Sono passate tre settimane dall’ultima puntata, in questa occasione partiremo dalla Siria per le ultime notizie, ci sposteremo in Yemen e parleremo della Repubblica Centro Africana. Infine l’argomento delle settimane passate, l’azione di guerra israeliana in Palestina. Ringrazio gli ascoltatori per l’attenzione e per la presenza, ringrazio Stefano per la pazienza e la costanza nell’aggiornarci.
Buona visione e alla prossima!
Non sono del tutto d’accordo con l’opinione di Stefano Orsi secondo cui il criminale Netanyahu, con una serie di provocazioni, ha scatenato questa guerra contro Gaza per rimanere in sella al governo nè quindi sono convinto che Hamas, in quanto organizzazione sostanzialmente controllata dai sionisti ebrei, sarebbe caduta nella trappola rispondendo alle provocazioni coi suoi lanci di razzi contro israele.
Sebbene la guerra sia senz’altro funzionale anche ai piani del criminale Netanyahu di rimanere al potere, credo che sia funzionale soprattutto al fatto di creare una situazione talmente surriscaldata da permettere a Netanyahu e a tutti i suoi amici criminali – sia dei circoli ebraici israeliani sia di quelli sionisti o repubblicani americani – di far saltare soprattutto l’accordo tra Iran e Usa…e far saltare questo eventuale accordo probabilmente è solo la premessa necessaria per un attacco poi diretto contro l’Iran!
Questo è il vero e principale nemico dei criminali sionisti alla Netanyahu e dei circoli di potere, interni o esterni (usa) che lo tengono al potere.
Israele sta distruggendo buona parte delle strutture difensive di Hamas e ha anche ammazzato vari capi di Hamas e mi riesce difficile credere che siano stati ammazzati solo i capi di qualche corrente di Hamas non controllata da israele! In secondo luogo, se ci fossero state solo “provocazioni” di netanyahu, non credo neppure che quei capi fossero tutti tanto stupidi da non capirlo evitando , quindi, di fare il gioco di Netanyahu!
Infine, se si trattasse solo di provocazioni di Netanyahu per restare al potere non si capirebbe neppure l’invio di vari aerei americani in basi saudite (mi sembra)….mi sembra quindi che si possa dire che c’è qualcosa di molto più grosso che bolle in pentola e che ha spinto Netanyahu a favorire lo scoppio di questo scontro con i palestinesi.
Se l’obiettivo vero di Netanyahu ( e dei circoli imperialistici Usa) è quello di far saltare l’accordo Usa-iran sul nucleare, anche se Hamas non avesse reagito alle sue provocazioni , Netanyahu sarebbe riuscito a far detonare la situazione in mille altri modi…quindi, per Hamas, tanto valeva rispondere e farlo subito! Credo che Hamas (e gli iraniani che probabilmente la sostengono) fossero consapevoli e preparati a questo scontro in cui è in gioco ben altro che una striscia di terra (gaza)! Penso che anche le “provocazioni” in ucraina fossero funzionali a far surriscaldare il clima globale e far accantonare ogni progetto di accordo Usa con l’iran…la russia sicuramente non è caduta nelle provocazioni ma intanto ha dovuto immobilizzare in quella zona una parte significativa delle sue forze e non è detto che presto non venga accesa la miccia anche da quelle parti per favorire meglio un probabile attacco all’Iran!
la Russia, peraltro presente sul campo non credo rimarrebbe inattiva.
Poi per quanto riguarda l’Iran gli attori in gioco non sono solo i russi, e la Cina poi? credete permetterebbe un attacco all’Iran? per quello che attiene l’Iran mi auguro che l’accordo fallisca e che riescano AL PIU’ PRESTO a dotarsi di quelle armi che gli altri hanno e le usano per minacciare gli altri (e le usano anche abbastanza spesso, basti pensare a Beirut)
Non lo dite questa strada non è e neanche sarà mai percorribile stanti le situazioni attuali.
Dopo la truffa covid che è stato un progetto delle elites (sioniste incluse) e della ricerca di fermare l’implosione capitalista istituendo un governo mondiale che stabilisca il comportamento di tutti i paesi facenti parte della cospirazione. Cosa successa forse in un momento forse non previsto che ha dato il la delle forze cospirazioniste.
A questo aggiungiamo il centro ed il sudamerica che invece stanno cercando in molti paesi di scrollarsi di dosso il male assoluto americano.
A proposito!!!! avete mai sentito parlare del progetto del Nicaragua di costruire un nuovo canale tra pacifico ed Atlantico? Ebbene ecco perchè gli Usa cercano in tutti i modi di prendere il controllo del Nicaragua (e non ci riusciranno MAI PIU’ !!!!)
eppoi il grande cuore del Venezuela,
eppoi la rivolta enorme in Colombia ove gli americani hanno esagerato ed ora si ritrovano una patata così bollente che porterà alla loro estromissione da quel paese (e quindi fine dell’entrata di narcodollari nelle casse della Cia, come per la stessa cosa in Afghanistan…..)
e così via gli Usa si stanno ritrovando nella situazione in cui dopo l’allargamento delle zone di influenza , ora a poco a poco queste stesse zone stanno diventando la loro Caporetto…. questi dopo tutte le guerre fatte, perdendole TUTTE!!! (escludendo l’unica vittoria a Granada…..!!!!!) dal 45 ad oggi, forse sarà bene che pensino PRIMA!! a casa propria
…solo questione di tempo, nonostante i tanti sforzi…. lo stesso vale per Israele, non credo che si ritroveranno un bel futuro continuando con quello che commettono da diversi anni, mi sa che perderanno molti amici……