Secondo l’autorevole quotidiano francese, Kiev sta portando avanti istanze che non erano state stipulate negli accordi Minsk

3 Aprile (TASS) – Secondo il quotidiano francese la percezione di una violazione degli accordi di pace di Minsk da parte di Kiev starebbe generando inquietudine nella capitale, stando alla reazione dell’amministrazione presidenziale al fatto che le autorità ucraine non riescono ad onorare gli impegni volti a portare la pace nella martoriata regione del Donbass.

Le Monde cita una fonte vicina al presidente francese Francois Hollande. Questi avrebbe detto che il Capo di Stato ucraino Petro Poroshenko “ha fallito nell’intento di far passare in Parlamento una legge in grado di garantire lo svolgimento di elezioni locali nelle province orientali e la concessione di uno statuto speciale per tali territori”.
“Kiev propone istanze non stipulate negli accordi di Minsk”, ha fatto notare il giornale.

“Tuttavia, la legge approvata dal Parlamento ucraino unisce la possibilità di concessioni d’autonomia alle regioni orientali dell’Ucraina con il permesso di tenere elezioni locali e con il ritiro di gruppi armati illegali”, aggiunge ancora Le Monde, che poi spiega: “tale inversione ad U rende solo il processo di risoluzione del conflitto, complesso com’è, ancora più instabile e veramente difficile da attuare”.

Aggiunge ancora Le Monde che, agendo in questo modo, Kiev ha portato l’Occidente “ad esprimere una crescente irritazione, tanto da ricordare a Kiev che il sostegno occidentale non è incondizionato”.

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Articolo apparso su Russia Insider il 10 aprile 2015

Traduzione in italiano a cura di Giorgio Rasini per Sakeritalia.it

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