Se da Sigonella partì il Globalhawk che diede la posizione per colpire la seconda nave russa, allora Sigonella diviene un giusto e legittimo obiettivo militare.
Cosa aspettano i Russi per non essere ammazzati, il permesso dell’onorevole Trombetta montecitoriano di Totò?
non esageriamo: prima di arrivare ad ipotizzare un attacco a Sigonella o in UK per gli aerei spia inglesi,, allargando decisamente la guerra, c’è la semplice possibilità di minacciare di abbattere o di abbattere un Globalhawk (o peggio Poseidon o Joint Rivet inglese) e già questo è foriero di conseguenze imprevedibili.
forse, ma solo forse, abbattere un Globalhawk potrebbe accendere fortissime polemiche ma di fatto essere ignorato (come quando l’ha fatto l’Iran causa sconfinamento, ma c’era Trump, non certo Biden) in quanto aereo senza pilota
Luca Pinasco
(A proposito di fosse per fessi comuni e informazione corretta ) ·italietta e’ la 50 posto per liberta’ di stampa(stampa?)
Il report annuale di RSF fa letteralmente imbestialire Enrico Mentana che dà ai lettori, definiti “troll e disagiati”, la colpa del fatto che l’Italia ha perso 17 posizioni, finendo sotto Gambia, Tonga e Burkina Faso, nella classifica sulla libertà di stampa.
Mentana prova a spiegare le sue ragioni in un pasticciato articolo pubblicato su Open (metto il link nei commenti), ma la semplice quanto drammatica realtà delle condizioni dell’informazione italiana la spiega lo stesso RSF, nella scheda a noi dedicata, con parole inequivocabili:
“A volte [i giornalisti] cedono alla tentazione di censurarsi per conformarsi alla linea editoriale della propria testata giornalistica”.
“I media nel loro insieme sono sempre più dipendenti dagli introiti pubblicitari e da eventuali sussidi statali”.
Sono proprio questi i due problemi principali dell’informazione italiana dove i giornalisti, per paura di perdere il posto data la loro precaria condizione, si uniformano obtorto collo a quella che oggi chiamiamo “linea editoriale” ma che in realtà dovremmo chiamare “censura”, decisa da coloro che ci mettono i denari.
Proprio come accade in quei paesi del terzo mondo che ci fanno compagnia all’interno della classifica.
chi ha paura del lupo non va nel bosco o chi ha paura di coricarsi con una bella donna non ci va a letto ..se si iniza una guerra la si conduce come una guerra (tanto o fai l’umanitarista o fai il feroce barbablu’per i sacerdoti della ipocrita democrazia ,resti sempre un barbablu’ quindi meglio fare tabula rasa ) ,la timidezza non serve ..o si attacca (a tabula rasa tipo iraq )
Saker Italia Notizie
Oggi, i cannoni semoventi da 155 mm di fabbricazione francese CAESAR di produzione francese sono stati consegnati dall’aeroporto polacco di Rzeszow al territorio dell’Ucraina.
Un paio di settimane fa abbiamo scritto che 40 militari ucraini venivano addestrati all’uso di artiglierie da 155 mm presso il campo di addestramento di Canyuers in Francia.
Ieri i primi cannoni semoventi e personale addestrato sono stati trasferiti nel territorio della Polonia da un aereo da trasporto Airbus A400 dell’Aeronautica Militare francese. Ma le persone sono ancora gravemente carenti.
Oltre ai cannoni semoventi francesi, nell’ovest dell’Ucraina vengono consegnati pezzi di artiglieria di fabbricazione sovietica: gli autori di @go338 scrivono che è in corso una intensa ricerca di riservisti. Tutto questo splendore sarà fornito ai battaglioni nazionalisti.
https://t.me/rybar/32275
Telegram DORMI CARME’ O’ CHIU’ BELL’DA VITAAAAAAAAA E’ O’ DURMI …ma cosa asettano i russi a reagire
Ma non sorge anche a voi il dubbio che zelenski ( sembra che si sia lamentato che i russi non insistono e perdono tempo) ed i suoi non siano tanto contentj di vedersi suddivisi dalla polonia? Molto dipendera’ dalle vere intenzioni dei nazi/britannici. Aspetto con una certa ansia la risposta simmetrica o assimetrica dopo che una nuova nave russa e’ li,li per affondare
i resoconti della situazione bellica sono interessantissimi ma mi domando perchè Stefano Orsi, non indica col mouse le zone e le città che cita durante la discussione in modo da permetterci di individuarle facilmente …per chi non conosce il russo o l’ucraino non è facile scovare nelle piantine prospettate i nomi di città di cui si parla
Ringrazio comunque Orsi e Sacha :
per il loro contributo all’informazione;
tuttavia sarebbe opportuno che sulla/e Mappe si accompagni la spiegazione con una freccia mobile del Mouse.
Anche l’indicazione delle sacche dovrebbe essere indicata ,per maggiore comprensione, con un segno grafico che faccia comprenderne l’estensione dei due assi di ampiezza e profondità.
In ogni caso ho compreso che le forze a Sud sarà difficile eliminarle se si consentirà agli ucraini la mobilità sul territorio.
Avevo fatto presente che il traffico ferroviario si può rallentare o interrompere anche per lunghi periodi ,semplicemente con azioni di commando esperti nella manomissione della continuità meccanica dei binari , (asportazione di brevi tratti di rotaia( massimo fra una traversa e l’altra ) da non lasciarla sul posto (senza far saltare i Ponti che non devono cadere per successive azioni tattiche.
Il treno che arrivasse nei pressi del punto il vuoto potrebbe non riuscire a frenare e svierebbe sul posto ; se anche riuscisse a frenare dovrebbe fermarsi etc e sarebbe un comodo bersaglio, per ore, per i missili della postazione incaricata a bersagliare il punto di coordinate X e Y.
( Infine, che faranno i russi se la Nato eliminasse tutte le poche navi che lanciano missili da mar Nero?)
Ho l’impressione che ,per ora, dagli alti comandi non si vedano azioni concertate di colpi strategicamente importanti.
I russi sapevano da dove sarebbero entrati i mezzi e le forniture o non hanno un servizio a riguardo o satelliti che controllino i varchi da cui sarebbero entrati i treni con carri armati e aeroporti dove far arrivare i grossi velivoli per la consegna dei loro carichi?
Temo che i russi non siano preparati alle reazioni ,di colpi importanti, che verrebbero da parte dei comandanti Nato che non hanno volti e che infatti non muoiono come i generali russi.
Infine, si è detto che Kadirov è stato ucciso e sembrerebbe possibile considerato che non si è più visto nei video del ceceni:
In che circostanza sarebbe stato eliminato?
Se ne sa qualcosa dalle fonte russe governative od altre ?
(sabato 78/5/22)
I dubbi espressi da Stefano Orsi sull’operazione militare speciale russa in ukraina sono condivisi da altri e non pochi …
Non posso impedirmi di pensare che avendo scelto. a monte, un’operazione militare “light” senza distruzione sistematica delle infrastrutture del nemico e con comandi militari separati, senza massicci bombardamenti per giorni prima della penetrazione delle truppe russe nel territorio, forse si voleva evitare l’ingresso in ukraina di soldataglia nato con apparente funzione di “peacekeeping”, ma i motivi potrebbero essere anche di altra natura, non militare ma politica e geopolitica …
Ad esempio, provocare un’azione dei militari ukraini che rovesciasse l’attuale presidenza/ governo mettendo in crisi i burattinai statunitoidi, con frattura fra militari e neo-nazisti armati, sperando nella fine del “maidan”, infatti, un’ipotesi era il ritorno di Viktor Janukovyč. Non si è tenuto conto come si doveva dell’azione per anni dei neocon incistati nel dipartimento di stato usa che avevano progettato il colpo di stato del 2014 e poi modificato la struttura politica e militare ukraina, con abbondanti iniezioni (non solo di armi ma) di nazi-ukrainofoni fanatici che controllano l’intero paese e dettano legge per conto neocon usa.
Oppure produrre una spaccatura nella nato, che in buona sostanza (a parte i turcoidi di erdogan e forse Orban) non si è verificata, in quanto la nato è saldamente nelle mani dell’impero del male statunitoide e occidentaloide (a parte la “scheggia impazzita” erdogan-turcoide) ed è forzatamente compatta.
O ancora provocare una divisione nei paesi prigionieri nell’unione europide e nell’eurolager, in virtù della difesa degli interessi nazionali, spaccatura che non c’è stata, difesa degli interessi nazionali – gas, petrolio, commercio benefico con la Russia – che non c’è stata per diversi motivi, tutti negativi: 1) i governi sono collaborazionisti e fanno esclusivamente gli interessi dei poteri esterni contro gli interessi vitali dei popoli (vedi draghi, ma anche olaf scholz e macron), 2) la propaganda delle prostitute mediatiche occidentaloidi da anni è “a tappeto”, come se un unico centro di potere e disinformazione la guidasse, e l’impero del male occidentaloide ha vinto la “guerra dell’informazione”, 3) le popolazioni, soprattutto quella italiana, sono largamente idiotizzate, ricattate, impaurite e mostrano reazioni – alla propaganda martellante e menzognera – da “cani pavloviani”.
Ciò che a uno senziente che vive “oltre il muro”, nella fattispecie nell’eurolager, era noto e addirittura scontato, probabilmente non lo era per il Cremlino che ha deciso l’operazione militare speciale … Non ci resta che sperare, dopo l’unificazione del comando militare nelle mani di Alexander Dvornikov e la concentrazione delle forze a sud e a est, nella potenza in termini di sistemi d’arma russa, nella qualità delle truppe russe e in una “presa di coscienza” che i conflitti non si vincono con limitazioni politiche che potrebbero rivelarsi ingiustificate …
eugenio,
io non credo che i russi siano cosí fessi. la mia ipotesi per spiegare l´apparentemente assurda lentezza/inefficienza russa é la seguente: prosciugare tutti gli armamenti della NATO (non solo della fake-entitá gialloblu).
la NATO ha giá utilizzato la metá dell´arsenale, a questi ritmi fra 2 mesi é azzerato. e le linee di produzione non ci sono piú.
al contrario la russia ha finora utilizzato appena il 4% dell´artiglieria, il 5% dei missili e il 7% dei corazzati e le fabbriche da 6 anni lavorano su 3 turni di 8 ore al giorno
Potrebbe essere, infatti anche Orsi e Picciotto ne hanno parlato con specifico riferimento alle “forniture” di FGM Javelin, ma è vero che stanno svuotando i depositi dei nanetti nato dell’Europa dell’est e lo stesso fanno e faranno in breve anche alla germania e ai paesi occidentali.
Se i russi fanno questo questo /anche) per “svuotare” i depositi nato, le cui scorte di armi non potranno essere ricostituite velocemente, in un annetto, ma in anni di produzione, potrebbe significare che hanno in mente operazioni future più estese e un confronto forse diretto con la nato.
Ciò non toglie che le mie osservazioni possono essere vere, perché il Cremlino pare aver sottovalutato il livello di controllo ferreo che l’impero del male occidentaloide esercita sui paesi occupati e sui popoli dominati in Europa.
Salve, ho postato questo commento sul vostro canale YouTube dove però non è stato pubblicato e sinceramente non ne comprendo il motivo.
Comunque lo riporto qui, innanzitutto per dire che per quanto mi è possibile giudicare vi considero bravissimi e straordinariamente competenti, e in secondo luogo per esprimere una mia considerazione riguardo l’esposizione delle sitrep che spero sia utile.
Sebbene le vostre descrizioni degli avvenimenti siano sempre interessanti e istruttive tuttavia non appena iniziate a commentare le operazioni sul campo utilizzando le mappe, per me, e immagino anche per altri, diventa davvero difficile seguirvi. Perciò, affinché le sitrep siano più fruibili ai non specialisti, vorrei consigliare di servirvi di una tavoletta grafica, come quelle che si utilizzano per la didattica a distanza. Penso che in questo modo le relazioni, via via accompagnate da riferimenti e commenti grafici interattivi e circostanziati, saranno più comprensibili anche ai non specialisti o che comunque non hanno conoscenze del campo.
Buon lavoro! a distanza. Penso che in questo modo le relazioni, via via accompagnate da riferimenti e commenti grafici interattivi e circostanziati, saranno più comprensibili anche ai non specialisti o che comunque non hanno conoscenze del campo.
[Grazie, anche per il consiglio sulla tavoletta grafica]
mi sembra che da un po’ di tempo su youtube non passano più commenti lunghi oppure con link esterni;
in futuro potresti provare a spezzare il testo in due commenti
Saluti a tutti
Se da Sigonella partì il Globalhawk che diede la posizione per colpire la seconda nave russa, allora Sigonella diviene un giusto e legittimo obiettivo militare.
Cosa aspettano i Russi per non essere ammazzati, il permesso dell’onorevole Trombetta montecitoriano di Totò?
sottoscrivo!
non esageriamo: prima di arrivare ad ipotizzare un attacco a Sigonella o in UK per gli aerei spia inglesi,, allargando decisamente la guerra, c’è la semplice possibilità di minacciare di abbattere o di abbattere un Globalhawk (o peggio Poseidon o Joint Rivet inglese) e già questo è foriero di conseguenze imprevedibili.
forse, ma solo forse, abbattere un Globalhawk potrebbe accendere fortissime polemiche ma di fatto essere ignorato (come quando l’ha fatto l’Iran causa sconfinamento, ma c’era Trump, non certo Biden) in quanto aereo senza pilota
Luca Pinasco
(A proposito di fosse per fessi comuni e informazione corretta ) ·italietta e’ la 50 posto per liberta’ di stampa(stampa?)
Il report annuale di RSF fa letteralmente imbestialire Enrico Mentana che dà ai lettori, definiti “troll e disagiati”, la colpa del fatto che l’Italia ha perso 17 posizioni, finendo sotto Gambia, Tonga e Burkina Faso, nella classifica sulla libertà di stampa.
Mentana prova a spiegare le sue ragioni in un pasticciato articolo pubblicato su Open (metto il link nei commenti), ma la semplice quanto drammatica realtà delle condizioni dell’informazione italiana la spiega lo stesso RSF, nella scheda a noi dedicata, con parole inequivocabili:
“A volte [i giornalisti] cedono alla tentazione di censurarsi per conformarsi alla linea editoriale della propria testata giornalistica”.
“I media nel loro insieme sono sempre più dipendenti dagli introiti pubblicitari e da eventuali sussidi statali”.
Sono proprio questi i due problemi principali dell’informazione italiana dove i giornalisti, per paura di perdere il posto data la loro precaria condizione, si uniformano obtorto collo a quella che oggi chiamiamo “linea editoriale” ma che in realtà dovremmo chiamare “censura”, decisa da coloro che ci mettono i denari.
Proprio come accade in quei paesi del terzo mondo che ci fanno compagnia all’interno della classifica.
chi ha paura del lupo non va nel bosco o chi ha paura di coricarsi con una bella donna non ci va a letto ..se si iniza una guerra la si conduce come una guerra (tanto o fai l’umanitarista o fai il feroce barbablu’per i sacerdoti della ipocrita democrazia ,resti sempre un barbablu’ quindi meglio fare tabula rasa ) ,la timidezza non serve ..o si attacca (a tabula rasa tipo iraq )
Saker Italia Notizie
Oggi, i cannoni semoventi da 155 mm di fabbricazione francese CAESAR di produzione francese sono stati consegnati dall’aeroporto polacco di Rzeszow al territorio dell’Ucraina.
Un paio di settimane fa abbiamo scritto che 40 militari ucraini venivano addestrati all’uso di artiglierie da 155 mm presso il campo di addestramento di Canyuers in Francia.
Ieri i primi cannoni semoventi e personale addestrato sono stati trasferiti nel territorio della Polonia da un aereo da trasporto Airbus A400 dell’Aeronautica Militare francese. Ma le persone sono ancora gravemente carenti.
Oltre ai cannoni semoventi francesi, nell’ovest dell’Ucraina vengono consegnati pezzi di artiglieria di fabbricazione sovietica: gli autori di @go338 scrivono che è in corso una intensa ricerca di riservisti. Tutto questo splendore sarà fornito ai battaglioni nazionalisti.
https://t.me/rybar/32275
Telegram DORMI CARME’ O’ CHIU’ BELL’DA VITAAAAAAAAA E’ O’ DURMI …ma cosa asettano i russi a reagire
Ma non sorge anche a voi il dubbio che zelenski ( sembra che si sia lamentato che i russi non insistono e perdono tempo) ed i suoi non siano tanto contentj di vedersi suddivisi dalla polonia? Molto dipendera’ dalle vere intenzioni dei nazi/britannici. Aspetto con una certa ansia la risposta simmetrica o assimetrica dopo che una nuova nave russa e’ li,li per affondare
Io ormai a queste risposte simmetriche e asimmetriche non ci credo più. La Russia è debole e non ce la farà. Spero di sbagliarmi.
i resoconti della situazione bellica sono interessantissimi ma mi domando perchè Stefano Orsi, non indica col mouse le zone e le città che cita durante la discussione in modo da permetterci di individuarle facilmente …per chi non conosce il russo o l’ucraino non è facile scovare nelle piantine prospettate i nomi di città di cui si parla
Ringrazio comunque Orsi e Sacha :
per il loro contributo all’informazione;
tuttavia sarebbe opportuno che sulla/e Mappe si accompagni la spiegazione con una freccia mobile del Mouse.
Anche l’indicazione delle sacche dovrebbe essere indicata ,per maggiore comprensione, con un segno grafico che faccia comprenderne l’estensione dei due assi di ampiezza e profondità.
In ogni caso ho compreso che le forze a Sud sarà difficile eliminarle se si consentirà agli ucraini la mobilità sul territorio.
Avevo fatto presente che il traffico ferroviario si può rallentare o interrompere anche per lunghi periodi ,semplicemente con azioni di commando esperti nella manomissione della continuità meccanica dei binari , (asportazione di brevi tratti di rotaia( massimo fra una traversa e l’altra ) da non lasciarla sul posto (senza far saltare i Ponti che non devono cadere per successive azioni tattiche.
Il treno che arrivasse nei pressi del punto il vuoto potrebbe non riuscire a frenare e svierebbe sul posto ; se anche riuscisse a frenare dovrebbe fermarsi etc e sarebbe un comodo bersaglio, per ore, per i missili della postazione incaricata a bersagliare il punto di coordinate X e Y.
( Infine, che faranno i russi se la Nato eliminasse tutte le poche navi che lanciano missili da mar Nero?)
Ho l’impressione che ,per ora, dagli alti comandi non si vedano azioni concertate di colpi strategicamente importanti.
I russi sapevano da dove sarebbero entrati i mezzi e le forniture o non hanno un servizio a riguardo o satelliti che controllino i varchi da cui sarebbero entrati i treni con carri armati e aeroporti dove far arrivare i grossi velivoli per la consegna dei loro carichi?
Temo che i russi non siano preparati alle reazioni ,di colpi importanti, che verrebbero da parte dei comandanti Nato che non hanno volti e che infatti non muoiono come i generali russi.
Infine, si è detto che Kadirov è stato ucciso e sembrerebbe possibile considerato che non si è più visto nei video del ceceni:
In che circostanza sarebbe stato eliminato?
Se ne sa qualcosa dalle fonte russe governative od altre ?
(sabato 78/5/22)
I dubbi espressi da Stefano Orsi sull’operazione militare speciale russa in ukraina sono condivisi da altri e non pochi …
Non posso impedirmi di pensare che avendo scelto. a monte, un’operazione militare “light” senza distruzione sistematica delle infrastrutture del nemico e con comandi militari separati, senza massicci bombardamenti per giorni prima della penetrazione delle truppe russe nel territorio, forse si voleva evitare l’ingresso in ukraina di soldataglia nato con apparente funzione di “peacekeeping”, ma i motivi potrebbero essere anche di altra natura, non militare ma politica e geopolitica …
Ad esempio, provocare un’azione dei militari ukraini che rovesciasse l’attuale presidenza/ governo mettendo in crisi i burattinai statunitoidi, con frattura fra militari e neo-nazisti armati, sperando nella fine del “maidan”, infatti, un’ipotesi era il ritorno di Viktor Janukovyč. Non si è tenuto conto come si doveva dell’azione per anni dei neocon incistati nel dipartimento di stato usa che avevano progettato il colpo di stato del 2014 e poi modificato la struttura politica e militare ukraina, con abbondanti iniezioni (non solo di armi ma) di nazi-ukrainofoni fanatici che controllano l’intero paese e dettano legge per conto neocon usa.
Oppure produrre una spaccatura nella nato, che in buona sostanza (a parte i turcoidi di erdogan e forse Orban) non si è verificata, in quanto la nato è saldamente nelle mani dell’impero del male statunitoide e occidentaloide (a parte la “scheggia impazzita” erdogan-turcoide) ed è forzatamente compatta.
O ancora provocare una divisione nei paesi prigionieri nell’unione europide e nell’eurolager, in virtù della difesa degli interessi nazionali, spaccatura che non c’è stata, difesa degli interessi nazionali – gas, petrolio, commercio benefico con la Russia – che non c’è stata per diversi motivi, tutti negativi: 1) i governi sono collaborazionisti e fanno esclusivamente gli interessi dei poteri esterni contro gli interessi vitali dei popoli (vedi draghi, ma anche olaf scholz e macron), 2) la propaganda delle prostitute mediatiche occidentaloidi da anni è “a tappeto”, come se un unico centro di potere e disinformazione la guidasse, e l’impero del male occidentaloide ha vinto la “guerra dell’informazione”, 3) le popolazioni, soprattutto quella italiana, sono largamente idiotizzate, ricattate, impaurite e mostrano reazioni – alla propaganda martellante e menzognera – da “cani pavloviani”.
Ciò che a uno senziente che vive “oltre il muro”, nella fattispecie nell’eurolager, era noto e addirittura scontato, probabilmente non lo era per il Cremlino che ha deciso l’operazione militare speciale … Non ci resta che sperare, dopo l’unificazione del comando militare nelle mani di Alexander Dvornikov e la concentrazione delle forze a sud e a est, nella potenza in termini di sistemi d’arma russa, nella qualità delle truppe russe e in una “presa di coscienza” che i conflitti non si vincono con limitazioni politiche che potrebbero rivelarsi ingiustificate …
Cari saluti
eugenio,
io non credo che i russi siano cosí fessi. la mia ipotesi per spiegare l´apparentemente assurda lentezza/inefficienza russa é la seguente: prosciugare tutti gli armamenti della NATO (non solo della fake-entitá gialloblu).
la NATO ha giá utilizzato la metá dell´arsenale, a questi ritmi fra 2 mesi é azzerato. e le linee di produzione non ci sono piú.
al contrario la russia ha finora utilizzato appena il 4% dell´artiglieria, il 5% dei missili e il 7% dei corazzati e le fabbriche da 6 anni lavorano su 3 turni di 8 ore al giorno
Potrebbe essere, infatti anche Orsi e Picciotto ne hanno parlato con specifico riferimento alle “forniture” di FGM Javelin, ma è vero che stanno svuotando i depositi dei nanetti nato dell’Europa dell’est e lo stesso fanno e faranno in breve anche alla germania e ai paesi occidentali.
Se i russi fanno questo questo /anche) per “svuotare” i depositi nato, le cui scorte di armi non potranno essere ricostituite velocemente, in un annetto, ma in anni di produzione, potrebbe significare che hanno in mente operazioni future più estese e un confronto forse diretto con la nato.
Ciò non toglie che le mie osservazioni possono essere vere, perché il Cremlino pare aver sottovalutato il livello di controllo ferreo che l’impero del male occidentaloide esercita sui paesi occupati e sui popoli dominati in Europa.
Cari saluti
Salve, ho postato questo commento sul vostro canale YouTube dove però non è stato pubblicato e sinceramente non ne comprendo il motivo.
Comunque lo riporto qui, innanzitutto per dire che per quanto mi è possibile giudicare vi considero bravissimi e straordinariamente competenti, e in secondo luogo per esprimere una mia considerazione riguardo l’esposizione delle sitrep che spero sia utile.
Sebbene le vostre descrizioni degli avvenimenti siano sempre interessanti e istruttive tuttavia non appena iniziate a commentare le operazioni sul campo utilizzando le mappe, per me, e immagino anche per altri, diventa davvero difficile seguirvi. Perciò, affinché le sitrep siano più fruibili ai non specialisti, vorrei consigliare di servirvi di una tavoletta grafica, come quelle che si utilizzano per la didattica a distanza. Penso che in questo modo le relazioni, via via accompagnate da riferimenti e commenti grafici interattivi e circostanziati, saranno più comprensibili anche ai non specialisti o che comunque non hanno conoscenze del campo.
Buon lavoro! a distanza. Penso che in questo modo le relazioni, via via accompagnate da riferimenti e commenti grafici interattivi e circostanziati, saranno più comprensibili anche ai non specialisti o che comunque non hanno conoscenze del campo.
[Grazie, anche per il consiglio sulla tavoletta grafica]
mi sembra che da un po’ di tempo su youtube non passano più commenti lunghi oppure con link esterni;
in futuro potresti provare a spezzare il testo in due commenti
Saluti a tutti