionali e importanti che meritano di non essere dimenticati. Eccone alcuni. Il grande tradimento di Tulsi Gabbard E’ piuttosto chiaro a molti osservatori che Tulsi Gabbard, essendo l’unica e vera “candidata pacifista”, non avrebbe mai avuto la possibilità di avere la nomination, figuriamoci
Cari amici, Ho deciso di pubblicare questo breve aggiornamento per farvi sapere che sto cercando di prendermi giusto un po’ di tempo libero per riprendermi da una normale influenza (non COVID19). Principalmente, sono ancora sfinito e ho bisogno di riposare un po’. Tuttavia, dal momento che il mondo non smette di girare solo per fare un piacere a te, ecco qui alcuni commenti che voglio condividere con voi su diversi
Al posto di una normale introduzione: la conta dei danni eternamente in evoluzione Amici, il Pentagono l’ha fatto di nuovo. Tramite la CNN [in inglese], ovviamente. Ecco le “ultime notizie”: A oltre 100 soldati statunitensi sono stati diagnosticati lievi traumi cranici a seguito dell’attacco missilistico iraniano dell’8 gennaio alla base militare di Al Asad in Iraq, secondo un funzionario americano a conoscenza delle ultime informazioni? Sul suo sito web, Colonel
L’anno scorso ho recensito il libro di Andrej Martjanov “Perdere la Supremazia Militare: la Miopia della Pianificazione Strategica Americana” per Unz Review. In quel libro, Martjanov spiega perché è finita l’era delle facili vittorie statunitensi su paesi praticamente indifesi, e che cosa significa questo per i pianificatori delle forze statunitensi. Quest’anno è un immenso piacere recensire il suo ultimo libro “La (vera) Rivoluzione negli Affari Militari”. Consentitemi di dire immediatamente
Cari amici, come alcuni di voi sanno, una volta all’anno mi piace far finta che il blog del Saker sia una sorta di aspirante Time Magazine, e mi piace scegliere uno (o più) “uomini” dell’anno. Siamo a dicembre, quindi lo farò di nuovo – è un po’ sciocco, ma comunque divertente per me. Ma, prima di iniziare, vorrei chiarire quanto segue: Innanzitutto, cosa importantissima: no, questo *NON* è un appoggio
Un funzionario iraniano ha annunciato [in inglese] che la petroliera battente bandiera britannica, la Stena Impero, è libera di andarsene. Vi ricordate della Stena Impero? E’ la nave cisterna che il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) avevano trattenuto a seguito dell’atto di pirateria dell’Impero, che in alto mare aveva sequestrato la petroliera iraniana Grace 1. Colonel Cassad ha pubblicato una buona sintesi [in russo] di questa battaglia informativa,
Sì, il nome di Tulsi Gabbard non si trova nell’elenco dei membri del Congresso che hanno votato “no” alla risoluzione che condanna la campagna di boicottaggio, disinvestimenti e sanzioni (BDS) contro Israele. Questo è l’elenco completo riportato da The Forward [in inglese]: Earl Blumenauer (Democratico dell’Oregon), Andre Carson (Democratico dell’Indiana), Debbie Dingell (Democratica del Michigan), Jesus “Chuy” Garcia (Democratico dell’Illinois), Raul Grijalva (Democratico dell’Arizona), Pramila Jayapal (Democratica del Washington), Barbara
Sappiamo tutti che i Neoconservatori sono di gran lunga il più grande e influente gruppo di sponsor delle guerre d’aggressione statunitensi. Sono quelli che hanno fatto pressioni maggiori per l’invasione dell’Iraq, e sono quelli che per decenni hanno provato ogni possibile sporco trucco per attirare gli Stati Uniti in atti di aggressione contro l’Iran. In effetti, dal punto di vista del diritto internazionale, i Neoconservatori potrebbero essere visti come una
Il summit tra il leader nordcoreano Kim Jong-un e il presidente Vladimir Putin è stato significativo a vari livelli, e riafferma l’inizio di un mondo multipolare. Conoscere i tuoi nemici e capire i tuoi amici è una massima da cui trarre spunto. Per gli attuali stati nazionali, in un momento storico in cui, secondo la formula di Gramsci “il vecchio sta morendo e il nuovo non può nascere” forse abusata