Un tipico attacco statunitense ad un paese straniero inizia con uno sciame di missili da crociera che mette fuori uso le infrastrutture di base del paese. L’attacco statunitense all’Iraq e ad altri paesi ha dimostrato che l’elettricità e l’acqua vengono meno nei primi giorni di una guerra condotta dagli Stati Uniti.
In oltre 200 giorni, l’Operazione Militare Speciale russa in Ucraina non ha mai attaccato le infrastrutture di base del paese. Quando l’Ucraina ha usato la sua rete ferroviaria elettrificata per portare armi dall’“Occidente”, le forze russe hanno solo distrutto le sottostazioni elettriche che alimentavano la ferrovia. Ma non hanno mai attaccato la produzione generale di elettricità per la popolazione. Le luci in Ucraina sono rimaste accese.
Ci si chiede quindi quali siano stati i responsabili ucraini e le loro balie dell’intelligence “occidentali” che hanno pensato che attaccare le reti elettriche sotto il controllo russo avrebbe in qualche modo giovato alla loro causa.
L’esercito ucraino ha attaccato con colpi di artiglieria, per settimane, la centrale nucleare di Zaporozhye, dall’inizio di marzo sotto il controllo russo e sorvegliata da truppe russe. Ieri, l’ultimo dei sei reattori della centrale si è dovuto spegnerlo [in inglese] dopo che il suo collegamento con l’alimentazione di emergenza esterna è stato distrutto durante un altro attacco dell’artiglieria ucraina (la linea è stata poi ripristinata [in inglese]).
Non è stato l’unico obiettivo degli attacchi ucraini alle infrastrutture. Come ha twittato [in inglese] allegramente Christo Gorzev, portavoce di Bellingcat e risorsa dell’intelligence britannica:
Christo Grozev @christogrozev – 23:05 UTC – 7 settembre 2022
Metà di Belgorod è rimasta senza elettricità dopo quello che sembra essere un attacco ucraino alla sua stazione centrale di distribuzione dell’elettricità
Video incorporato.
Belgorod è una città della Russia a pochi chilometri a nord del confine con l’Ucraina.
Ieri, il rapporto del Ministero della Difesa russo sullo forzo bellico ha denunciato [in inglese] gli attacchi sistematici degli ucraini alle infrastrutture elettriche della città di Donetsk e di altre località:
Al fine di destabilizzare la situazione nel territorio liberato dalle Forze Armate russe e la sofferenza dei civili, il regime di Kiev continua a bombardare deliberatamente le infrastrutture energetiche: impianti di generazione, sottostazioni di trasformazione e linee elettriche.
Dal 1° settembre di quest’anno, il territorio della centrale nucleare di Zaporozhye e la città di Energodar sono stati sottoposti al fuoco di artiglieria delle Forze Armate ucraine per ventisei volte, compreso il terreno della centrale nucleare.
Allo stesso tempo, a seguito dell’incendio mirato della sottostazione di trasformazione il 6 settembre e della linea elettrica l’8 settembre, la città di Energodar è rimasta per due volte senza elettricità.
Nel territorio della Repubblica Popolare di Donetsk, l’artiglieria ucraina ha ripetutamente colpito ventidue importanti strutture di alimentazione elettrica al fine di disalimentare le aree abitate, gli asili, le strutture di supporto alla vita della popolazione e le imprese industriali.
Il 1° settembre, in tre miniere della Donetsk Coal Energy Company, dove decine di minatori sono rimasti intrappolati nel sottosuolo, è mancata l’energia elettrica a seguito dei bombardamenti.
Ieri, il 10 settembre, 19 sottostazioni di trasformazione nel distretto Petrovsky di Donetsk sono rimaste senza corrente a causa dei bombardamenti delle Forze Armate ucraine. Più di 1.600 fabbricati civili sono rimasti senza elettricità a causa dei bombardamenti.
È importante sottolineare che i bombardamenti quotidiani contro le infrastrutture civili sono effettuati dal regime di Kiev in modo deliberato e mirato..
Attaccando sistematicamente le infrastrutture elettriche in Russia e nel territorio russo, il governo ucraino ha lanciato deliberatamente attacchi terroristici contro le popolazioni di quelle aree.
Sembrava aver dimenticato le osservazioni del Presidente russo Vladimir Putin che aveva detto [in inglese]:
Tutti devono sapere che, in linea di massima, non abbiamo ancora iniziato nulla di serio..
Ieri sera sono stati lanciati missili da crociera da navi russe nel Mar Nero e nel Mar Caspio. Erano mirati a interrompere, non ancora a distruggere, quattro centrali elettriche ucraine e a mettere temporaneamente fuori uso [in inglese] la rete elettrica ucraina:
Domenica, la Russia ha attaccato le centrali elettriche e altre infrastrutture, causando diffuse interruzioni di corrente in tutta l’Ucraina, mentre le forze di Kiev hanno lanciato una rapida controffensiva che ha allontanato le truppe di Mosca da ampie porzioni di territorio che aveva occupato nel nord-est.
Il bombardamento ha innescato un incendio di vaste proporzioni in una centrale elettrica nella periferia occidentale di Kharkiv, uccidendo almeno una persona. Il presidente Volodymyr Zelensky ha denunciato i “deliberati e cinici attacchi missilistici” contro obiettivi civili come atti di terrorismo.
La seconda città più grande dell’Ucraina, Kharkov, sembrava essere senza corrente domenica sera. Le auto percorrevano le strade buie e i pochi pedoni usavano torce o telefoni cellulari per illuminare la loro strada..
Gli attacchi hanno interrotto anche i trasporti ferroviari militari ucraini che attualmente spostano le truppe dal nord e dall’ovest verso l’area di Vuhledar, nel sud-est, da dove intendono attaccare in direzione di Mariupol.
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Settimane dopo aver ordinato lui stesso attacchi alle infrastrutture elettriche civili in territorio russo, il Presidente ucraino Zelensky ha cinicamente denunciato [in inglese] l’ovvia ritorsione della Russia come “terrorismo”:
Володимир Зеленський @ZelenskyyUa – 18:52 UTC – 11 settembre 2022
Blackout totale nelle regioni di Kharkiv e Donetsk, parziale nelle regioni di Zaporozhye , Dnipropetrovsk e Sumy. I terroristi della Federazione Russa rimangono terroristi e attaccano le infrastrutture critiche. Non ci sono strutture militari, l’obiettivo è privare la popolazione di luce e calore.
#RussiaÈUnoStatoTerrorista.
Gli attacchi russi sono stati un semplice avvertimento. Può mettere fuori uso TUTTE le infrastrutture elettriche dell’Ucraina in qualsiasi momento:
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La leadership ucraina presterà attenzione all’avvertimento?
Non ci scommettiamo. Finché i media “occidentali” copriranno il regime di Zelensky, non riferendo dei suoi precedenti sforzi per interrompere le forniture di energia elettrica in Russia e nel territorio russo, tali attacchi genereranno spontaneamente altre false simpatie per la parte ucraina.
I media ucraini stanno già preparando [in inglese] la popolazione ad altri attacchi:
Come sopravvivere in una casa senza gas, senza acqua, senza elettricità, senza ricezione cellulare?.
Come? Guardando i video su YouTube:
La scaletta di Nadiya Matveyeva su YouTube Nadiyni Porady (Consigli affidabili) offre regole semplici ma importanti che aiuteranno a mantenere la salute, a risolvere i problemi quotidiani, a proteggere se stessi e la propria famiglia durante l’invasione russa su larga scala dell’Ucraina. Il presentatore televisivo fornisce risposte a domande che riguardano tutti: ….
Buona fortuna per quando le reti non funzionano..
Vladimir Zelensky non è un politico o un decisore razionale. È un attore che finge di avere un caz.. enorme con cui può suonare un pianoforte. Tutto ciò che fanno lui e la sua squadra di produttori a Kiev deve essere visto sotto questa luce. Stanno giocando con il pubblico ucraino e “occidentale” per ottenere profitti personali. Ogni loro mossa è calcolata in funzione di questo. La verità e il benessere della popolazione locale non li riguardano.
Quando hanno deciso di attaccare le infrastrutture elettriche in Russia e nel territorio russo, avevano già calcolato che l’inevitabile ritorsione da parte della Russia avrebbe aiutato la loro causa principale e avrebbe fatto confluire molti altri milioni di sovvenzioni “occidentali” nei loro conti bancari all’estero.
I nostri media e i nostri politici li sostengono cinicamente in questo.
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Articolo di Bernhard pubblicato su Moon Of Alabama il12 settembre 2022
Traduzione in italiano di Fabio_san per SakerItalia
[le note in questo formato sono del traduttore]
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Si basta in effetti! E ora che la Russia metta la quinta ed inizi le cose serie. Prima cio avverrà e prima questo conflitto finirà!
La Russia non vuole intervenire con grosse forze in ukraina perché se lo facesse la nato avrebbe il pretesto di occupare il banderastan con ingenti forze, a quel punto la guerra potrebbe deflagrare direttamente tra la nato ( l’europa armata dagli ammerikani ) e la Russia. Perchè la nato non occupa deliberatamente l’ukraina dell’ovest? Perchè prima desidera che la Russia intervenga massicciamente in modo poi da dare la colpa alla Russia della deflagrazione della terza guerra mondiale. Pian piano l’occidente costringerà la Russia ad intervenire in forze, prima o poi la Russia dovrà intervenire a fondo, ma il tempo è a favore della Russia che temporeggia e nel frattempo lancia nella mischia anche il generale inverno!
È’ stato Una Tantum… però.
Per evitare la guerra atomica di Medvedev invece occorre continuare in via sistemica contro tutto ciò che è infrastruttura di servizi, trasporti, produzione.
Sono caduti in trappola, i Russi con passaporto russo sono costretti a uccidere Russi con passaporto ucraino.
I Russi con passaporto ucraino sono mandati a morire da ufficiali occidentali.
Ogni 8 russi/ucraini muore un russo/russo e in gli occidentali guadagnano ugualmente senza perdite
sempre le solite chiacchiere …chiacchhere e tabbachiere di legno l banco di napoli non impegna ,le solite faccio qua’ faccio la’ ma il gas a chi lo vendo? ..finche’ si fanno processioni al santo profitatrello col ciufolo che si ingrana la 5 …ma sti capoccioni del kremlino l’hano capito o no che si fanno prendere per il c…o dai turchi e dai natostan? …cose d apazzi si fa la guerra con il mazetto di gelsomini…mah chi s asto stupido dove vuole arrivare..i russi smbrano come il famoso pasquale dello scethc del grande Toto’
Ogni giorno miconvinvo di più delle parole di Bismarck:
La guerra più umana? Quella più veloce, che dura poco.
Rischiando di sembrare ripetitivo, non capisco come un esercito enorme come quello russo, con armamenti superiori, con il completo controllo dei cieli e con linee di rifornimento verso il fronte inattacabili dai nemici (al contrario delle linee di rifornimento ucraine), continui ad usare i “guanti bianchi” con gli Ucronazisti! Cosa aspetta Putin a fare sul serio? Quale è la sua visione strategica di lungo periodo, oltre quella di causare un lento ed inesorabile dissanguamento e degrado della Ucraina? Non dico certo di fare come gli americani nella seconda guerra mondiale, che non esitarono ad assassinare più di in milione di civili inermi in Germania e in Giappone con terribili bombardamenti assolutamente terroristici, ma l’uso dell’aviazione strategica su obiettivi industriali, infrastrutture ferroviarie e stradali, centrali elettriche, acquedotti e dighe per far capire la buffone di turno che si fa sul serio sarebbe altamente auspicabile! E’ necessario che Putin ingrani la quinta ed anche la sesta se vuole far finire presto questa guerra. Usare i guanti bianchi con questa gente non fa che rinfocolare, in Occidente, una visione di una Russia incredibilmente pasticciona e senza piani precisi. Io non voglio dare consigli a uno statista come Putin. Forse sono troppo ingenuo ed inesperto ma……? Mi fermo qui.
Se la Russia facesse come tu desideri presto qui ti arruolerebbero per andare a combattere contro i Russi e i suoi alleati! Cosa faresti al riguardo? Ti ribelleresti? Tutti a piagnucolare che la guerra dura troppo perchè la Russia non si impegna a fondo, tutti con la fottuta paura di vedere il proprio stile di vita ridimensionato. Secondo me un obiettivo della Russia è anche quello di ridimensionare lo stile di vita del miliardo d’oro, che tanta invidia ha suscitato e suscita ancora nelle masse euroasiatiche! Mi auguro solo che la Russia lotti contro il postumanesimo e non venda l’anima al progressivismo!
avanzo l’ipotesi che la Russia voglia gradualmente provocare ,con i disagi della distruzione delle infrastrutture civili, luce domestica ed acqua razionata poi a zero, delle migrazioni interne verso Kiev e verso i confini occidentali svuotando i territori dove i militari nato-ucraini passeranno l’inverno a bestemmiare contro i russi ma anche con il governo che li ha cacciati nell’inferno della guerra per affermare un presunta superiorità etnica inesistente del miscuglio etnico delle popolazioni stanziate sui territori di confine del Mondo di civilizzazione russa..dai tempo di Ivan III^.
Poi il tempo eroderà la fiducia infantile verso Zelensky e Nato di tale umanità che è stata nazificata con la propaganda avversa la Russia , in questi ultimi 9 anni dal 2014.
15/9/22
Letti i commenti all’articolo vorrei soltanto proporre una visione diversa di quella che per la Russia non è guerra. La visione mia, e non solo mia, è che sul piano materiale – guerra combattuta, cinetica (con ad oggi già troppi, troppi morti) – sia solo un aspetto di ben altra guerra, una guerra, comprendetemi, sul piano spirituale. Su questo piano le strategie convenzionali, se così vogliamo definire l’arte u.s.a. della guerra, non hanno giustificazione.
È difficile da capire e, credete (e provate), da entrare in tale ordine di idee. La guerra non è mai giusta,a a volte va combattuta.
Un cordiale saluto.
provo a immaginare i motivi che trattengono(per ora) Putin ad attivare la chiamata alle armi delle giovani leve( La Mobilitazione).
A)- l’economia di guerra può e deve fare a meno delle reti bancarie per i pagamenti interni degli utenti e si dove tornare solo al circolante.
B)- stanno sperimentando quanto tempo ci vuole per uscire dalla modalità bancomat e carte di credito, considerando che esse diventano non idonee all’uso in tempo di guerra e mancanza di energia per alimentare i dispositivi relativi del sistema.
C)- le industrie belliche e l’indotto relativo sono state spostate in aree protette perché attualmente sono alla mercé dei missili occidentali omaggiati al drogato di Kiev?
D)- è stata attivata la struttura equivalente allo Smerch di epoca sovietica nella guerra patriottica?
E) i confini nord e sud sono difendibili? e i campi di estrazione gas e petrolio e le raffinerie sono protetti in modo adeguato?
F)-<<le ferrovie stanno per essere militarizzate o lo sono già , con tutte le conseguenze del caso?
Ecco,tutti questi punti potrebbero essere in attuazione e richiedere tempo.
Quando saranno pronti lo sapremo perchè ci saranno attacchi ai centri decisionali di Kiev ed ai posti di frontiera verso occidente.
L'esercito ucraino sarà il primo a saperlo perché tutto deve partire all'unisono.
i militari ucraini del Donbass non potranno difendersi sotto un bombardamento a tappeto da parte dell'aviazione coordinata in attacchi di sorpresa dapprima sulle strade della logistica poi sulle loro postazioni fisse.
Le formazioni mobili saranno incalzate a terra e dall'aria e distrutte.
I prigionieri catturati che verranno conteggiati non dovrebbero essere notificati agli ucraini e nemmeno i defunti .
La Siberia attende anche i collaboratori civili e i militari in abiti civili.
La partenza della mobilitazione penso che sarà fatta in sordina ,per fasi ,e non se ne darà risalto, gli occidentali e le loro gazzette s'impegneranno a raccontare come la Nato vincerà Ivan.
No.
Scusate ma non sono d’accordo.
L’alternativa non è fra il conflitto attuale e la mobilitazione generale russa.
Ma fra la attuale e persistente assenza di campagna aerea contro la infrastruttura di servizi, trasporti e produzione… e la preseza di questa attività.
Mobilitazione generale futura ma senza questa preventiva o contestuale campagna aerea di bombardamenti strategici, sarebbe lo stesso presente pantano vischioso… solo un pò più grande.
Rispondo anche a chi paventa l’arruolamento.
La NATO mai farà guerra diretta.
Già lo scrissi.
La NATO si pone da sè nella condizione inibitoria che invece libera la Russia ad azioni di guerra seria… che non fa.
I motivi dell’assenza della campagna aerea, che per la dottrina militare occidentale è un must preventivo e prepatatorio, rimane un mistero incomprensibile giacchè non andrebbe ad avere vittime civili.
Il prezzo di questa scelta irrazionale e incomprensibile si sta pagando.
Il minimalismo militare poteva andare bene contro l’esercito ucro del 24 Febbraio…
che non c’è più, sostituito da questo di Settembre, ben armato, ben istruito tatticamente, 8 volte più numeroso.
Ucro ha adeguato se stesso al mutamento della battaglia, Russia non si è ancora adeguata.
Non serve la mobilitazione generale, bastano le forze attuali…. ma con i bombardamenti strategici…
Quando nei condomini di 18 piani manca la elettricità, e l’acqua per pulire la tazza del cesso, la gente scende pet strada per protestare contro i propri Capi.
Analisi convincente ma la chiusa non sarà quella: scenderanno e con la giusta Paura non si ribelleranno ( come non lo stanno facendo i popoli occidentali inebetiti dal loro pseudo benessere relativo ),e si avvieranno verso la zona in cui ritengono di non aver più nulla da perdere e dove troveranno soccorso;
quindi una parte correrà verso il mondo della Libertà in schiavitù passando da Kiev e procedendo verso occidente sfociano nella Polonia che sarà meritatamente invasa dopo che ha partecipato attivamente alla guerra ed invocandone un ancora più dura, illusa che ritornerà ai suo fasti imperiali del medioevo.
L’altra parte scapperà e lo sta verosimilmente facendo ma i media russi forse hanno la consegna di non evidenziare troppo il fenomeno.
Sul territorio del Donbass rimarranno solo più
le popolazioni utili allo sforzo bellico. Minatori( forza lavoro e bellica indispensabile)per garantire un retroterra logistico ai Russi ,dopo che siano riusciti a fare il miracolo o risolvere il problema di spezzare e annullare la logistica che alimenta l’artiglieria -cannoni e missili-dell’Ucraina che spara a decine e centinaia di km verso le capitali delle repubbliche del Donbas.
Mi domando perché i russi non facciano altrettanto intorno alle grandi città e provocare la fuga verso Kiev dove diventeranno un problema irrisolvibile per Kiev.
La notizia dell’ offerta di soldati della Corea del Nord ai russi ha avuto sviluppi o è una fake?
intanto qui siamo alle solite
https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/ucraina-duecentotreesimo-giorno-di-guerra-le-news-in-tempo-reale_54767579-202202k.shtml
Ucraina, Zelensky: “A Izyum torture come a Bucha” | Von der Leyen: “Le sanzioni Ue alla Russia resteranno”
https://sinistrainrete.info/2-non-categorizzato/23715-provvisorio6.html
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qui valutano che la situazione, anche senza conquiste di territori non è più statica ma dinamica
e che potremmo essere alla “Calma prima della Tempesta”
Sì, la faccenda ha preso la piega che è stata analizzata nel link che hai indicato.
Un’osservazione: non esiste alcuna” calma prima della tempesta “in questo momento .
Gli incontri internazionali in Oriente fra Cina e Afganistan e fra Russia ed altri governi servono a valutare se a sud dei confini arriveranno forze militari di “liberazioni” dei popoli oppressi da alla Russia secondo la propaganda occidentale Nato/Usa.
In questi prossimi 45 gg. dalle elezioni di medio termine ,gli USA hanno assolutamente bisogno di un rovescio militare dei Russi in Ucraina costringendoli a disperdere forze militari sui confini per contenere la presunta rissa aizzata dalla Turchia ,fra stati clienti degli USA (Armenia e Azerbajan).
Biden ha bisogno di una grossa vittoria e non di uno sfondamento di territorio sguarnito dai russi a Izyum.
Intanto vedo con preoccupazione che la Nato possa con tutta calma posizionarsi nei territori centrali ucraini senza più infingimenti. L’apparato bellico in campo è nel formato Nato e solo la manovalanza addetta ad avanzare come vittime sacrificali , dirette da militari specializzati in guerre clandestine ,sono ucraine.
IL Direttorio intorno a Putin intanto non parla ,non agisce, sta sulle mura del Cremlino a vedere se all’orizzonte i mongoli dell’Ovest ,con le loro bandiere , avanzano e in che modalità.
I nostri kapò incaricati dalla Nato ci stanno sorvegliando perché la popolazione più istruita non vuole la guerra ma loro la vogliono e impediranno appena possibile le comunicazioni elettroniche senza che i dissidenti sappiano come rimediare.
molto dipende da cosa decideranno di fare a Mosca https://www.youtube.com/watch?v=tFEXdaDMbns
sempre aggiornamenti qui https://sinistrainrete.info/2-non-categorizzato/23715-provvisorio6.html