Oggi focalizziamo l’attenzione sulle ultime notizie invece che analizzare la scorsa settimana. Gli eventi che si susseguono negli ultimi tre giorni indicano una nuova avanzata russa su Seversk. Piuttosto elastici gli altri fronti, il terreno ceduto dai russi viene riconquistato dagli ucraini con perdite sensibili che li costringono a ritirarsi poco dopo e lasciare il terreno appena preso.
Sitrep con Stefano Orsi Nr.122
Eppure e’ inutile che giriamo in tondo: capacita’ industriali di produrre munizioni, perdite elevate da parte ucraina con iniziative senza senso, i russi prendono una cittadina e ora vanno giu’ all’ altra.in questo momento vincono i nazisti e anche bene perche’ dimostrano che le citta’ delle repubbliche non sono state liberate sono sotto cannoneggiamento continuo e quel salame di mededev invece di godere perche’qualche baltico si e’ preso paura di perdere in affari con la russia avrebbe da subito dover fatto fallire quegli affari…ma guarda in fondo gli europei sono corretti….Ma cosi’ in questi modi si rimane subordinati strategicamente, chini agli assassini di civili.cosi si rischia di sacrificare eroici soldati e miliziani e poi essere derisi perche’ non si ha profondita’ strategica..le atomiche tattiche alla fine le tireranno i british…sveglia.
Ho apprezzato tantissimo l’ultima parte del video… uno Stefano Orsi che ha parlato chiaro, pane al pane e vino al vino!
Cose giustissime, tristi, drammatiche, perfettamente anticipative della realtà prossima!
Due grandi personaggi del giornalismo italiano che con un lavoro quotidiano e umile riescono a rinobilitare una professione altrimenti screditata.
…nel giorno in cui anche, e tutti, i sederi piangono per la scomparsa del Benemerito Ripobblicano…
dopo 30 anni da Mani Pulite si riparla di Amato Presidente del Consiglio!
Mi viene da piangere!
…ma sì… Incomincio a solidalizzare con Fabio Astrologo…
Interessante il riferimento, alla fine del sitrep, al vampiro goldman-nato draghi e alle sue dimissioni, poi alle elezioni politiche a stretto giro di posta, cioè prima che il massacro sociale prossimo venturo faccia sentire i suoi effetti devastanti (anche sul voto del popolo bue).
Che sia tutta una manovra coordinata, a partire dall’ominicchio conte, per non votare l’anno venturo in condizioni socioeconomiche drammatiche, oppure per non dover “rinviare sine die” le politiche (fulcro della demmmokrazzia) in quelle condizioni insostenibili?
In ogni caso, se elezioni saranno non ci si aspetti un grande cambiamento, per alcuni motivi:
1) Lo stato orami comatoso del popolume italiota.
2) Tutti i partitelli sono venduti e privi di coraggio, servono il padrone sopranazionale nella maggioranza e anche all’opposizione.
3) Ci si scordi la fine dell’invio di armi ai nazi-ukrainofoni e l’abolizione delle sanzioni contro la Russia … e soprattutto contro di noi!
Cari saluti
Sono preoccupato di quanto accade nel Donbass
dove gli ucraini continuano a macellare da lontano con l’artiglieria la popolazione che si credeva finalmente libera ;invece scopre che la Russia e la Repubblica Donetz non riescono a venirne a capo e individuare sul terreno, con missioni di spionaggio, la distribuzione dei mezzi d’opera di artiglieria di lunga portata.
A mio avviso negli alti comandi non ci sono comandanti che sappiano servirsi di matematici e fisici che studino con modelli matematici la strategia sul terreno e la tempistica operativa degli Ucraini che si avvalgono di specialisti occidentali( americani e inglesi).
Incredibile poi che lascino arrivare i cannoni americani fino alla zona d’impiego senza che ci provino a distruggerli appena arrivino in Ucraina.
Infine: per interrompere la circolazione ferroviaria non è necessario distruggere i ponti ma semplicemente asportare di notte tratti alternati di rotaie( da portare via per impedirne il riutilizzo) un pezzo su una fuga ed un pezzo sull’altra a distanza di centinaio di metri anche solo di un metro per far sviare i rotabili o anche solo interrompere la circolazione sul binario .Un treno fermo sul binario è una bel bersaglio per un missile lanciato dal mare.
E’invalsa nella letteratura bellica e cinematografica la tesi che, per fermare o far sviare i treni ,occorra far saltare l’infrastruttura, segno evidente di una grande ignoranza sia nei romanzieri e giornalisti sia dei comandanti militari sul terreno.
https://www.youtube.com/watch?v=KIohh7c8dn0
Arriva il colpo di frusta dell’inflazione – Roberto Mazzoni
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video con info particolareggiate sulla guerra economica
ed incoraggiante per la Russia anche per la guerra cinetica.
Saluti a Tutti
Finche’ si fanno operazoni militari come processioni con il Pope Gapon alla testa del corteo ,i nazi ucraini faranno quello che vogliono ,bisogna radere al suolo e rendere inutilizzabili le centrali elettriche strade e autostrade ,ponti e line ferroviarie ,raffinerie ,centri di controllo ,..un bel classico bombardamento a tappeto,ma siccome nelle stanze del kremlino operano i sacerdoti alla Medeviev …la vedo dura …generalicchi vecchi e imbolsiti che non riescono a coordinare servizi di controlo aereo,con quello sul campo,utilizzo delle analisi fisico matematiche ,usano ancora i manuali zaristi (ah VOROSCILOV,KONEV ,Zukov ,Ciukov ,Vasilienvsky E TANTI ALTRI avrebbero gia preso Kiev ) .la vedo dura e questa volta credo che la fantomatica controffensiva dei nazi no e’ poi cosi fantomatica..meno processioni e piu’ tabula rasa ..senza pieta’ chi ha paura del lupo non vada nel bosco oppure chi ha paura delle belle donno non se le t….a mai ..meno propaganda e piu’ operazioni sulle infrastrutture …ma ci vuole tanto? o e’ solo botti con i piedi
[Il commento successivo in caps-lock e spagnolo è stato moderato. E’ il benvenuto se vuole può riprovarci con una traduzione in italiano senza caps-lock. Grazie]
https://www.putin-today.ru/archives/156666
Interessante, sulla dedollarizzazione dopo che anche India ha imposto l’uso della Rupia…
Dopo Russia, Cina, India, e fra un pò anche Arabia Saudita, il ritorno della quantità immensa di dollari inutilizzati negli USA, aumenterà inflazione USA.
–,dopo gli sfoghi e i timori facciamo un’analisi ,a spanne, ma indicative di informazioni indirette per comprendere l’evoluzione sul terreno da oggi in poi.
Ho ragionato su un dato significativo che emerge nella relazione del generale russo incaricato a riferire ogni giorno la situazione delle perdite Ucraine.
Ecco la situazione dei carri armati distrutti agli ucraini alla data di ieri 14/7/22 ,dopo 141 gg ,dall’inizio selle ostilità del 24/2/22.
Carri distrutti (4.060 /141 gg)= 28,794 arrot. a 29 carri /giorno.
Questo dato è interessante perché ci dice che il comando ucraino ,che perdeva all’inizio della prima settimana ,circa 48 carri giorno or ha di molto ridotto le perdite al 60%circa.
E qui i generali dello stato maggiore russo dovrebbero interpretare il dato e domandarsi:
A)- non hanno più carri da farci distruggere oppure non hanno più carristi disponibili o tutte e due le cose ed ancora non riusciamo a dargli la caccia?
B)- hanno scelto di molestarci con l’artiglieria e si sottraggono nel combattimento con i carri o proprio non hanno né una linea di produzione ,che non si improvvisa , e nemmeno intendono farlo perché lo faranno i suoi protettori(UE/NATO/USA?.)
C’è una formuletta esponenziale( la nota (e)= (1+1/n)^n e la sua reciproca
1/e= (1-1/n)^ n; che vanno interpretate in due modi .
La prima dice che quando( e) è prossima al. 2,718.. ,allora i carri distrutti non potranno essere reintegrati se nel frattempo non entra in produzione la linea che ne produca almeno 29 carri /giorno.Infatti 29*141gg
≃ 4089 carri che è il valore dei carri distrutti che si avranno entro la giornata di oggi (15/7/22).
Se sostituisci nella formula segnalata il num. dei carri distrutti (4069 ) segnalati sopra ,si ha il valore di
e=2,717947 inferiore al quello di 2,718… e ciò ci dice che quando si supererà 2,718 e non ci saranno rimpiazzi tempestivi allora non ci saranno più carri da mandare in campo aperto.
Il conflitto si ridurrà, come già stiamo vedendo a battaglie di artiglieria senza avanzamenti significativi; proprio ciò che stiamo vedendo anche con i commenti delle Sitrep di Orsi.
Poi c’è l’atra formula del reciproco che consente di verificare se il loro prodotto è prossimo ad 1; che significa che ciò che è stato distrutto deve essere ricostruito per continuare a sperare di vincere.
Ecco la formuletta: (1/e) = (1-1/4060)^4060= 0,367 834 3132 <minore di quella teorica di 0,367 879 441
Il prodotto di 2,717947* 0,367834 ≃ 0,999753 minore di 1,0; il che significa che il tasso di sostituzione è inferiore a quello teorico di 1.
Ricordate nella guerra del 45 in Russia? L'industria tedesca non riusciva né a ridurre le perdite né a rimpiazzarle quindi era sicuro che avrebbe perso anche nei mesi successivi per sperare di vincere o non perdere.
In Japan gli USA ,che essendo verso la fine guerra e sapevano che il loro complesso industriale doveva ridurre la produzione scelse di rimpiazzare una parte della produzione con le due bombette atomiche .
I carri che avevano in giro per il mondo bastava no e crescevano rispetto alle nuove necessità del dopo guerra.
I Russi non sappiamo se hanno dei matematici e fisici di sostegno ai generali; dai risultati sul campo direi che se ci sono non hanno voce in capitolo e Putin qui dovrebbe riflettere.
Polonia trasferisce 232 tanks T72 modernizzati in Ucraina.
È una montagna di acciaio!
Non invisibile.
Non viene colpita.
Non viene interrotta la ferrovia, il nodo ferroviario, la centrale elettrica relativa che fa funzionare la locomotrice.
Non vengono distrutti i ponti stradali o feroviari che siano…
Non viene impedita la distribuzione e la entrata in operatività che costringe poi alla lenta e faticosa opera dispersiva di individuazione.
Perchè?
Con avidità ogni giorno cerco sulla stampa russa la medesima domanda nei tanti articoli e interviste a colonnelli e generali.
Questa domanda non compare mai.
Non sono polemico, riconosco che la mia incompetenza può non farmi capire le ragioni.
Solo una settimana fa fu detto su KR.RU il motivo della mancata distruzione dei palazzi istituzionali ucraini…
Estrema risposta ad un estremo attacco ucraino al territorio russo… ancora non avvenuto.
Va bene, questo ci sta… anche se criticabile scelta di civile e nobile moderazione nelle passioni della guerra.
E qui siamo al punto.
Ci si può permettere nella Modernità la cavalleresca signorilità in guerra?
…Dresda fu “nobile civiltà british”?
…Dresda fu coperta di fosforo, la gente si buttò nell’acqua del fiume e delle fontane per non bruciare…
ma era fosforo, non appena si sollevava un braccio da sott’acqua ricominciava a bruciare!
Non c’era modo di aiutarli.
Furono le SS che dovettero intervenire e mitragliare nell’acqua a morte migliaia e migliaia di cittadini anziani donne e ragazze e bambini per evitare loro sofferenze più atroci.
…E il fosforo Amerikano sul Vietnam?
…e la macelleria da mattatoio sui poveri civili di Raqqa?
Mentre Siriani e Russi piegavano mesi per conquistare casa per casa una cittadina pur di evitare uccisioni di civili?
Si ha l’impressione talvolta che ad essere sempre Signori ci si rimetta.
-bisognerebbe riflettere anche sull’avvicendamento di alti funzionari russi del complesso militare che è avvenuto in questi giorni: probabilmente Putin non è stato molto soddisfatto dei risultati sui prodotti bellici che avrebbero dovuto garantire un rapido successo contro il regime di Kiev( sorveglianza con droni ad alta e a bassa quota).
Il problema lo risolveranno certamente ma dovranno subire l’iniziativa Nato ancora fino a dicembre, sempre che non accada nel frattempo qualcosa di imprevedibile.
16/7/22
Ricordiamo quanto detto “non è ancora iniziato niente”.