Ottava e ultima parte del documentario di Vladimir Solovyov sulla vita politica del presidente russo Putin, oltre le grottesche e volgari rappresentazioni occidentali che lo dipingono ora come un “dittatore”, ora come un “nuovo Hitler”, perché si rifiuta di svendere il suo Paese all’Impero.
La crescita di una nuova generazione di russi, consapevoli e nuovamente orgogliosi di far parte di una grande nazione. Fra di loro gli eroi del 6° Squadrone della 76a Divisione Aviotrasportata, che diedero la vita fronteggiando migliaia di terroristi wahabiti in Cecenia. E poi l’episodio del mulo del Monte Athos, la rinascita delle Forze Armate e dell’intero Paese.
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Sottotitoli in Italiano a cura di Mario per SakerItalia.it
Finalmente l’ultima parte! Vi ringrazio per tutto il lavoro, me lo sono gustato con immenso piacere!
Se vogliamo sopravvivere, noi popoli europei, dobbiamo seguire lo stesso esempio: la difesa delle nostre sovranità; la salvaguardia della nostre culture, del nostro retaggio, delle nostre identità. Dobbiamo mettere da parte l’esasperato individualismo in cui siamo stati spinti per tornare a sentirci uniti in uno spirito di collaborazione, di sostegno reciproco, imparando ad amare noi stessi in quanto comunità e dare, individualmente, il meglio di noi e coltivare il meglio degli altri. Tutto questo nel rispetto delle altre comunità, degli altri popoli e dell’umanità presente in ognuno. Dobbiamo imparare a rispettare gli interessi delle altre nazioni per superare conflittualità e dannose contrapposizioni; imparare a collaborare per eliminare le sacche di povertà e la diffusione dei conflitti regionali. Collaborare per uno sviluppo sostenibile, consapevoli che viviamo tutti sulla stessa terra, su un pianeta unico e meraviglioso per la presenza di tante differenti forme vita, di una natura rigogliosa e di tanta bellezza.
Stupendo documentario… Da far vedere agli americani. P.s. Complimenti a Mario per i sottotitoli