Il 10 giugno, l’esercito russo ha continuato gli attacchi missilistici contro le strutture militari delle forze armate ucraine (AFU).
Nel briefing mattutino, il Ministero della Difesa russo ha riferito che i missili russi ad alta precisione lanciati dall’aria hanno colpito l’aeroporto militare di Dnipro la scorsa notte. A seguito dell’attacco, l’equipaggiamento aeronautico delle forze aeree dell’Ucraina è stato distrutto. Non sono stati forniti altri dettagli.
I residenti locali nella città di Dnipro (Dnepropetrovsk) hanno confermato gli attacchi missilistici russi nella regione. In mattinata sono state segnalate diverse esplosioni. Il capo dell’amministrazione regionale locale, Valentin Reznichenko, ha affermato che gli incendi scoppiati alla periferia della città non sono legati ai bombardamenti. Tuttavia, il briefing del Ministero della Difesa russo ha rivelato gli attacchi.
Le strutture militari dell’AFU nella regione di Kharkov vengono bombardate quotidianamente. Il 10 giugno, il Ministero della Difesa russo ha confermato che i missili russi hanno colpito l’impresa utilizzata per il ripristino delle armi e dell’equipaggiamento militare delle forze armate ucraine. Di conseguenza, le strutture sono state distrutte. Nonostante i rapporti ucraini secondo cui l’esercito russo lanci razzi dal territorio della Bielorussia, i razzi vengono lanciati dalla regione russa di Belgorod. La gente del posto condivide video che mostrano i lanci.
Inoltre, il Ministero della Difesa russo ha riferito che missili lanciati dall’aria ad alta precisione hanno colpito due punti di controllo, 27 aree di concentrazione di personale e equipaggiamento militare delle forze armate ucraine, cinque postazioni di tiro dell’artiglieria ucraina, comprese due batterie di lanciarazzi multipli nelle aree di Soledar e Praskoviyivka della Repubblica Popolare di Donetsk, nonché cinque magazzini di armi e munizioni per missili e artiglieria nelle aree di Bakhmut e Berestovy della Repubblica Popolare di Donetsk e Loskutovka della Repubblica Popolare di Lugansk.
Gli aerei da guerra russi hanno colpito 46 aree di concentrazione di personale ed equipaggiamento militare delle forze armate ucraine. A seguito di attacchi aerei, più di 150 nazionalisti, sei carri armati, quattro cannoni di artiglieria da campo e due lanciarazzi multipli ucraini Grad sono stati distrutti, secondo il Ministero della Difesa russo.
Lancio di missili Kalibr da parte della flotta russa del Mar Nero:
Il 9 giugno, missili russi hanno colpito anche le strutture militari dell’AFU in diverse regioni ucraine.
Nel suo briefing quotidiano, il Ministero della Difesa russo ha riferito di un altro attacco di missili ad alta precisione nell’area dell’insediamento di Novograd-Volynskij nella regione di Zhytomyr. Di conseguenza, il centro di addestramento delle AFU dove i mercenari stranieri venivano riqualificati e coordinati è stato distrutto.
Inoltre, secondo il Ministero della Difesa russo, missili lanciati dall’aria ad alta precisione hanno distrutto due punti di controllo, il sistema missilistico antiaereo Osa-AKM nell’area dell’insediamento di Razdolovka della Repubblica Popolare di Donetsk, un deposito di munizioni nella zona di Paraskovijevka della Repubblica Popolare di Lugansk, e ha anche colpito 23 aree di concentrazione di personale e attrezzature militari delle forze armate ucraine. 18 aree di concentrazione di personale e equipaggiamento militare delle forze armate ucraine sono state colpite da aerei da guerra russi.
A seguito di attacchi aerei, più di 200 nazionalisti, cinque carri armati, due installazioni del sistema di lanciarazzi multiplo Grad, nonché un magazzino di armi missilistiche e di artiglieria nell’area dell’insediamento di Verkhnekamenskoye della Repubblica Popolare di Lugansk sono stati distrutti il 9 giugno.
La mattina del 9 giugno, le forze armate della Federazione Russa hanno colpito gli obiettivi nella città di Bakhmut (Artemovsk). A seguito dell’attacco, una delle officine dell’impianto di costruzione di macchine Vistek situata nella zona industriale della città è stata distrutta.
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Una serie di attacchi è stata segnalata nella regione di Kharkov. I missili russi hanno colpito il distretto di Novobavarskij, dove erano schierati i posti di comando della 92ª Brigata Meccanizzata delle forze armate ucraine.
In mattinata, i rapporti locali hanno anche confermato che la scuola locale n. 81 è stata presa di mira. In precedenza è stato rivelato che la scuola era stata utilizzata come base militare dal personale della 92ª Brigata Meccanizzata delle forze armate ucraine.
Uno dei missili ha distrutto il caffè georgiano Rioni situato nelle vicinanze del quartier generale della divisione anticarro.
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La stessa notte, un grande incendio è scoppiato nello stabilimento di costruzione di macchine della Elektromashina, una delle principali imprese di costruzione di macchinari dell’Ucraina. Tuttavia, non sono stati confermati attacchi alle strutture.
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Il 9 giugno, il Ministero della Difesa russo ha confermato la distruzione del deposito di carburante per l’equipaggiamento militare vicino alla città di Kobzarcij nella regione di Nikolaev.
È stato anche riferito che la fornitura di benzina e gasolio per la popolazione civile e i servizi municipali di Nikolaev e della regione è fortemente ridotta. Tutti i carburanti e lubrificanti saranno utilizzati per le esigenze delle AFU.
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Pubblicato da Southfront il 10 giugno 2022
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per Saker Italia.
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Leggo notizie strane, oggi.
1. Mustafà minaccia guerra alla Grecia per impadronirsi degli arcipelaghi dell’Egeo…
2.
A. Macron annuncia che é pronta la spedizione navale per liberare i porti ucraini…
B. Ripete: Kiev deve vincere!
Una premessa é necessaria… Da una settimana circa i giornalai e la tivví riportano che sia *elensky che il west dicono che la guerra va male e che Ucraina sta perdendo.
Nel quadro della premessa, le dichiarazioni dei 2 gentiluomini.
Macron sa che gli Stretti sono chiusi, legittimamente, da Mustafà.
Ma impegnandosi così apertamente sulla Spedizione navale, significa che già sa di poter passare… Con il consenso turco e contro il parere dei Russi.
Se puó passare lui, anche tutto il West!
I Russi dovranno fare battaglia navale… Altrimenti perdono il mar Nero per sempre.
Cosa avrà in cambio la Turchia?
Appoggio USA incondizionato contro la Grecia.
Chi salverà la Grecia? La Russia contro la Turchia con scontro diretto.
Perché tutto questo?
Per la errata convinzione che l’impegno russo in Ucraina impedisca ai Russi di impegnarsi sui mille fronti preparati dagli ammerdikani.
Risiko?
Mi auguro di sbagliare.
Ma la chiave esoterica di comprensione é: la ripetizione di un grido disperato di tutto il west…
non resisteremo a sconfitta Ucraina,
Kiev deve Vincere! Eja eja eja alalà!
Penso che le “grida” di Macron siano ,in chiave moderna, l’equivalente di quelle del governatore di Milano all’epoca della dominazione Spagna in Lombardia( Manzoni nei Promessi Sposi) ; più esse vengono ripetute più risultano che non hanno alcuna capacità di deterrenza .I Russi dovranno invece attendersi trappole da parte del Sultano turco nel Mar Nero.
Rammnetiamo che per non dover sottostare alle regole del Trattato di Montreux ,egli ha iniziato a far scavare un altro canale in parallelo per avere una carata in più d giocare contro le potenze che si affrontano in. Europa.
Quando il canale sarà finito ed attivato, egli potrà far passare a peso d’oro tutte le navi che vorrà , civili e militari, e sarà intransigente riguardo alla chiusura alle navi militari nell’attuale stretto del Bosforo.
Insomma ,la sua politica estera sarà molto indipendente fino a quando non cadrà di sella e c’è da attendersi che gli USA e gli Europei si daranno da fare perchè ciò accada.
Io credo, al contrario, che la Turchia non aprirà gli stretti al far west, e che la guerra sarà contro la Turchia
La mia generazione aveva il mito di Enrico Mattei.
Io lo ameró sempre!
Uno schifoso putiniano, direbbero oggi.
Ecco contro quale, solito e immodificato mondo, combatte la Russia.
Mattei fu ucciso, come risulta dalla indagine della Procura di Pavia degli anni 90, con tanto di individuazione del tipo di esplosivo, della sua quantità, del suo posizionamento, della modalità di innesco non, come si pensava, altimetrico, ma collegato al movimento di uscita del carrello in preparazione dell’atterraggio.
Guardate il video… Vi prego, ho pianto.
https://youtu.be/bpmG5gNjWB0
Qundo finiranno carburanti e lubrificanti resteranno a piedi e gli statunitoidi li faranno combattere come “nuovi viet-cong”, a piedi nei cunicoli … solo contro i russi e non contro i statunitoidi.
cari saluti
Ho letto il Telegram di Zacharova sul “Totalitarismo Liberale in Italia”.
Bellissimo!
Mi vergogno per il mio paese che non riconosco più.
Chiedo scusa alla Russia, alla sua Gente buona, all’Ambasciatore in Italia, che sta subendo con grande educazione e signorilità volgarità da osteria di briganti.
@Redazione… ma c’è un articolista straniero che commenta i fatti italiani, come avviene per gli articoli che proponete su Francia, Germania, UK, Irak…?
A cosa ci stiamo riducendo?
Tucidide… gli Ateniesi piangevano disperati negli ultimi giorni di guerra… cosa faranno a noi gli Spartani se noi facemmo l’orrore all’isola di Meli solo perchè volevano rimanere neutrali?
( Casa ne pensate? tratto da un articolo si sito Colonel Cassad di oggi 11/6/22)
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Addio Corte EDU.
1. Putin ha firmato una legge già adottata dalla Duma di Stato, che consente di non eseguire le decisioni della Corte EDU adottate dopo il 15 marzo 2022.
2. Secondo le decisioni prese prima del 15 marzo 2022, i pagamenti possono essere effettuati. ma solo in rubli e solo tramite conti in rubli nelle banche russe.
3. Di fatto, si sono finalmente sbarazzati della Corte EDU. Era un po’ strano che il Paese riconoscesse la decisione di un organismo controllato da stati ostili.
4. Nel complesso, il processo di eliminazione dei legami con l’Europa e della dipendenza dall’Europa nel formato sviluppatosi dall’inizio degli anni ’90 si sta avvicinando alla sua logica conclusione.
5. Un nuovo formato di relazioni sarà costruito da zero dopo la guerra. Già senza moccio rosa sul “benedetto Occidente” e sui “valori europei”.
6. Nell’attuale fase storica, questo è un altro chiodo nella bara dell’attuale iterazione dell’occidentalismo russo, che ha portato il paese a un vicolo cieco, dal quale è necessario uscire dalla guerra.
Ottimo! Finalmente!
https://youtu.be/S08HIjrtwVk
I Cacciatori stanno finendo le cartucce… sarà la vendetta dei Lupi!
Il comunicato di Zacharova dal Telegram della Redazione forse è il miglio commento.
Viviamo in una tirannia di briganti volgari da osteria…
West come i cacciatori. Confidano che i Russi debbano sempre essere educati, succubi, rassegnati come i lupi…
Ma finalmente ci fu un lupo che si ribellò…
Cacciatori liberali, state per finire le cartucce…
in queste notti di luna piena, i russi avranno strumentazioni per azioni notturne ,che vedono dall’alto i movimenti sul terreno delle forze avverse.
Se colpite dall’alto non avranno tante speranze di occultarsi:saranno inseguite fino ai loro campi di raduno e lasciate ad attendere la loro fine o resa.
Per quanto riguarda oggi, sabato 11 giugno abbimo questa situzione, sui fronti più caldi:
https://s2.cdnstatic.space/wp-content/uploads/2022/06/11june2022_Eastern_Ukraine_Izyum_Severodonetsk_map.jpg
Da SOUTHFRONT
La notizia forse più importante è che è cominciata, gran parte a carico della DPR, la battaglia per il controllo di Slavyansk.
Cari saluti
Mentre la UE ha bloccato i siti di info russi, che farebbero disinformazione
in Italia sbarcano siti ucraini di gossip
https://prozoro.net.ua/
che presentano la loro versione del sito in italiano
https://prozoro.net.ua/it/
con le loro versioni della guerra e degli eroi, così i siti italiani possono ripotarli senza fatica
e puntano alle iniziative pro-ucraina con info fasulle: https://mariupol.save-ukraine.today/it/
–
mentre si affrettano con queste notizie:
https://www.msn.com/it-it/notizie/other/i-primi-soldati-russi-condannati-per-crimini-di-guerra/ss-AAYafAO
–
no, in EU non cambierà nulla, se non in peggio
Grazie x infoŕmazioni.
Finchè dura il regime dobbiamo sopportare…
Qùale regime? Italico ucro euro?
Tutti e 3!
La propaganda statunitoide-nato-occidentaloide continua senza vergogna, soprattutto in paesi completamente occupati e sottomessi com accade in Italia, dove non ci sono più giornalisti ma puttane mediatiche collaborazioniste e ben pagate.
La base è la propaganda nazi-ukrainofona, diffusa acriticamente per creare verità artefatte, completamente false, ma evidentemente lo stato della popolazione italiota è tale che funziona.
Si sospetta che ci sia un centro che diffonde queste notizie false o pesantemente manipolate e tutte le puttanelle mediatiche italiote-occidentaloidi le recepiscono senza fiatare e le diffondono, mettendoci talvolta del loro e peggiorando, consapevoli che le loro “carriere”, gli ingiusti privilegi di cui godono e i soldi con i quali si riempiono il ventre (assieme agli escrementi) dipendono proprio da questo.
Cari saluti
Ringrazio pubblicamente BeiTempiAndati per il consiglio di visione del filmato su Enrico Mattei. Da guardare. Sono documenti che dovrebbero essere mostrati e spigati in tutte le scuole italiane. Gli Italiani che hanno liberato e ricostruito il paese , gente con la schiena diritta , i partigiani , quelli delle lotte sociali , degli ideali socialisti e comunisti. Ora non ci sono più e si vedono i risultati , un sistema di venduti allo straniero . Il presidente del consiglio più servo degli usa di sempre, più di quanto sia europeista . Il CEO di Eni , teoricamente erede di Mattei, riceve al seguito del precedentemente citato un premietto da chi ha eliminato il fondatore della società…..
Grazie?
Sì, è vero, cosa possono sapere i giovani di cos’era l’Italia e di quanto era grande?
Quello spezzone della intervista non fa capire che lui sta parlando dell’incontro con il presidente americano di una delle 7 sorelle.
Il sostituto procuratore Vincenzo Calia che condusse le indagini negli anni 90, scrive un libro appassionante e scrupoloso quando andrà in pensione.
Lui fa nomi… a ucciderlo fu il governo italiano che sacrificò Mattei odiato dagli ammerdikani e in cambio ricevendo il via libera alla svolta di centrosinistra.
Il “Matteismo” terzomondista oggi è russo!
24 ore dopo la morte di Mattei Fanfani nomina Eugenio Cefis che Mattei aveva licenziato 6 mesi prima ritenendolo inaffidabile.
Cefis, finanziatore generosissimo di Nuove Cronache, la corrente di Fanfani nella DC, per 12/13 anni sarà il protagonista occulto della politica italiana.
Calia scrive una frase seria:
…Mattei fu il primo atto e Mistero terroristico della storia della Repubblica.
Diciamo che… quella firmetta a Cassibile nel 1943 fu e rimane una cambiale eterna che abbiamo sul collo tutti quanti e ciascuno di noi… vittime tutte continuamente dei “cravattari” senza pietà.