Incontriamo nuovamente Stefano per fare il punto della situazione in Siria con gli ultimi sviluppi sul campo e l’attacco chimico subito dai civili di Aleppo, taciuto dai nostri media. Parleremo poi della crisi dello Stretto di Kerch, in Crimea, Russia.
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Seguendo il suggerimento di Stefano Orsi e Sascha Picciotto nella Sitrep, pubblico alcuni link interessanti per approfondire.
OPCW (Organization for the Prohibition of Chemical Weapons) – http://www.opcw.org
https://www.opcw.org/media-centre/news/2018/07/opcw-issues-fact-finding-mission-reports-chemical-weapons-use-allegations
Il link riporta ai report dell’OPCW sulla Siria. L’organizzazione ha stabilito che i presunti attacchi chimici del 7 aprile 2018 a Douma non sono mai avvenuti o, quantomeno, non possono essere provati neanche dopo l’analisi dei campioni di sangue e dei testimoni che la missione di ricognizione ha attuato in questi mesi in territorio siriano. Stesso risultato per la missione alla ricerca di prove per un altro presunto attacco chimico, quello di Al-Hamadaniya e Karm al-Tarrab tra l’ottobre e il novembre 2016.
Mission Essential – http://www.missionessential.com
https://www.linkedin.com/jobs/view/ukrainian-linguist-at-mission-essential-868182894/(il link è stato eliminato)
L’annuncio su Linkedin di Mission Essential (https://en.wikipedia.org/wiki/Mission_Essential), contractor governativo statunitense: reclutamento di personale per operazioni classificate in Ucraina. La notizia è stata riportata, completa dell’annuncio, da southfront.org (https://southfront.org/us-military-contractor-is-hiring-personnel-to-support-classified-contingency-operations-in-ukraine/)
U.S. Department of State – http://www.state.gov
https://www.state.gov/r/pa/prs/ps/2018/11/287421.htm
E’ il testo della dichiarazione congiunta sul partenariato strategico USA – Ucraina, datata 16 novembre 2018. All’incontro erano presenti il Segretario di Stato Mike Pompeo ed il Ministro degli Esteri Ucraino Pavlo Klimkin
La dirigenza Russa al governo è certamente consapevole che ci sarà un crescendo di provocazioni intorno al perimetro geografico dei suoi confini ,non più protetti ,parzialmente ,da Paesi non allineati od alleati.
Certamente,la mancanza di azioni russe ,per interposta “Agenzia”, a generare piccole azioni di disturbo all’Occidente ,che la sta minando dall’esterno e dall’interno, farebbe pensare che la Russia di Putin non ha elaborato alcuna strategia più raffinata di quella che ha messo in atto in Siria.
Si sta correndo verso uno scontro bellico che sarà denominato dai Media UE,come attacco proditorio della Russia,quando le forze USA e Nato avanzeranno nelle pianure di Belarus ed Ucraine per “contenere” l’espansionismo russo.
Sarà per il 2019 ,poco prima che l’economia finanziaria farlocca USA e UE crolli e contestualmente quando sarà evidente che l’Asia non terrà più in conto di divisa internazionale il dollaro USA e solo quello per sminuire l’instabile e pericolosa ex potenza economica mondiale.
Il servizio di Lucia Goracci di cui ha parlato Stefano Orsi nella Sitrep, più altri due. Interessante quello di Euronews in cui, già nel 2013, vengono riportate le dichiarazioni di Carla del Ponte sulle armi chimiche utilizzate dai “ribelli”.
https://www.youtube.com/watch?v=EBHmtcDIY9g
(Servizio del TG3 – Lucia Goracci – Dicembre 2016)
https://www.youtube.com/watch?v=7KnbZcZbqtY
(Servizio di Euronews – Maggio 2013)
https://www.youtube.com/watch?v=EOaHW3BcI1c
(Servizio di RT – Lizzie Phelan – Dicembre 2016)