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Introduzione: la Rus’ dei Carpazi Il centro geografico dell’Europa si trova, guarda caso, nell’Ucraina post-1945, a quindici chilometri da Rakhovo (nella lingua degli occupanti ucraini, Rakhiv). Si tratta dell’estremo est dell’Ucraina, nella provincia della “Zakarpattia” o “Transcarpazia”, che è il nome imperialista dato all’area dai centralizzatori ucraini. In realtà, è Kiev che si trova al di là dei Carpazi, non la “Transcarpazia”. Prima della Seconda Guerra Mondiale, la Zakarpattia era
Allora, com’era stato previsto da quasi tutti, la lungamente annunciata operazione sotto falsa bandiera c’è stata. Sì, eseguita malamente, davvero pasticciata, ma in qualche modo ciò l’ha resa perfino PIÙ efficace. Perché? Condiziona il pubblica della Zona A ad accettare acriticamente qualsiasi fiaba, non importa quanto stupida, illogica e quanto vada contro il comune buon senso e la logica di base. Bucha è davvero il rifacimento dell’MH-17. Sì, sembra diversa
Cominciamo con l’Ungheria: Viktor Orban ha vinto con una maggioranza schiacciante le ultime elezioni. Ciò ha senso, poiché le politiche di Orban hanno garantito che l’Ungheria riceva, per i prossimi 15 anni (se ricordo bene), la sua energia a prezzi bassi e stabili, mentre gli Eurolemmings avranno la loro agli astronomici prezzi del mercato libero avendo scelto di preferirlo ai contratti a lungo termine. Lo stesso per i vari cibi,
Primo, devo aggiornavi su un paio di cose: Vista l’attuale crisi, la quantità di lettori è sostanzialmente aumentata. Siamo stati contattati da abbastanza candidati moderatori per coprire le nostre necessità. Internet sta letteralmente esplodendo con speculazioni sull’incontro tra Putin e Xi di domani. Francamente preferisco attendere informazioni ufficiali prima di offrire qualsiasi analisi; ciò significa che, a meno che qualcosa di drammatico non succeda domani, potrete aspettarvi una mia analisi
L’Ungheria ha appena firmato un contratto quindicennale con la Russia per la fornitura del suo gas passando per la rotta meridionale, scavalcando quindi completamente l’Ucraina (3,5 miliardi di metri cubi via Serbia e 1 miliardo di metri cubi via Austria). Ma non è tutto. Il Ministro degli Esterni ungherese, Peter Szijjarto, ha affermato [in inglese], dilungandovisi, che questa è una decisione sovrana ungherese e che il modo in cui gli
Bruxelles è frustrata dalle azioni unilaterali dell’Ungheria contro gli interessi dell’Europa occidentale. Il primo ministro ungherese Viktor Orbán, che giovedì ha incontrato il presidente serbo Aleksandar Vučić a Belgrado, ha detto a Bruxelles che deve essere consapevole che non ci sarà l’adesione all’Unione Europea per i paesi dei Balcani occidentali senza lo stato centrale della regione – la Serbia. Un simile messaggio di Orbán deve essere preso sul serio considerando
Ogni volta (e ne abbiamo appena avuto dimostrazione) che qualcuno a Kiev crea problemi alla Russia, Internet si riempie di persone che chiedono a gran voce a Putin di andare lì e destituirli. Una sotto-variante è che Mosca, dopo il colpo di Stato di Maidan, avrebbe dovuto invade l’Ucraina, arrestare tutti i nazisti e rimettere Yanukovich al suo posto per terminare il suo mandato in base all’ormai dimenticato accordo stipulato
Bloomberg, uno degli organi di stampa più incondizionatamente filo-occidentali, dopo aver promosso per mesi lo scetticismo, ha finalmente ammesso [in inglese] che i test per il vaccino anti-Covid-19 russo pubblicati da The Lancet dimostrano che il Cremlino potrebbe ottenere a sorpresa un successo internazionale. Appena pochi giorni dopo che Thomas Friedman, l’editorialista del New York Times, ha accusato [in inglese] il Presidente Putin di affidarsi “più a ciò che esce
Si avvicina il momento in cui l’Europa inizierà a stanziare fondi per aiutare a ricostruire le economie nazionali colpite dalla pandemia di Covid-19. Un vertice dell’UE è stato dedicato a questo argomento a luglio. Uno dei risultati è stato un accordo per legare i pagamenti agli stati beneficiari al loro rispetto dei valori europei fondamentali. Stiamo parlando dei principi della democrazia e del rispetto degli standard dello stato di diritto.
La missione descritta della NATO stessa come espressione dei “valori democratici comuni” della comunità transatlantica ha sempre provocato scetticismo a Mosca. Ora un ex ambasciatore americano presso l’alleanza ha confermato le ipotesi russe. Mentre la Russia ha sempre sostenuto che la qualità più importante per i membri europei è essere disposti a sottomettersi al controllo di Washington, la NATO si definisce come protettrice e promotrice della democrazia e della libertà.