Questo mese ci propone delle novità interessanti dal punto di vista militare e alcune decisamente pericolose dal fronte politico. Parleremo dei fronti attivi, ma anche di Annalena Baerbock e del suo desiderio di coinvolgerci tutti. Vedremo cosa ne sarà dei carri in arrivo, dove andranno, quanti sono e cosa ci aspettiamo.
Se l’esercito ucraino non è più in grado fare contro-offensive, perde una marea di militari fra morti e feriti a causa dei tritacarne russi, i mezzi promessi sono pochi e inefficaci, cosa aspetta la Russia a fare una bella offensiva definitiva ? somo settimane che il fronte è sostanzialmente in stallo, possono esserci ancora problemi logistici da parte russa ? devono aspettare altre mobilitazioni per essere sicuri di una offensiva definitivamente vincente ?
Non so, io penso alla notizia di questi giorni: ormai Ze invia al fronte i rappresentanti delle minoranze. Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania e Bulgaria non la stanno prendendo bene. Credo che presto anche loro si prenderanno dei ritagli di territorio. Le iene che mordono la carcassa. Magari la Russia sta aspettando quel momento.
La Russia sta combattendo per abbattere il dollaro come moneta di riferimento unica del commercio mondiale. Per fare questo deve distruggere le economie delle nazioni raccolte intorno al Pentagono-Nato, quindi stanno attirando più risorse occidentali possibili sul terreno ukraino per distruggerle e costringere al risveglio i popoli oppressi dall’economia Usa.
Hai colto il senso delle strategia complessa della Russia! Distruggere le economie dei Paesi ostili che fra non molto abbandoneranno di fatto l’impero anche se non mancheranno le parole d’ordine di fedeltà al carnefice d’oltre oceano che non capisce ,con tutti i suoi premi Nobel, che il suo dominio si sta contraendo prima di sgretolarsi.
Mamma mia che incubi stanotte, mi sognerò la facciona della Nuland…. Ragazzi non fatela più sta cosa delle diapositive, per carità. E per fortuna che le donne in politica dovevano salvare il mondo. Qua invece tra la Nuland, la Baerbock, la Marin, la Sandu, la Andersson, la cometa Truss, la Metsola, la Ursula (è ci metterei pure “la” Charles Michel 🙂 ) sprofondiamo peggio del Titanic!
Mi chiedo se veramente i russi continueranno con il tritacarne e le piccole, metodiche conquiste (pur significative) anche nei prossimi mesi …
Ci sono elementi da considerare come l’ennesimo riarmo ukrainofono annunciato, l’interesse dei guerrafondai statunitoidi-nato nel prolungare all’infinito il conflitto, la possibilità che l’ennesimo riarmo dei nazi-ukrainofoni, se completato, provochi un aumento significativo del numero dei soldati russi caduti …
Veramente i russi non considerano il fattore tempo?
Non è che i segnali di cedimento dei troll nazisti su parte del fronte di conflitto possano indurre i russi a impostare un’offensiva generale di grande respiro, non il prossimo anno ma fra uno o due mesi?
Cari saluti
Credo che in Ucraina stia crescendo l’ostilità nei confronti della guerra in generale e della élite legata a Zelenskij e all’Occidente. Le ultime retate alla ricerca di soldati forzati, le vittime, gli invalidi, i reduci… le cattive notizie viaggiano veloci…