La lunga battaglia per Bakhmut è descritta dalla stampa come un simbolo della debolezza russa. So che molti occidentali si sono grattati la testa e si sono chiesti perché si stia combattendo una battaglia così feroce su questo particolare pezzo di territorio. La risposta, credo, si trova sotto la superficie di Bakhmut/Soledar, nelle miniere di sale di Soledar (alias Miniere di Sale Artyomsol). La miniera di sale è un mostro, con 200 chilometri di tunnel [in inglese].
Date un’occhiata a queste immagini:
Evgenij Prigozhin, il creatore del gruppo Wagner, ha offerto il seguente aggiornamento sulla situazione a Bakhmut, e menziona di sfuggita le miniere di sale:
“Bakhmut è il punto centrale del fronte orientale, e un serio centro logistico. E il nostro compito è di avere meno perdite possibile e distruggere il nemico il più possibile. La caratteristica di Bakhmut sta nelle sue capacità di difesa storica e geografica uniche, che includono, in primo luogo, la divisione della città in più parti mediante barriere d’acqua. In secondo luogo le vicinanze di Bakhmut sono un complesso di insediamenti che creano un sistema di difesa unificato. In terzo luogo questo è un paesaggio unico, burroni e alture, che sono tunnel naturali. E la ciliegina sulla torta è il sistema delle miniere di Soledar e Bakhmut, in realtà una rete di città sotterranee. All’interno non c’è solo un gruppo di persone ad una profondità di 80-100 metri, ma si muovono anche carri armati e veicoli da combattimento per la fanteria. E sono state immagazzinate scorte di armi sin dalla Prima Guerra Mondiale” (c) Prigozhin.
Penso che nel sottosuolo ci sia molto di più che l’estrazione del sale. È un deposito sicuro per le attrezzature militari dell’Ucraina. Il blog ScoopTrade [in inglese] offre un’ottima panoramica:
Prima dell’inizio dell’operazione militare speciale in Ucraina, la Artyomsol era la più grande impresa per l’estrazione e la vendita di sale da cucina nell’Europa centrale e orientale. Consiste di cinque miniere di sale, che si trovano entro i confini della città di Soledar e Praskovevka: le miniere n. 1, n. 3, n. 4, n. 7 e la miniera Volodarskij. Sono interconnesse da ferrovie e strade, nonché da un sistema sviluppato di comunicazioni sotterranee, che, dopo lo scoppio delle ostilità, sono state migliorate dai militari delle forze armate ucraine.
Il sistema della miniera di sale di Artyomsol è già utilizzato dalle Forze Armate dell’Ucraina come fortezza sotterranea. Depositi di munizioni, alloggi per il personale e in alcuni punti persino hangar per mezzi sono attrezzati a grandi profondità. E “prenderli” dalla superficie è quasi impossibile. Le comunicazioni sotterranee sono utilizzate anche dal personale militare ucraino per spostarsi tra le posizioni, e gli accessi e alcuni ingressi alle miniere sono minati e pronti per essere fatti saltare in aria. In termini di difficoltà per l’assalto, le miniere di Artyomsol possono facilmente competere con la famosa Azovstal di Mariupol.
Questo aiuta a spiegare perché l’Ucraina sta riversando sempre meno personale nella battaglia tritacarne in superficie. È una struttura critica. Tuttavia, è possibile che l’Ucraina abbia conservato le prove del suo programma di armi biologiche nelle miniere? Questo è più di un importante hub di trasporto/logistica.
Curiosamente questa settimana un anonimo funzionario della Casa Bianca ha iniziato a sostenere che Prigozhin, che è uno chef, è interessato solo ad ottenere il controllo dei benefici finanziari della miniera di sale (e forse per la sua qualità culinaria):
Gli Stati Uniti sono del parere che l’alleato del presidente russo Vladimir Putin, Evgenij Prigozhin, che è il fondatore del più potente gruppo di mercenari russo, sia interessato a prendere il controllo del sale e del gesso delle miniere vicino alla città ucraina di Bakhmut, ha detto giovedì un funzionario della Casa Bianca.
Ci sono indicazioni che motivi monetari stiano guidando l’“ossessione” della Russia e di Prigozhin per Bakhmut, ha aggiunto il funzionario. Prigozhin è il proprietario della compagnia militare privata russa Wagner Group.
https://news.yahoo.com/u-thinks-putin-ally-prigozhin-224346077.html [in inglese]
Penso che ci sia di più che il solo cercare di aggrapparsi ad una risorsa naturale redditizia. L’Ucraina non sta combattendo una battaglia disperata e sacrificando migliaia delle sue truppe solo per proteggere una spezia redditizia. Cosa ne pensate?
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Articolo di Larry Johnson pubblicato il 7 gennaio 2023 su A Son of the New American Revolution
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia
[le note in questo formato sono del traduttore]
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Indagini geognostiche saranno certamente eseguite appena le forze militari e di controllo in superficie degli ucraini saranno battute ed allontanate dalla zona, direi dall’Oblast.
Per ora lasciamo la domanda in sospeso.
Certamente ci saranno vie d’uscita e si dovrà trovarle al più presto sorvegliando 24H/24 da satelliti dedicati,sia la zona ed i movimenti in. particolari punti , sia i Palazzi di Kiev dove le strutture di governo staranno già pensando come salvarsi se non interverrà in massa la Nato con gli stivali sul territorio.
Penso che le miniere in questione sono pur sempre una trincea, cioè un bastione statico che una volta circondato o superato o isolato dai rifornimenti non potrà fare altro che capitolare; non ci sarà nemmeno la fretta di entrarci, sarà sufficiente assediarlo; e se qualcosa di molto compromettente dovesse esserci stato messo, la lentezza che serve per conquistarlo avrà dato tutto il tempo ai nazi di spostare il materiale altrove o seppellirlo sotto tonnellate di roccia.
Onestamente se fossi un ucro non terrei a ridosso del fronte qualcosa di gravemente importante, qualcosa che il mondo non deve vedere, se non è materiale bellico che serve nell’immediato.
Poi mi fanno ridere le “illazioni” dello zio Sam a proposito degli interessi privati di Prigozhin sui beni ucraini, loro che da sempre tentano di distruggere la Russia per spogliarla di tutte le sue ricchezze. Certo che c’è sempre un interesse economico in ogni guerra, Prigozhin verrà ricompensato, come tutti, per aver aiutato la Russia a prendere il Donbass, che porta in dote al Cremlino l’80% della ricchezza prodotta in Ucraina. La guerra è così, se non gli piace bastava evitarla prima, quando si poteva.
si, chiaramente quello che affermi con la possibilita’ anche di ordigni nucleari.
https://www.youtube.com/watch?v=zWE77znkjrI
– Aggiornamento fronte di Artemosk: peggiora la situazione per gli Ucraini in Soledar 9-1-23
Un veloce aggiornamento sulla situazione di questo difficile fronte alla sera del giorno 9 gennaio del 2023.
La situazione precipita per le truppe ucraine e si fa davvero critica.
Stefano ORSI
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Per quanto descritto nell’articolo, l’importanza di Backhmut/Artyomosk attualmente non può che essere esclusivamente militare per la sua posizione strategica e conformazione. Che siano coinvolti o meno in qualche modo i Biolab.
Ogni altra considerazione appare ipotetica, di secondaria importanza e che interessa eventualmente un futuro non immediato e post bellico.
Saluti a Tutti
Buonasera a tutti,
da cittadino italiano, mi vien da pensare alla struttura segreta ed illegale della NATO denominata GLADIO.
Questa struttura oltre ad una rete di sabotatori e di depositi ingenti di armi, serviva per rifornire i “ribelli” dei governi non graditi a Washington. In Ucraina questa funzione di colpire “dietro le linee” credo sia stata ampliata anche con le biotecnologie militari. Non sara’ sfuggito ai piu’ attenti l’elevato numero di biolaboratori militari presenti in Ucraina dal momento in cui il partito degli euromaidan ha cominciato la sua progressiva infiltrazione nella struttura statale ed industriale di Kiev.
Solo i servizi di spionaggio della federazione russa ( spero) e ovviamente della Nato sanno qualcosa di concreto, le strategie di logoramento di questa guerra che gli usa/eu vogliono duri a lungo ( e hanno creato) le osserveremo nei prossimi mesi o anni.
Russia, Ucraina ed EU carne da cannone per gli interessi economici e imperiali USA.
Ma in europa sono convinti di giocare a risiko.
Cosa bolle in pentola lo sapremo presto…spero soltanto che la federazione russa riesca ad impedire per tempo le azioni criminali contro la popolazione civile e militare come fatto con le centrali nucleari bombardate a piu’ riprese dagli ucronazi.
Fabio
Ma le bombe termobariche?
https://www.youtube.com/watch?v=H8OU7g05uqU
– Soledar crolla! Forze ucraine circondate
[○aveva visto bene Nicolai Lilin○]
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– avanzate russe anche su altri settori
Stefano ORSI
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https://www.youtube.com/watch?v=KYvGx5hmtTk
– Ucraina, Meloni e gli scudi missilistici a Zelensky
Nicolai Lilin
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[secondo me gli USA costringono il governo italiano ad inviare gli scudi missilistici anche per allontanare la possibilità che possa continuare a proporsi come intermediario/garante in eventuali trattative Russia-ucro404, ammesso che tale possibilità sia mai esistita]
Se non ricordo male, in Italia per lo stoccaggio delle scorie nucleari fu scelto un sito in Scanzano Jonico, Basilicata, all’interno di una miniera di sale.