Venerdì, altri 51 civili, tra cui 11 bambini, sono stati evacuati dall’acciaieria Azovstal di Mariupol.

Complessivamente, alcune centinaia di civili sono stati liberati dopo essere stati tenuti in ostaggio come scudi umani da teppisti Nazisti sostenuti dagli Stati Uniti e dall’Occidente all’interno dello stabilimento.

Non è chiaro se rimangano dei civili intrappolati.

Secondo quella che potrebbe essere una notizia falsa del cosiddetto vice Primo Ministro ucraino Irina Vereschuk, l’ordine del fantoccio Zelenskyj “è stato eseguito” (sic).

Tutte le donne, i bambini e gli anziani sono stati evacuati dall’Azovstal.

Secondo una dichiarazione dell’esercito russo sabato:

“Nessuno dei membri del servizio ucraino (nazificato) (e dei mercenari che la pensano allo stesso modo) è uscito con una bandiera bianca dai locali dello stabilimento”.

Il generale Mikhail Mizintsev, del Centro di Gestione della Difesa Nazionale russo, sabato ha dichiarato quanto segue:

“Un’operazione umanitaria per evacuare i civili dall’impianto metallurgico Azovstal è stata completata oggi”.

Dal 5 maggio sono state soccorse altre 22 donne, 18 uomini e 11 bambini.

Domenica, catturato mentre cercava di fuggire da Mariupol, il colonnello ucraino Vladimir Baranyuk, comandante della 36a Brigata di Fanteria di Marina di Kiev, ha spiegato quanto segue:

“Kiev ci ha detto di resistere”, dicendo che i soccorsi sono in arrivo e arriveranno “presto” (sic).

“Naturalmente, questo aiuto non è arrivato.

Tutti, me compreso, hanno capito” che eravamo stati abbandonati a morire.

“E questo ci ha spinto ad uscire allo scoperto” e ad arrendersi.

Le forze russe hanno trovato Baranyuk e altri nascosti nei campi fuori Mariupol, dopo aver rifiutato l’ordine di Kiev di continuare a combattere fino all’arrivo di aiuti inesistenti.

Separatamente, sabato, l’analista Larry Johnson ha spiegato quanto segue:

La CIA, altre agenzie statunitensi e i loro agenti della stampa tradizionale hanno notoriamente diffuso notizie false, comprese false affermazioni sull’uccisione di una dozzina di generali russi e sull’affondamento dell’incrociatore russo Moskva.

Johnson crede che “i professionisti dell’intelligence russa si stiano grattando la testa cercando di capire cosa diavolo stia davvero facendo (l’egemone USA)”.

Si stanno “probabilmente chiedendo se questa fuga di informazioni sensibili sia un complotto dell’intelligence per convincere la Russia ad inseguire scoiattoli immaginari?

O (i funzionari statunitensi) sono incompetenti?”

Johnson si schiera con la “spiegazione dell’incompetenza”, aggiungendo:

“C’è stato un tempo in cui la CIA… teneva segreti ed evitava di pubblicizzare la sua mano amica nascosta”.

Non oggi. Ci sono “discussioni aperte sull’addestramento dei paramilitari ucraini alla guerriglia, sulla fornitura di armi e sulla trasmissione di informazioni critiche all’Ucraina che vengono poi utilizzate per attaccare obiettivi russi”.

Le ultime osservazioni pubbliche del direttore della CIA William Burns sono “l’ultimo esempio di incompetenza di Langley”.

Sabato, ha affermato in modo dubbio che Vladimir Putin “ha raddoppiato (sic)” sulla SMO russa, rendendo le sue operazioni in corso più rischiose di quanto accaduto negli ultimi due mesi (sic).

Secondo Johnson, Burns è “disconnesso dalla realtà”.

Ha ignorato gli obiettivi SMO dichiarati pubblicamente da Putin – in particolare la smilitarizzazione e la denazificazione dell’Ucraina, oltre a perseguire la sicurezza della Russia e liberare completamente il Donbass dal flagello dell’occupazione nazista.

La falsa affermazione di Burns sul raddoppio degli sforzi russi si basa sulla convinzione delirante che gli sforzi delle truppe ucraine abbiano costretto Mosca a cambiare tattica.

Non sta succedendo niente del genere.

Le forze russe continuano la loro SMO come inizialmente previsto perché sta funzionando.

Le forze ucraine hanno gravi problemi.

È stato così durante tutta la SMO russa.

Johnson ha anche spiegato quanto segue:

Oltre al fatto che le truppe ucraine vengono sopraffatte militarmente dalle forze russe, sono anche minate dalla criminalità nei loro ranghi.

Armi, munizioni e equipaggiamento statunitensi/occidentali per l’Ucraina sono stati “rubati dalla (loro) versione della mafia… Anche per fare soldi al mercato nero”.

Quindi i regimi vassalli egemoni degli USA e della NATO stanno “arricchendo bande criminali (ucraine) che” si preoccupano solo del profitto.

Johnson crede che ciò che sta succedendo sia aiutato e favorito “da stranieri e società ben collegati”.

I criminali “hanno bisogno di una banca o di (altri modi per) immagazzinare i loro profitti”.

Insieme alla guerra per procura degli Stati Uniti in corso contro la Russia, “seguite i soldi”.

L’egemone USA è noto per aver riversato miliardi e trilioni in un buco nero di sprechi, frodi e abusi per arricchire la sua classe privilegiata e le forze oscure sue alleate – a scapito dell’abbandono dei bisogni vitali della patria.

Pare che molti soldi sporchi finiscano in Ucraina.

La maggior parte degli americani non è più informata su come il regime di Biden stia danneggiando la loro sicurezza e il loro benessere – in particolare rischiando una guerra nucleare con la Russia.

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Pubblicato da Stephen Lendman sul suo blog l’8 maggio 2022
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia.

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