Intervista con il Tenente-Generale Valerii Ochirov, eroe dell’Unione Sovietica, comandante di una squadriglia di elicotteri in Afganistan. Somiglianze e differenze con l’attuale situazione in Siria.
Cari Amici,
E’ un piacere per me condividere un’interessantissima intervista con voi: una conversazione con Valerii Ochirov, Eroe dell’Unione Sovietica, Generale di Corpo d’Armata dell’Aeronautica Sovietica, comandante di uno squadrone di elicotteri in Afghanistan. Ho chiesto a Alena Scarecrow di sottotitolare questa intervista poiché desideravo che vedeste il genere di persona che oggi potreste veder volare per l’Aeronautica Russa in Siria. Oltretutto, mentre la maggior parte dell’attenzione è focalizzata sugli avanzati aeromobili ad ala fissa, come il formidabile SU-34, i piloti di elicotteri russi corrono molti più rischi portando a termine missioni molto pericolose, ma cruciali. In questa intervista, incontrerete un “vero” pilota d’elicottero russo, il genere di persona che giorno dopo giorno ha compiuto miracoli nei cieli Afghani e in altri conflitti da allora. Non importa quanto belli o avanzati siano gli aeromobili russi, ciò che li rende davvero speciali sono gli uomini che li pilotano. Quindi per favore ascoltate quest’uomo incredibile.
The Saker
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Sottotitoli in Italiano a cura di Mario per SakerItalia.it
ho sempre pensato che in Russia esistesse ,ed esiste, una categoria di persone(uomini e donne) che hanno in sé il carisma naturale per guidare ed essere seguiti fedelmente gli uomini che sono loro affidati per azioni belliche,opere civili e gestione della politica ed infine della scienza e delle arti.
Questo generale ha inoltre la signorilità del gesto e della misura nel suo comportamento che lo rende capace di grandi risultati e così è stato come emerge dall’intervista.
Complimenti anche a chi ha condotto l’intervista!
joseph
li, 15 novembre 2015
Molto interessante, sono giovane quindi è la prima volta che sento parlare in prima persona un soldato (in questo caso un elicotterista) Sovietico relativamente alla guerra in Afghanistan … quel conflitto purtoppo andò perso ma il rispetto che si deve loro è immenso !
Grazie per la traduzione