Il chiacchierato comandante del battaglione Aydar Sergeyi Mel’nichuk dichiara di dirigere il battaglione tramite internet e telefono.
Lo ha dichiarato all’edizione russa della BBC.
Ha raccontato che il ministero della Difesa, a cui risponde l’Aydar, gli ha ordinato di adempiere ai suoi doveri di parlamentare.
“Se mi dimetto dalla carica parlamentare, mi devono riammettere al precedente posto in servizio per un equivalente o, nel caso del mio contratto, più alto stipendio” – ha dichiarato Mel’nichuk.
Alla domanda su come comandi il battaglione facendo il parlamentare ha risposto: “Tramite telefono o internet”.
“Infatti mi imoegno perché il battaglione riceva a tempo debito munizioni, razioni ed uniformi. Aiuto i soldati a ricevere l’attestato di partecipante ad operazioni militari. Io qui, a Kiev, “assalto” il ministero della Difesa affinché il battaglione viva e combatta meglio” – ha dichiarato Mel’nichuk.
– Alcune notizie dal manicomio:
Il partito di Poroshenko ha proposto il procedimento penale per negazione dell’aggressione russa.
Il partito “Blocco di Petr Poroshenko” ha portato alla Verkhovnaya Rada [Parlamento ucraino, NdT] il progetto di legge per l’introduzione nel Paese del reato penale di negazione dell’aggressione da parte della Russia nel conflitto del sud-est ucraino.
La richesta é stata pubblicata sul portale del parlamento ucraino, a nome del deputato del partito presidenziale Igor Artyushenko. Il progetto di legge sottintende l’introduzione “della responsabilità per la pubblica negazione o giustificazione dell’aggressione armata da parte della Federazione Russa verso l’Ucraina negli anni 2014/2015”.
http://www.gazeta.ru/politics/news/2015/02/10/n_6911161.shtml
Kiev si é rivolta a Mosca con la richiesta della ristrutturazione del debito per 3 miliardi di dollari, tuttavia la Russia non é pronta a muoversi in questa direzione.
Di questo ha riferito il capo del ministero delle Finanze russo Anton Siluanov. “L’Ucraina si é rivolta con la richiesta di considerare la questione della ristrutturazione del debito. Ne ho discusso con i miei colleghi di Kiev” – riporta le sue parole la RIA Novosti. A questo il ministro ha aggiunto che la Federazione Russa non é pronta “a passare alla dilazione o rateizzazione del debito”.
http://russian.rt.com/article/73532
La ristrutturazione del debito da parte dell’aggressore é da dieci e lode.
Ricercatori hanno scoperto che la schizofrenia non é una singola malattia, ma che risulta essere un gruppo di otto malattie geneticamente differenti, ognuna delle quali possiede un proprio corredo di sintomi specifici.
All’incirca per l’ottanta per cento il rischio di schizofrenia é determinato geneticamente. E già da molti anni gli scienziati cercano di stabilire quali geni concretamente portino allo sviluppo di questa infermità.
In un nuovo lavoro scientifico alcuni ricercatori hanno individuato la presenza di diverse reti di geni, le quali creano le condizioni necessarie all’esistenza degli otto tipi di schizofrenia.
Come evidenziano i ricercatori dell’università di Granada in Spagna, i geni non lavorano da sè, cioé in maniera isolata, ma interagiscono gli uni con gli altri. In questo senso il loro lavoro ricorda l’armonia di un’orchestra. Il lavoro disorganizzato dei geni può portare allo sviluppo di diversi tipi di schizofrenia.
Alla ricerca condotta hanno preso parte 4196 pazienti con diagnosi di schizofrenia e 3200 persone sane, riferisce Zee News. I ricercatori hanno suddiviso i pazienti in gruppi in base al tipo ed alla gravità dei sintomi positivi(allucinazioni, delirio) o negativi (ad esempio: assenza di iniziativa, problemi delle facoltà mentali o assenza di legame tra pensieri ed emozioni). Parallelamente i ricercatori hanno classificato i profili dei sintomi degli otto tipi della malattia in relazione con le particolarità genetiche alla loro base. I risultati della ricerca sono stati pubblicati da The American Journal of Psychiatry.
http://www.rg.ru/2015/02/09/schizofreniya-site.html
L’aberrazione psicologica della coscienza, quando in una testa convivono le grida all’aggressione russa e la giusta convinzione che tutti, Russia inclusa, debbano mantenere l’ucraino patriottardo contemporaneo, ancora attende la sua indagine scientifica. Allora potrebbe scoprirsi che anche l’Ukro-nazionalismo possiede le sue sottospecie, soprattutto per quanto riguarda i problemi con le facoltà mentali e l’assenza di nessi logici.
P.S.: Mel’nichuk come al solito é fantastico. Le glorie di Kostja Grishin non gli danno pace. [Kostja Grishin, alias Semyon Semenchenko, è comandante del battaglione “Donbass” e parlamentare ucraino, NdT]
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Pubblicato su Colonel Cassad il 10/02/2015, traduzione a cura di Fulvio per Sakeritalia.it
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