Venerdì, il Ministero della Difesa russo ha affermato che gli aeroporti ucraini e altre infrastrutture militari vicino a Lutsk e Ivano-Frankivsk, nel nord-ovest e nel sud-ovest del paese, sono stati presi di mira e “disabilitati” da armi di precessione a lungo raggio.
Nelle ultime 24 ore, gli aerei da guerra russi hanno distrutto 107 obiettivi militari nel Paese.
Secondo il portavoce del Ministero della Difesa russo, il generale Igor Konashenkov, gli aerei e le difese aeree russe “hanno abbattuto tre elicotteri Mi-24 ucraini e otto veicoli aerei senza pilota nelle ultime 24 ore, inclusi cinque droni Bayraktar TB-2 (di fabbricazione turca)”.
Gli aerei russi hanno anche distrutto 107 strutture militari ucraine nelle ultime 24 ore, inclusi sei posti di comando e centri di comunicazione, 14 depositi di munizioni e carburante e 11 depositi di equipaggiamento militare.
“Dall’inizio dell’operazione, un totale di 3.213 infrastrutture militari ucraine sono state disabilitate”, ha spiegato Konashenkov, aggiungendo:
“Fino a 98 aerei, 118 velivoli senza pilota, 1.041 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 113 lanciarazzi multipli, 389 pezzi di artiglieria da campo e mortai, 843 veicoli a motore militari sono stati distrutti”.
“Quasi tutti gli aerei pronti per il combattimento di Kiev sono stati distrutti”.
“Dati affidabili” suggeriscono che l’Ucraina abbia spostato alcuni dei suoi aerei militari rimanenti in altri paesi, inclusa la Romania.
Rimangono pochi piloti militari addestrati per pilotare quel poco che resta degli aerei da combattimento del paese.
Oltre a prendere di mira armi, munizioni e infrastrutture ucraine, l’industria bellica del paese è nell’elenco degli obiettivi della Russia per l’eliminazione.
Dal colpo di Stato del regime Obama/Biden del 2014, l’Ucraina è diventata praticamente una base militare USA/NATO infestata dai Nazisti per una guerra perpetua lungo i confini della Russia, con in mente la destabilizzazione e l’indebolimento della sua sicurezza.
Lo stesso vale per il circondare la Russia con truppe da combattimento ostili dell’Europa occidentale e orientale, oltre al dispiegamento di armi nucleari e sistemi da attacco vicino ai suoi confini.
La produzione dell’industria bellica ucraina è aumentata del 24% lo scorso anno.
Colonizzata e controllata dall’egemone USA, la sua sovranità non esiste più nelle 233.000 miglia quadrate di territorio mascherato da stato-nazione.
Allo stesso tempo, la stragrande maggioranza della sua gente viene sfruttata e maltrattata.
I cittadini di lingua russa sono considerati minacce della quinta colonna alla sicurezza nazionale, come ordinato dall’autorità superiore dell’Ucraina a Washington.
Il suo regime di governo è a discrezione degli Stati Uniti.
Finché è alleato con gli interessi dell’Impero delle Bugie, i funzionari insediati mantengono il loro lavoro.
Se dissente o si allontana dai suoi scopi egemonici, vengono rimossi e sostituiti da strumenti imperiali più ricettivi.
Insieme alla guerra perpetua, al terrore di Stato, ad altre violazioni dei diritti umani e all’abbandono dello stato di diritto, è così che opera il flagello dell’imperialismo.
La Russia si è finalmente svegliata di fronte alla minaccia mortale che ha affrontato per decenni.
Il mostro USA vuole che il suo vasto territorio sia balcanizzato e controllato, le sue risorse saccheggiate, la sua gente sfruttata come servi.
Dopo l’incontro con il cosiddetto Ministro degli Esteri ucraino giovedì in Turchia – una perdita di tempo e fatica – Sergej Lavrov ha spiegato nuovamente gli obiettivi dell’Operazione Militare Speciale russa.
Non ha nulla a che fare con l’occupazione e il controllo dell’Ucraina: tutto ha a che fare con la smilitarizzazione della sua macchina da guerra, la denazificazione del paese, la protezione della sicurezza della Russia e del Donbass, l’impedire a Kiev di sviluppare armi nucleari e idealmente riconquistare l’indipendenza del paese, libero dal controllo straniero.
Lavrov ha anche espresso indignazione per i bio-laboratori finanziati dagli Stati Uniti in Ucraina per lo sviluppo e la produzione di armi biologiche da utilizzare contro il Donbass e forse la Russia.
I regimi statunitensi hanno “pubblicamente” negato il coinvolgimento “in attività proibite in Ucraina”, ha spiegato Lavrov.
Hanno mentito, un’ulteriore prova che non ci si può mai fidare degli Stati Uniti o dell’Occidente.
“Inutile dire che gli americani lo hanno fatto in totale segretezza”, ha aggiunto Lavrov.
“Lo fanno anche in altri paesi post-sovietici, con i loro laboratori di armi biologiche che circondano la Federazione Russa e la Repubblica Popolare Cinese.
“Non se la caveranno così facilmente”.
“Esiste la Convenzione sulle armi Biologiche e Tossiche, che richiede agli stati di segnalare qualsiasi attività sui loro territori e al di fuori di esso”.
L’egemone USA ha trasformato l’Ucraina e altri stati post-sovietici in “strumenti per esperimenti occidentali”, così come azioni ostili contro la Russia e altri stati indipendenti.
Lavrov ha spiegato in particolare ciò che lui e altri funzionari russi avrebbero dovuto sottolineare molto tempo fa.
Che Mosca “non si illude che l’Occidente possa più essere un partner affidabile”.
Faremo tutto ciò che è in nostro potere per non dipendere mai più dall’Occidente nelle aree di importanza critiche per il nostro popolo”.
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Articolo di Stephen Lendman pubblicato sul suo blog il 12 marzo 2022.
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia.
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Il rammarico per il ritardo della presa d’atto della inaffidabilità (…millenaria!) dell’Occidente, è compensato dalla certezza di aver esplorato e implorato sino all’ultima ora un dialogo costruttivo… con le tante piccolissime imitazioni di cialtroncelli che si atteggiano a pseudo-Churchill… anche italioti, con e senza divisa.
Ancora il Min. Difesa e la CRI hanno commissioni miste che visitano la Russia per rintracciare i resti dei solfati italiani ARMIR… e i capi politici si preparano con odio fanatico e razziale a nuovi morti italiani?
PUAH! …A chi vive in collina e sui colli, ma con la mente il cuore e l’anima lercia sono da anni cittadini del Michigan…
E forse anche già cittadini segreti con tanto fi nascosto passaporto, come quei cardinali di cui dopo morti si scopre la luciferina tessera d’iscrizione alla loggia massonica.
Mi piacerebbe capire qualcosa di quello che hai scritto. ….si può avere una semplificazione?
per me è chiaro
beh, finalmente a Mosca hanno compreso che la sua Missione di rimozione pericolo nazista in Ucraina non poteva essere solo battere il suo esercito ma azzerare la su d’industria bellica potenziata in questi hanno con finanziamenti occidentali, americani in particolare.
Rimane la questione fino adesso non esplicitata:
A) -nelle aree “liberate” non si comprende se la popolazione non militarizzata ,( a parte il Donbass), ha partecipato alla liberazione o alla difesa ,il che ha un diverso e chiaro significato.
B)- nelle aree da liberare non ci sono cenni di sostegno, con azioni partigiane ,all’avanzata delle forze militari russe?
C)- nella vicina Moldavia, il capo di governo,(una donna filo-occidentale è diventata di colpo più prudente ) ,sentendo la pressione degli avvenimenti, e ha detto che non chiede di entrare nella Nato ma solo nella UE e sembra avere perso il parziale sostegno dell’elettorato che l’aveva premiata nelle ultime elezioni.Bisognerà vedere se anche da questi confini penetrano in ucraina i”soccorso” al Regime Zelensky che è in ostaggio alla Nato.
dopo l’ukraina per completare il lavoro di sicurezza nazionale dovrebbero disinnescare l’altro stato-base-NATO con laboratori microbio:la Georgia
una volta per tutte
Da notare che dalla Georgia passa il gasdotto TAP. Che fine farà se la Georgia viene deoccidentalizzata? Fossi un europeo non ci farei molto affidamento
sceMari economici, da quando lo compró il fascio/filoamericano rinaldi, fa schifo piú dei media mainstream
Il discorso fila e leggendo si comprende bene chi è il peggior nemico delle popolazioni europee, Italia compresa (hai voglia!).
Presto, dalla prossima settima sentiremo il peso dei costi della benzina e dal gas, dei prodotti alimentari e di molto altro, anche chi ieri ce la faceva, come me ad esempio, non ce la farà più.
Il mio nemico è qui e mi sta sulla schiena, come a milioni di altri, non è certo la Santa Russia il mio nemico!
Cari saluti
In italia non succederà niente… Il peso dell’aumento di tutto già si sente ma se manca una forza politica capace di indirizzare nella direzione giusta il malumore o la rabbia della gente, non succederà niente a parte, forse, qualche sprazzo di ribellione che sarà repressa facilmente perché solo una minoranza di persone ha la capacità di farlo… La maggioranza è oramai inebetita dalla propaganda e dai vaccini… A parte i pochi che li hanno fatti controvoglia e solo perché ricattati, tutti gli altri è come se si fossero venduti anima e corpo a chi comanda… Inutile sperare che questa gente faccia qualcosa… Sono persi… Gli altri che rimangono, come ho detto, sono una minoranza facilmente reprimibile anche perché in troppi non fanno che parlare di lotta pacifica e strunzate simili. Forse ci potrà essere un risveglio più largo solo quando dovessero cominciare a cadere missili russi anche sul territorio italiano… Ma ne dubito lo stesso perché già mi sembra di sentire tutta la canea che grida all’aggressione di putin! Ci vorrebbe un movimento articolato territorialmente e in grado di fare qualcosa che neanche si può dire a meno di rischiare denunce e arresti. In definitiva, quindi, siamo senza speranze e molti creperanno maledicendo putin e i russi
Da diverso tempo mi sono convinto che i russi, con i loro alleati e “partners”, hanno sbagliato strategia.
Avrebbero dovuto, già otto anni fa, ai tempi dell’isis in Siria e della prima guerra interna in ukraina, con annesso colpo di stato occidentaloide, pensare alla destabilizzazione del cosiddetto occidente, supportondo o addirittura creando movimenti di vera opposizione da noi, con largo uso di risorse finanziarie e militari …
Se oggi qui non c’è uno straccio di opposizione – e questo è verissimo – la colpa è anche dei russi, che avrebbero dovuto ripagare il nemico (loro e nostro) con la stessa moneta + gli interessi.
Negli usa avrebbero dovuto cercare di fomentare il caos, in vista di una nuova, possibile guerra civile, profittando del 6 gennaio, capitol hill, e dell’opposizione fra demokrat e trumpiani.
In Italia, poi, c’è tutta un’opposizione, anche (e preferibilmente) violenta, da costruire, partendo dai disastri sociali in corso …
Cari saluti
(tratto da Scenari economici di stamane)
secondo voi si tratta di un’azione distorsiva, per fomentare una reazione interna al comparto Militare,oppure è una studiata azione di disturbo per attribuire solo a Putin le previsioni temporali
e di supposti ritardi nella Operazione Speciale?
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ATTUALITA’ Marzo 13, 2022 posted by Giuseppina Perlasca
Putin “purga” i vertici dell’intelligence FSB. Arrestati capo e vice servizi esteri
(oggi 13/3/22 alle ore 12:40 circa)
Riportato dal Times, “pare che…”, confermato da attivista per diritti umani in esilio etc. Insomma, non è una notizia, è propaganda.
Stronzate propagandistiche
La stampa italiana è scatenata.
Vero, falso?
Ancora nessuna certezza.
Ricordo però che nell’OKW di Hitler e costantemente presente nella Tana Del Lupo c’era un Generale dei Servizi che rimase al suo posto anche dopo l’attentato del ’44.
Era incaricato di redigere per Hitler le relazioni informative sui piani sovietici prima e durante la guerra.
Tutte le sue previsioni si rivelavano puntualmente sbagliate… eppure non fu mai rimosso.
Aveva creato una falsa sicurezza che l’Armata Rossa fosse male armata, e che il Partito non avrebbe retto dopo le prime sconfitte.
Poi, Hitler disse che se avesse saputo quanti carri aveva URSS, non avrebbe attacato.
Dopo la guerra si scoprì che era del gruppo di Canaris, filobritannico e antinazista.
–,sono del parere che Putin abbia compreso prima dei suoi collaboratori che la struttura gerarchica dell’FSB ,in tempo di guerra, non deve rimanere quella in tempo di pace, dove puoi anche tenere al vertice ,per motivi politici del momento ,uomini non adatti al compito.
Anche la prontezza del ricevimento di notizie dal fronte ,che siano attendibili ,è di fondamentale importanza.
Putin ha spostato i vertici in strutture meno importanti ma certamente sarebbe un fesso se li avesse eliminati, come sostengono i media dei Paesi della Nato e della costellazione di colonie al servizio degli USA.
Tutto quello che vomitano le puttannelle mediatiche occidentaloidi qui, da noi, è per definizione falso, oppure, nel migliore dei casi, volutamente ambiguo per non far comprendere la realtà.
Quanto sopra è ormai chiaro e vale al 100%, anzi, al 110%.
Vedremo come se la caveranno quando lo sciopero dei camionisti – che terranno fermi i mezzi per il caro carburanti – provocherà penuria negli approvvigionamenti in tutto il paese?
Daranno la colpa a Putin e non agli statunitoidi-nato? Probabile …
Cari saluti
Intanto che aspettiamo notizie “non mainstream” sull’andamento dell’operazione militare speciale russa, per farvi incazzare metto un link con le dichiarazioni di un presunto esperto “che non sbaglia mai”, una faccia da maiale atlantoide a nome andrea margelletti:
https://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/30801977/ucraina-andrea-margelletti-tank-russi-sparpagliati-nuova-strategia-cambio-passo-kiev.html
Chi pibblica queste stronzata è un rotolo di carta igienica, chiamato giornale,
Si è poi saputo se le morti dei tre generali russi è vera o no?. I Media occidentali vivono di queste notizie. Possibile che siano stati uccisi da cecchini?. Bah…!!!
Condivido in pieno le vs. riflessioni sempre precise.
Se è falso, è falso.
Se è vero, meglio che sia successo ora, in tempo per rimediare.
Leggo della durissima minaccia USA in puro stile e linguaggio ‘ndranghetistico alla Cina se si permetterà di essere strumento operarivo di sollievo finanziario alla Russia…
In passato la Cina non tollerava questi comandi, e ora?
Dice bene il proverbio, per capire un amico se è vero, deve mangiare un chilo di sale con te!
In Cina, da quanto ho letto alcuni giorni fa nei Media nostrani (dunque Nato),ci sarebbero due partiti nel Partito unico e questo fatto spiegherebbe l’atteggiamento ondivago delle dichiarazioni ufficiali dei cinesi.
Insomma il partito non opererebbe con una voce sola nei fatti.
Se fosse così la stessa Cina sarebbe in pericolo perché nessuno Stato può permettersi un partito che rema contro quando c’è un pericolo incombente.
Stalin lo sapeva, perché istruito da Lenin, e schiacciò tutti coloro che avversando lui mettevano in pericolo il partito.Vinse sui tedeschi proprio perché in Russia non potevano esistere in quel tempo un altro partito ma soprattutto perché i russi hanno un senso interiorizzato della Patria che viene ancor prima di ogni partito. Se non fosse vero i russi ,come popoli, non sarebbero mai riusciti a liberarsi del giogo dei Mongoli nel 15° sec. con Ivan III.
Riguardo agli occidentali, i partiti che esistono nei Parlamenti servono a far credere che sono liberi di scegliere ma nei fatti sono sempre uniti sotto la NAzione egemone, quando si profila un concorrente politico nella scena mondiale.
La Nato credo che fosse stata fondata nel 1949 , proprio per quel motivo.(Libertà formale apparente e dipendenza sostanziale.)
Intanto preoccupiamoci del crescendo dell’intensità dell’enfasi delle TV nostrane che suggeriscono cose non ancora avvenute ma che auspicano: siccome la Russia (che stava perdendo secondo loro) si sta avvicinando ai confini con la Polonia (bombardamento di un aeroporto a circa 25 km, dove presumibilmente ,fino a ieri ,c’è stato traffico militare con la Polonia ed altri Paesi Nato, ecco che allora essi dovrebbero entrare in Ucraina per salvare la banda Zelenky.
“i russi hanno un senso interiorizzato della Patria che viene ancor prima di ogni partito”. Esatto e patria va a braccetto con Dio, ricordo di aver letto di una battaglia del passato, Russi contro Turchi, dove un distaccamento Russo ricevette l’ordine di ritirarsi. Il comandante del distaccamento, dopo essere riuscito fino ad allora a tenere la posizione con tanti sacrifici, rispose che non riconosceva più altra autorità che Dio e la Patria e che quindi si sarebbero battuti fino alla morte piuttosto che ritirarsi. Così fecero. Nel frattempo arrivarono infine i rinforzi, troppo tardi per il distaccamento, ma grazie al sacrificio di quegli eroi, riuscirono a battere l’esercito avversario indebolito e impressionato dallo spirito combattivo di chi si trovavano difronte. Mi piacerebbe rileggere il libro che ne tratta …..
Le informazioni cui posso accedere sono limitatissime pertanto fare una qualsivoglia analisi è in partenza sbagliata,
Comunque per me la Cina resta la grande incognita,
Troppi interessi la legano agli Usa,
Capisco che non sta bene dire, ma non si disinnesta senza annettere e/o smembrare l’Ucraina.
Se lasciano l’Ucraina intera indipendente, da qui a qualche anno gli americani ricominciano da capo a riempirli di armi e di politici corrotti.
Non fai una guerra così solo per rinviare il problema di qualche anno con qualche governo fantoccio.
Oltretutto, la fascia estremista e anti-russa della popolazione non sparirebbe certo, anzi, il sentimento anti-russo avrebbe presa facile e si moltiplicherebbe diventando maggioritario e creando una frattura insanabile con la Russia.
Sì, sarebbe da ingenui combattere un pericolo e poi lasciare le condizioni che in precedenza avevano generato la guerra. Certamente la Russia (Putin oggi ) e domani altri hanno subito e subiranno ,in questi anni, molte minacce sostanziali con le forze Nato che erano sempre nei pressi dei porti ucraini del mar Nero a far manovre per provocare reazioni . Dopo questa guerra, se le cose andranno nel verso atteso dai russi l’Ucraina non avrà più uno sbocco sui mari. Credo anche che i Russi cercheranno di fare come gli USA : separare la Ucraina per linee religiose ed etniche .Quindi vedo almeno una quadri-partizione di essa con grande scandalo degli USA; e questo sarebbe il massimo risultato ma dobbiamo considerare anche che tale divisione non assicurerebbe alcuna protezione dei confini russi, quindi è probabile che si cerchi di avere solo il controllo dello sbocco sui mari e incamerare il Donbass e il territorio fino al fiume Dnieper.Il resto dovrà essere neutrale con un’Amministrazione filo russa come fanno gli americani che vogliono in Europa governi filo americani che significa tutti nella Nato.(Un problema a mio avviso irrisolvibile fino a quando gli USA non perderanno prestigio nel mondo e si cacceranno in una guerra morale anche con la Cina e vedo che si stanno dando da fare per non rinunciare al governo mondiale.)