Il Dipartimento della Difesa ha annunciato che invierà i sistemi di difesa aerea Avenger e una serie di altre armi in Ucraina, portando l’assistenza nel campo della sicurezza degli Stati Uniti a Kiev a oltre 1 miliardo di dollari solo nell’ultimo mese.
Un comunicato stampa del Pentagono emesso giovedì afferma che il presidente Joe Biden ha approvato un trasferimento di armi da 400 milioni di dollari all’Ucraina. La Casa Bianca afferma di poter inviare direttamente armi dalle scorte americane a governi stranieri secondo la Presidential Drawdown Authority, insistendo sul fatto che non c’è bisogno dell’autorizzazione del Congresso per le massicce spedizioni di armi. Mentre i militari hanno avvertito che le forniture di armi stanno diminuendo dopo che la Casa Bianca ha dato il via libera a 25 pacchetti di assistenza alla sicurezza di Kiev da quando la Russia ha invaso lo scorso febbraio, gli aiuti sembrano destinati a continuare nel prossimo futuro.
L’ultimo pacchetto di armi includerà quattro sistemi di difesa aerea Avenger, piattaforme semoventi in grado di sparare missili Stinger terra-aria. Boeing assembla il veicolo Avenger, mentre Raytheon – l’ex datore di lavoro del Segretario alla Difesa Lloyd Austin – produce le sue munizioni.
Questo round di assistenza di armi include anche missili HAWK, munizioni per gli High Mobility Artillery Rocket Systems (HIMARS), oltre 100.000 colpi di artiglieria, 100 High Mobility Multipurpose Wheeled Vehicles (HMMWV), 400 lanciagranate, armi leggere, attrezzature da demolizione per l’eliminazione degli ostacoli e attrezzatura per i climi freddi. I missili HAWK riceveranno aggiornamenti prima di essere inviati a Kiev, con tutti i finanziamenti presi dalla Ukraine Security Assistance Initiative.
Il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan ha discusso del pacchetto armi in una conferenza stampa alla Casa Bianca, dicendo:
“Questa maggiore difesa aerea sarà fondamentale per l’Ucraina poiché la Russia continua ad utilizzare missili da crociera e droni di fabbricazione iraniana per attaccare infrastrutture civili critiche”.
La vice portavoce del Dipartimento della Difesa, Sabrina Singh, ha detto ai giornalisti che Washington sta cercando di stabilire una rete sovrapposta di armi difensive per proteggere l’Ucraina dagli attacchi russi.
“Stiamo fondamentalmente creando… una rete di sistemi di difesa aerea di diversi raggi d’azione”, ha detto. “Che si tratti dei missili Hawk o del [missile a ricerca a infrarossi a medio raggio IRIS-T] fornito dai tedeschi o di ciò che stiamo fornendo oggi con i quattro sistemi di difesa aerea Avenger, tutti hanno gittate diverse, tutti contribuiscono in modo diverso al campo di battaglia, il che rende la difesa ucraina efficace”.
L’amministrazione Biden ha accusato Teheran di aver venduto droni a Mosca per il dispiegamento in Ucraina. Sebbene l’Iran abbia riconosciuto l’invio di UAV prima della guerra, sostiene che non sono state consegnate armi alla Russia dall’inizio dell’invasione, e che non si schiererà nel conflitto.
A partire da giovedì il Pentagono ha riferito che gli aiuti militari totali all’Ucraina da quando Biden è entrato in carica ammontano a 19,3 miliardi di dollari, con la stragrande maggioranza autorizzati dopo l’inizio dell’attacco russo lo scorso inverno. Tuttavia, il Kiel Institute for the World Economy, con sede in Germania, ha contestato questa cifra, sostenendo invece che il supporto militare complessivo degli Stati Uniti all’Ucraina aveva superato i 28 miliardi di dollari dal 3 ottobre. Per diversi mesi, Washington ha annunciato nuovi pacchetti di armi per Kiev su base settimanale.
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Articolo di Kyle Anzalone e Will Porter pubblicato su Global Research l’11 novembre 2022
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia
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Bè i russi si sbrighino ad azzerare il sistema elettrico ucraino una volta per tutte. E utilizzino i droni a basso costo per saturare il sistema antiaereo ucraino. Un iris t costa quanto una ventina di shaed 136 un amram una quarantina. Gli spada sono poche decine e una volta finiti sono finiti i Samp t costano un eresia. Gli stinger difendono il punto perché hanno pochissimi km di gittata vanno bene ma possono essere saturati.certo la Russia deve riuscire a produrre questi droni in grande quantità così come le munizioni circuitanti lancet e kub. Funzionano ma devono essere prodotti in grandi quantità e a costi accessibili. Spero di vedere all’opera anche i missili iraniani dovrebbero essere precisi e più economici di quelli russi . Gli iraniani hanno sviluppato anche bombe guidate che possono essere lanciate da buona distanza. Se funzionano potrebbero alleviare una grave lacuna dell’industria bellica russa.
[Le consigliamo di dare un’occhiata alle bombe che la Russia stessa produce e di porsi qualche domanda sul perché non le ha ancora usate. Esattamente come nel caso dei Geran-2, quando tutti hanno cominciato a chiedersi come mai la Russia non ne produce di suoi, sono spuntati i Lancet. I russi hanno tutto l’occorrente. E funziona, testato in Siria sui terroristi dell’Isis. Sceglieranno loro quando usarlo. A giudicare dall’attesa quelle armi le tengono per i prossimi soldatini e attrezzature che invieremo (magari in massa?), per altri scenari, o non le useranno affatto. La questione iraniana è attraente sicuramente per i costi, ma da lì a sostituire l’industria russa ce ne vuole.]
–,mi sento obbligato a sollevare un rilievo, riguardo ai costi per unità di prodotto.
Franceschini indica un problema che non bisogna interpretare come una critica; diversamente si avrebbe un “deserto” di opinioni.
Il prezzo unitario ( che non è il costo unitario perché quest’ultimo è comprensivo dei profitti),che per ora sembra proibitivo ,dipende da chi esprime tale parere.
E’ noto nell ‘economia capitalistica che il costo unitario di prodotto dipende dalla funzione ;
[Costo Totale/ N]; dove Costo tot= (costi capitale fissi +costi variabili) e dove N è la scala della produzione.
Quindi più piccolo è l’ordinativo più grande sarà il costo medio unitario.
Immagino che Putin abbia intorno a sé degli economisti militari che comprendano la questione.
Recuperare le scelte fatte in passato da Rogozin che ora fa il comandante sul campo sarà difficile e doloroso.
In futuro i comandanti militari dovranno/dovrebbero avere nel curricula anche una laurea e/o studi di Economia Politica ( che riguarda i problemi dell’Impresa) e Politica Economica che e Finanziaria che riguarda l’Intervento dello Stato nel ciclo economico; infine Economia Internazionale( che significa commercio estero e le barriere all’entrata (Sanzioni di vario genere), non trascurando la Matematica Economica)
Solo così si può confidare di avviare al declino e vincere il sistema capitalistico.
A chi obiettasse che l’URSS ha vinto contro il sistema capitalistico Nazista tedesco negli anni 40,direi che non si trattava di combattere l’occidente coalizzato di Oggi ma solo una parte di esso e che non era sviluppato come ora.
li, 13/11/22
E’ di tutta evidenza l’intenzione degli USA di difendere l’Ucraina come sua proprietà ( che lo è di. fatto);
Chi non ne vuole prendere atto fra i suoi vassalli della Nato, si troverà direttamente coinvolta e vittima della politica estera americana.
La UE non è in grado di esprimere una volontà comune d’indipendenza dagli USA , perché si tratta di una struttura che non deve averne e perché è una succursale degli USA.
L’Italia , come ci suggerisce il suo passato, si troverà coinvolta in una guerra che la può solo danneggiare e distruggere.
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Tornando invece al conflitto in corso in Ucraina ci si deve domandare se la Russia ha un sistema di vigilanza informativa che le indichi per quali itinerari logistici le forniture militari Nato arrivano fino a Sud-Est Ucraino, senza che riesca ad impedirlo colpendo le forniture militari strada facendo ,dal confine polacco ai centri di stoccaggio e di distribuzione.
Ho l’impressione che con i nuovi missili americani in Ucraina ,la strategia della condotta di guerra ibrida dell’Occidente ( non la si può vincere con l’attuale Operazione Speciale ), costringerà il Vertice Russo a prenderne atto e schierare tutte le sue risorse ed le sue strutture scientifiche , ciò costringerà la Cina ad entrare in campo ,nel Mar cinese ,per costringere gli americani a dissanguarsi su un’altro campo di battaglia. Se non lo facesse sarà costretta a farlo più in là nel tempo e sarà sola.
li, 13/11/22
li,
anche l’Italia manderà i sistemi missilistici terra-aria… sono tuti d’accordo, purtroppo.
anche a dire: “come! non si devono difendere?”
I sistemi missilistici italiani antiaerei e antibalistici sono pochi in servizio (pensiamo ai SAMP/T, 5 batterie se non erro), i sistemi non bastano a proteggere l’intero territorio nazionale, figuariamoci i buchi dovevdoli inviare ai nazi-ukro su ordine perentorio degli occupatori statunitoidi …
Cari saluti
Il ministero della difesa ucraino ha praticamente vietato l’ingresso di giornalisti a Xherson, da un’altra fonte un invito ai civili di evacuare la città, per possibili bombardamenti dagli “occupanti” verso i civili. Un aereo probabilmente militare si aggira ancora adesso sulla crimea, come durante gli attcchi su Sebastopoli. https://www.flightradar24.com/FORTE12/2e324e03
si, sono gli aerei senza pilota che partono da Sigonella(Catania)
https://mil.in.ua/en/news/the-us-global-hawk-observed-ukraine-and-the-black-sea/
che prima del 24 febbraio impazzavano per tutta l’Ucraina
https://twitter.com/gerjon_/status/1490362328029831173
ora sull’Ucraina ci sono i satelliti di Elon Musk e sul Mar Nero i FORTE (senza pilota) ed i più potenti P8 Poseidon (con pilota ed equipaggio spione specializzato)
https://www.seairlandshots.com/index.php/2019/03/04/in-volo-con-il-p-8-poseidon-alla-dyma19/
i Rivet Joint inglesi
https://www.ilmattino.it/primopiano/esteri/ucraina_guerra_aerei_spia_nato_raf_che_cosa_sappiamo_oggi_ultime_notizie-6559228.html
e, raramente, il Gulfstream G550 italiano (qualche giorno fa 1 volo, subito dopo eletto il nuovo governo Meloni)
https://www.repubblica.it/esteri/2022/03/09/news/guerra_ucraina_russia_volo_spia_italia_odessa_transnistria-340813460/
dimenticavo l’aereo spione francese:
https://www.avionslegendaires.net/avion-militaire/dassault-breguet-atl-2-atlantique/
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altro: https://it.quora.com/Quali-sono-i-migliori-aerei-militari-della-Guerra-Fredda
Intanto avete sentito l’ultima? Una buona parte dei soldi inviati dagli U.S.A in Ucraina, eccetto il 10% per Ze, venivano passati al fondo speculativo in criptovalute FTX che poi ritornavano negli U.S.A come donazione al Partito Democratico ( https://www.maurizioblondet.it/gigantesco-scandalo-dem-miliardi-di-dollari-sono-stati-trasferiti-in-ucraina-e-poi-utilizzando-la-criptovaluta-ftx-sono-stati-riciclati-ai-democratici-negli-stati-uniti/ ; https://www.zerohedge.com/political/ftx-founder-spent-40-million-democrat-midterm-megadonor )! Ora quel fondo speculativo è imploso e tra le vittime della frode c’è anche il sistema pensionistico canadese!
😂