Tag "Unione Sovietica"

Gli stati europei donano MiG-29 sovietici per rimpinguare la flotta ucraina: possono rallentare la Russia?

Dopo l’inizio delle operazioni militari [in inglese] da parte della Russia nella vicina Ucraina la mattina del 24 febbraio, i paesi occidentali e il Giappone hanno adottato una serie di misure punitive contro Mosca, che vanno da dure sanzioni economiche al sequestro [in inglese] delle navi civili russe nelle acque internazionali. Il 27 febbraio è stato rivelato che gli armamenti destinati ad essere inviati alle forze armate ucraine dall’Europa nell’ambito

L’orso russo vuole giustizia

Nonostante le possibili sanzioni e le loro conseguenze pesanti sull’economia, il braccato orso russo è uscito dalla sua tana, e si è rivoltato contro i cacciatori. Fino a poco tempo fa, i russi, gli ucraini e gli europei credevano che non ci sarebbe stata la guerra. Quello a cui assistiamo oggi, tuttavia, è un intervento russo su larga scala, e perfino uno di notevole successo. Dove stanno andando le truppe

Come i caccia MiG-29 sovietici quasi formarono l’élite dell’aeronautica cinese – e perché non avvenne

Nel 1988, dopo trent’anni di forti tensioni, Cina e Unione Sovietica compiono i primi passi verso una normalizzazione delle relazioni. Con la fine della Guerra Fredda e l’economia sovietica in declino sotto la Perestrojka di Michail Gorbaciov, Mosca cercò di rafforzare le sue posizioni geopolitiche ed economiche e di ridurre le sue spese per le risorse militari rivolte a est riducendo le tensioni con il suo più grande vicino e

La Grande Muraglia Occidentale contro i Negri della Neve

Conoscete la Grande Muraglia Cinese, giusto? Ma avete mai sentito parlare della Grande Muraglia Occidentale? E’ un immenso muro costruito intorno alle menti delle persone occidentali nello scorso migliaio di anni o giù di lì. Cercherò di descriverlo usando qualche esempio significativo ma, voglio dirlo chiaramente, questi sono solo alcuni che ho scelto fra i milioni di altri che costituiscono una sorta di “campo di forza mentale” che non ha

Titoli di martedì mattina (un piccolo cambio di tono o no?)

Qualche altro link qui, e tra i tanti simili a quelli di ieri, ho deciso di individuarne alcuni possibilmente diversi [tutti in inglese]: Un membro della NATO ritirerà le sue truppe in caso di guerra con la Russia – il presidente La Russia potrebbe essere non in procinto di invadere l’Ucraina – il Pentagono La Germania ha “tradito” l’Ucraina – il sindaco di Kiev Nessuna minaccia di un imminente attacco russo

Il crimine di Washington e la sua punizione

Proprio ieri, Il Ministero degli Esteri della Russia ha pubblicato un paio di documenti sui quali la gente si è subito affannata ad interpretare, senza risultati apprezzabili. Voglio qui offrire la mia spiegazione del significato di tali documenti, probabilmente molto diversa dalle altre che vi capiterà di sentire. Il tempo dirà quale sia quella più vicina alla realtà; per adesso, allo spettro di idee ad esso disponibili, sono semplicemente felice

La psichiatria sovietica è ancora viva nel 2021?

Dopo il furore creato dal mio post di ieri, voglio sottolineare qualcosa di esilarante, spaventoso e abbastanza sorprendente, tutto allo stesso tempo. Nella tarda Unione Sovietica un modo per trattare con i dissidenti/oppositori del regime comunista era dichiararli pazzi, di solito con quella che chiamavano “schizofrenia latente/in lenta evoluzione” (вялотекущая шизофрения). Ora, a dire la verità, parecchi di quei dissidenti avevano personalità strane, e anche dopo la caduta dell’URSS hanno

Operazione Barbarossa, lo sfruttamento economico dell’URSS ad opera della Germania Nazista

Guardando indietro di oltre otto decenni al progetto dell’Operazione Barbarossa, l’attacco a guida tedesca del giugno 1941 all’URSS, il suo piano di invasione tradisce un’eccessiva sicurezza patologica. La pianificazione strategica di avanzare attraverso un’ampiezza di molte centinaia di chilometri di terreno, era eccessivamente ambiziosa al punto da essere grottesca. Anche i dettagli dell’intelligence di Barbarossa furono elaborati male. Le stime naziste sulla capacità militare sovietica erano basate più su congetture

Una lettura commentata del discorso di Putin a Valdai

Nota: qui c’è l’intero discorso di Vladimir Putin, in cui ho enfatizzato, colorandole di rosso, le parti che mi hanno colpito e cui ho aggiunto qualche mio commento scritto in blu. E mentre io non ho l’energia né il tempo per ripetere questo esercizio per la sezione di Domande&Risposte che segue il suo discorso, vi raccomando caldamente di leggervela! ——————————————————– Presidente della Russia Vladimir Putin: Signore e signori, Per cominciare,

Quali sono i motivi dell’intervento militare russo?

Alcuni anni fa ho discusso [in inglese] della possibile rilevanza della teoria della prospettiva per l’annessione russa della Crimea. La teoria della prospettiva suggerisce che è più probabile che gli esseri umani decidano di correre dei rischi per evitare una perdita che per ottenere un guadagno. Ciò si adatta alla ben nota inclinazione psicologica dell’avversione alla perdita. Perdere cose ci infastidisce molto di più che non riuscire a guadagnare cose.